Alla vigilia della partenza per la Sicilia, coach Cesare Pancotto ha incontrato la stampa per la consueta conferenza prepartita.
Queste le sue parole: “Dobbiamo andare a Capo D’Orlando con la consapevolezza del momento che stiamo vivendo, un momento che mai avremmo voluto vivere ma che nello sport può capitare. Sono momenti difficili, ma non impossibili, che devono servire per tirare fuori tutto quello che abbiamo fatto finora e che dobbiamo migliorare.
A Capo D’Orlando dobbiamo fare una partita intelligente perché giochiamo fuori casa, perché avremo qualche giocatore in meno (Omar Thomas e Gabe York, n.d.r.) e perché il nostro momento di fiducia non è ottimale. Però dobbiamo mettere tutto noi stessi, perché non è importante la quantità delle persone che giocano, ma quanto quelle stesse persone vogliono essere importanti. Ed io credo molto nelle persone che compongono questa squadra. Dobbiamo essere consapevoli che per questo tipo di partita dobbiamo tirare fuori tutto quello che abbiamo.
Capo D’Orlando è la squadra del momento, viene da tre successi su quattro partite, due consecutivi e sta vivendo un momento di grande fiducia. E’ una squadra che tira benissimo da due e da tre e che ha in Fitipaldo il giocatore chiave, ma non l’unico, poiché composta da tanti ottimi giocatori. La nostra mission sarà giocare una partita per abbassare il numero di punti realizzati da Capo D’Orlando. Dobbiamo riuscire ad abbassare le loro percentuali di tiro e il numero dei possessi. Per quello che riguarda il nostro attacco, dovrà essere equilibrato tra dentro e fuori, ma ancor di più dovremo riuscire a fare quattro periodi della stessa intensità, della stessa organizzazione e della stessa voglia di lottare, perché è la continuità di rendimento che può alzare il livello delle nostre possibilità”.
Ufficio stampa
Vanoli Basket Cremona