E fanno tre. Dopo avere masticato amaro con Benacquista latina e Casale Monferrato, la Bergamo Basket si è dovuta arrendere anche alla Zeus Energy Group Rieti ampliando l’amara serie delle sue sconfitte. Ora, per Lautier Ogunleye e compagni, sarà fondamentale rialzare la testa nella non semplice trasferta del 9 novembre al “PalaRuffini” di Torino per affrontare la Reale Mutua. Per i gialloneri di coach Marco Calvani, sconfitti per 80-74, si tratta del primo freno a mano tirato sul parquet amico del “PalaAgnelli” dove finora si erano imposti due volte con Givova Scafati ed Eurobasket Roma. I reatini, dal canto loro, inanellano la seconda vittoria consecutiva dopo lo squillo di tromba contro la Benacquista Latina. La vittoria dei laziali ha soprattutto tre nomi: Cannon, che ancora una volta ha fatto onore al suo nome mettendo a referto ben 19 punti, Vildera e Stefanelli. A Bergamo non è invece stata sufficiente una buona dose di determinazione e la solita vena di prolificità di Lautier Ogunleye e Carroll oltrechè di uno Zugno superstar che alla fine si è rivelato il miglior realizzatore del roster orobico con quindici punti. Bergamo è insomma chiamata a uscire dal periodo di appannamento che sta attraversando mentre Rieti strizza l’occhio all’alta classifica.

PRIMO QUARTO – Rieti prova subito a ruggire e si porta dopo circa un minuto sul 7-4 illuminata soprattutto dal cecchinaggio implacabile di Cannon e Stefanelli; questi ultimi imprimono un’accelerazione che porta gli ospiti a condurre per 10-6;  Bergamo abbozza una reazione con Carroll ma Zucca schiaccia d’autorità e si va sull’11-12. Bergamo si scuote e riesce a portarsi avanti per 17-14, Bozzetto azzecca uno dei due tiri liberi a disposizione, Cannon fa altrettanto. gli orobici sono però nella loro fase migliore e Parravicini autografa l’allungo portando la situazione sul più sette per i padroni di casa. Rieti cerca di riordinare le idee con il timeout chiamato da Rossi, al ritorno in campo Dieng regala ancora gioia ai bergamaschi, Cannon abbozza una replica. Bergamo chiude avanti per 25-17.

SECONDO QUARTO – Rieti parte con un un acuto di Vildera, Zucca azzecca due tiri liberi su due e riporta Rieti in corsa. Poi è sempre lui a consentire a Filoni di strappare applausi con una schiacciata d’autore. Carroll abbozza la replica degli orobici e porta la situazione a loro favore sul 28-23. Intorno al 7′ Cannon suona il suo spartito di precisione e Rieti si porta a una sola incollatura dai padroni di casa. A questo punto Bergamo prende le contromisure nel modo migliore portandosi a più 9 grazie alla brillantezza di Allodi. Un tiro libero di Costi proietta Bergamo in orbita sul 40-30. Ma Rieti vende cara la pelle e in un minuto di orologio recupera il passivo ritrovando la parità, parole e musica di Cannon, Stefanelli e Pastore. Il secondo quarto finisce così in archivio senza vinti nè vincitori sul 40-40.

TERZO QUARTO – Vildera con un canestro da due e Cannon mettono le ali a Rieti che attua il sorpasso portandosi sul 44-40, ancora Vildera porta il vantaggio a più sei dimostrando di essere in ottima vena. Bozzetto tiene Bergamo in corsa inanellando cinque punti di fila ma poi Rieti ritorna in alto con Cannon che riporta i laziali a più cinque di vantaggio. La situazione è di 52-47 per Rieti. Stefanelli azzecca due tiri liberi d’autore ma Bergamo contiene lo svantaggio con una saetta da tre di Costi. Il finale di frazione vede gli ospiti avanti per 56-53.

ULTIMO QUARTO – Parte bene Rieti con Zucca, Zugno replica subito per i bergamaschi. Pastore fa di nuovo decollare i laziali portando la situazione sul 63-56. Vildera porta il vantaggio a nove lunghezze che diventano presto sei quando Carroll rintuzza parzialmente la fuga. Bozzetto e Allodi rimettono l’esito finale della partita in discussione riducendo il ritardo di Bergamo a un solo punto: 73-74.  Rieti sembra avere paura dei minuti finali e Stefanelli e Passera commettono qualche errore di troppo. Lautier Ogunleye dalla lunetta uno ne fa entrare e l’altro lo sbaglia. Rieti va definitivamente in fuga grazie a Stefanelli  che si riscatta da qualche precedente imperfezione e Pastore che, con i suoi due tiri liberi, fissa il risultato sul definitivo 80-74 per Rieti.

 

MAGIC MOMENT

Nella fase finale dell’ultimo quarto Stefanelli ha il merito di non scomporsi per qualche errore compiuto e recupera subito la bussola consentendo a Rieti di crearsi le condizioni per porre la zampata finale, poi Pastore rifinisce.

MAN OF THE MATCH

Se Brown viaggia un po’ a fari spenti in questa gara, Cannon, invece, li tiene ben puntati verso il canestro avversario e alla fine sarà quello che riesce a profanarlo maggiormente.

NUMBERS

TIRI LIBERI: BERGAMO BASKET: 13 su  18, ZEUS ENERGY GROUP RIETI 15 su 20

RIMBALZI: BERGAMO BASKET: 29 (Allodi 8), ZEUS ENERGY GROUP RIETI 38 (Cannon 12)

ASSIST: BERGAMO BASKET: 15 (Zugno 5), ZEUS ENERGY GROUP RIETI 13 (Vildera 3)

 

TABELLINO

BERGAMO BASKET: Costi 7, Allodi 11, Zugno 15, Lautier Ogunleye 12, Carroll 14, Bozzetto 8, Dieng 3,  Parravicini 2, Marra 2,Crimeni.

ZEUS ENERGY GROUP RIETI: Passera 6, Stefanelli 12, Vildera 14, Pastore 5, Cannon 19, Filoni 2, Fumagalli 6, Zucca 10, Brown 6, Nikolic.