Nella partita tra Fip e Juvecaserta il club del presidente Raffaele Iavazzi potrebbe aver messo a segno una tripla molto importante. Quest’oggi, infatti, è stato notificato l’esito del lodo (n° 0866/2016) presentato dall’ex coach bianconero Pino Sacripanti che reclamava il mancato pagamento di quanto pattuito. Ma il Basketball Arbitral Tribunal (BAT) della Fiba ha dato ragione alla Juvecaserta, rigettando la richiesta dell’allenatore di Avellino, nonché assistant coach del commissario tecnico della Nazione Ettore Messina. Il BAT ha condannato, inoltre, Sacripanti alle spese legali.
La «vittoria» ottenuta dalla Juvecaserta non solo fa risparmiare circa 60mila euro (45mila della richiesta oltre le spese della lite) ma assume grande valenza nell’ambito della controversia in atto con la Fip sulla non ammissione in serie A. Tra le contestazioni formulate dalla Com.Tec. c’è anche l’aspetto dei lodi che, secondo l’organo di controllo, andrebbero inseriti tra le perdite di esercizio (modificando il parametro per l’iscrizione). Ma la decisione del BAT della Fiba sembrerebbe andare in controtendenza con l’assunto della Com.Tec. giacché, finché il lodo non è esecutivo ma in discussione, può anche dar torto a chi lo propone e ragione al club, proprio come successo tra Juvecaserta e Sacripanti.
La battaglia per la riammissione in serie A del club casertano è solo agli inizi…