QUARTA PUNTATA di My Hidden Secrets: rubrica con cui entrate nella NBA profonda a scoprire cosa porta le squadre a vincere.
In pochi mesi, tra Febbraio e Settembre 2017, i Toronto Raptors hanno smantellato la loro panchina, uno degli elementi che li rendeva competitivi ai messimi livelli della NBA e della Eastern Conference in particolare. Via Terrence Ross, via James Johnson, Patrick Patterson e persino il Principe della Zingarata, Toronto-native, Cory Joseph. Di questo repulisti avevamo anche parlato come uno dei possibili punti deboli dei Raptors nel nostro Power Ranking Prestagionale. I fatti stanno dando ragione al rinnovamento voluto da coach Casey e portato avanti dal sapiente GM Masai Ujiri. Il centro Poeltl ha aumentato il proprio minutaggio con profitto , le ali Siakam e Anunoby stanno mantenendo e migliorando le attese, l’altro centro Nogueira conferma difetti e qualità, così come gli esterni Wright e Powell: si tratta di una unit di buon livello, con ampi margini di miglioramento. Il vero uomo-sorpresa del pino canadese è però la pg Fred VanVleet. Undrafted 2016 da Wichita State U. ma immediatamente recuperato dal coaching staff di Toronto, è una pg compatta di 183 cm su 85 kg. Sta sorprendendo tutti per la capacità difensiva, ma le sue stats sono decisamente buone su entrambe le metà campo. FVV è primo della NBA per NetRating, ovvero il differenziale canestri fatti/subiti su 100 possessi: +20.4. Questa posizione arriva dal decimo posto in OffensiveRating (punti segnati su 100 possessi): 114.1 in un comparto in cui i primi 4 sono Curry-Durant-Harden-Gordon; si aggiunge al terzo posto per DefensiveRating (punti subìti per 100 possessi): 93.6 in una classifica che al primo e nono posto presenta Baynes e Rozier, ovvero due membri della miglior difesa NBA, quella dei Boston Celtics. Un’altra dote preziosa di VanVleet è la precisione: il suo rapporto assists/palle perse (3.7) lo colloca al settimo posto all-NBA; ottavo e decimo altre due pg di cui vi abbiam parlato in questa rubrica: Ish Smith (3.6) e Jarrett Jack (3.4). Avendo come punto debole le % di tiro che sono decenti da 3 (38%) e insufficienti da due (42%), FVV svolge benissimo il ruolo di cambio del Subcomandante Lowry, uno di per sé impossibile da rimpiazzare. VanVleet non fa perdere ritmo e intensità ai Raptors nei 16 mins in cui è in campo, e le sue cifre su 100 possessi parlano di 18 pti, 9 assists con quasi 3 recuperi.