La Consultinvest rinnovata nel corpo e nello spirito dagli innesti di Wright, Lorant e coach Paolini al posto di Dell’Agnello ha ricominciato a lottare ma non a vincere, troppo forte l’attacco di Brindisi per la difesa pesarese che ha subito eccessivamente, con la zona, il tiro dalla lunga distanza della squadra di Bucchi. Paolini ha schierato subito in quintetto i nuovi arrivi ottenendo un buon impatto e spostando Ross ala piccola per dargli vantaggio fisico sull’avversario diretto, soluzione che ha ripagato a livello di tabellino personale del giocatore (37 punti e 15 rimbalzi per 48 di valutazione) ma rischia di rendere corta la squadra nel settore lunghi, con i soli Judge e Lorant a dover coprire due ruoli per 40’, con evidenti problemi di stanchezza e gestione dei falli. Raspino si è così trovato a giocare quasi sempre da secondo lungo ma aldilà del risultato algebrico della lotta a rimbalzo (37-37), la Vuelle ha sofferto l’energia di James e Zerini sotto canestro.

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Jabob Pullen

Troppo a lungo nella Consultinvest l’attacco si è appoggiato sulle iniziative di Ross, con Lorant sempre pronto ma impreciso a tirare su scarichi e palloni vaganti e Wright impegnato più a far girare la squadra che a prendere iniziative in proprio, almeno fino all’ultimo parziale quando di iniziative ne ha prese in quantità (18 punti). L’Enel ha dominato per tre quarti sul perimetro, con Turner, Pullen e Denmon incontenibili per la difesa pesarese, troppo chiusa a limitare lunghi e penetrazioni.

Alla fine, in una partita in cui Brindisi è arrivata ad avere anche 20 punti di vantaggio (sul 19-39, dopo un break 0-17 e successivamente nel terzo parziale) in cui però la Consultinvest era rientrata fino a -5 negli ultimi 2 minuti, sono state proprio le percentuali di tiro dalla lunga distanza a fare la differenza e i padroni di casa non possono che rammaricarsi della giornata no di Musso e della scarsa incisività di Gaines, in attesa del rientro di Myles.

Con Caserta che ha iniziato a vincere la pressione in casa pesarese aumenterà rapidamente e non ci sarà molto tempo per completare gli inserimenti. Per l’Enel una vittoria importante per accelerare il cammino nella parte alta della classifica, un colpo fuori casa che poteva essere meno scontato di quanto facesse pensare la classifica, anche se la situazione di Pesaro, nonostante le buone impressioni destate da Wright e Lorant, resta molto difficile in chiave salvezza.

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Chris Wright

Consultinvest Pesaro – Enel Brindisi 93-101

(19-28; 17-21; 25-28; 32-24)

Consultinvest Pesaro: Ross 37 (5/12, 4/6), Basile 3 (0/1 da 3), Gaines (0/1, 0/2), Musso 5 (1/1, 1/8), Raspino 4 (1/3 da 3), Wright 26 (8/13, 1/4), Judge 6 (3/5), Crow, Tortù ne, Lorant 12 (1/3, 2/6) All. Paolini

Enel Brindisi: Pullen 26 (5/9, 5/6), Harper 6 (3/5), James 14 (1/6, 3/7), Bulleri 4 (1/1, 0/3), Cournooh (0/2, 0/1), Calò ne, Denmon 26 (5/6, 3/7), Morciano ne, Zerini (0/1), Turner 18 (3/5, 3/5), Mays 4 (2/3), Eric 3 (1/3) All. Bucchi

Consultinvest: 18/35 da 2, 9/30 da 3; 30/35 tl; Enel: 21/41 da 2, 14/29 da 3; 17/21 tl. Usciti per 5 falli: Zerini, Turner

Arbitri: Begnis, Baldini, Quarta