
Ecco il mio Mock Draft 2018 del secondo giro di scelte.
In attesa dei “dischi caldi”, il secondo giro di scelte non presenta grandi picchi: la sola cosa che ci sembra particolare, anche in relazione alla recente evoluzione del Gioco, è il numero considerevole di pg. Tra di esse si distinguono due precise categorie: da una parte quelle leggermente sottodimensionate, che toccano appena i 190 cm ma si fanno notare per fosforo e ball-hamdling; dall’altra la tipologia opposta: pg di quasi 200 cm, magari con braccia lunghe, pensate in chiave NBA prima per le loro capacità difensive e poi per tutto il resto.
Data l’importanza sempre maggiore dei piccoli, pare insomma che il tentativo sui numeri di scelta dal 40 in poi, che una volta le franchigie spendevano sui lunghi sperando di imbroccarne uno a sorpresa, ora vengano spesi per i playmakers.
Baskettia