La Virtus Roma chiude il proprio roster comunicando l’ingaggio del centro americano Craig Callahan che, in virtù del passaporto italiano di cui è in possesso, occuperà l’unico spot di “passaportato”, un ruolo previsto in serie A2 in aggiunta ai due stranieri che il regolamento consente di ingaggiare.
Il sodalizio capitolino sta provando in questi giorni anche il 37enne goriziano Davide Zambon, esperto centro che potrebbe ricoprire il ruolo di quarto lungo nel roster a disposizione di coach Saibene, sempre che fornisca garanzie anche da un punto di vista fisico.
Questo il comunicato diramato dal club giallorosso:
La Virtus Roma comunica di aver raggiunto un accordo per l’ingaggio del centro Craig Nicholas Callahan. Nato a Maquoketa (Iowa) il 26 maggio 1981, il giocatore è in possesso di passaporto italiano. Alto 204 cm per 105 kg di peso, Callahan ha sostenuto questa mattina le visite mediche e nel pomeriggio scenderà in campo per il suo primo allenamento, dopo aver già preso contatto con i suoi nuovi compagni avendo assistito alla seduta atletica di ieri.
Callahan ha mosso i primi passi da giocatore nella High School Cascade per poi trasferirsi alla North Carolina-Wilmington University. Con la maglia dei Seahawks ha trascorso tutti e quattro gli anni del college, chiusi con una stagione da 16.4 punti di media a partita tirando con il 48.9 % da 2 e con il 31.4% da 3, con 6.9 rimbalzi in 28.7 minuti nelle 31 gare giocate. L’esordio da professionista è arrivato nel 2003 con i cechi del Mlékárna Kunín, con cui ha disputato anche l’Eurocup e la finale playoff, persa contro Nymburk. Nei due anni successivi è rimasto in Repubblica Ceca ma ha vestito la maglia del BK Prostějov, terminando la sua esperienza da MVP del campionato grazie a una media di 21.5 punti a partita tirando con il 59.6% da 2 e con il 42.2% da 3, con 11.1 rimbalzi in 32.9 minuti e 32 partite disputate.
Nel 2006 ha ricevuto la chiamata di Manresa dove ha trascorso due stagioni, conquistando la vittoria della Liga LEB e la promozione in ACB al primo anno. Trasferitosi in Germania allo Eisbären Bremerhaven nel 2008, torna a vestire la maglia dei tedeschi nel 2010 dopo una parentesi in Belgio con la maglia di Mons-Hainaut. Firmato da Brindisi nel 2011, con i pugliesi centra la promozione in Serie A. Seguono altre due buone annate in serie cadetta con le maglie di Barcellona e Verona. In particolare con la maglia degli scaligeri chiude la regular season con una media di 13.7 punti tirando il 58.3% da 2 e con il 40% da 3, con 7.1 rimbalzi in 28.1 min nelle 30 partite disputate, diventati 14.2 punti tirando con il 52.7% da 2 e 36,5% da 3, con 6.2 rimbalzi in 30 minuti nelle 9 gare di playoff. Nell’ultimo campionato a Varese ha disputato 27 incontri mettendo a referto una media di 9 punti tirando con il 50% da 2 e con il 43.1% da 3, con 4.3 rimbalzi in 18.8 minuti.
Queste le sue prime parole da giocatore della Virtus: «Sono davvero felice di essere qui, Roma è una città in cui qualsiasi giocatore americano vorrebbe stare. La Virtus è una squadra prestigiosa che vanta una storia importante, essere qui è davvero una grande occasione. Quest’estate ci sono stati molti cambiamenti e la società ha vissuto un momento di difficoltà, ma dobbiamo trasformare tutto questo in un’opportunità per crescere e stupire i nostri tifosi attraverso una stagione divertente».
Coach Guido Saibene ha commentato così la firma di Callahan: «L’arrivo di Craig rappresenta per noi un innesto molto importante, lo abbiamo voluto fortemente perché pensiamo che possa essere il profilo giusto per completare la squadra. E’ un ottimo giocatore che ha già dimostrato il suo valore e la sua efficacia in Italia, la sua solidità e la propensione al tiro da fuori fanno di lui un valore aggiunto in grado di fornire diverse soluzioni al nostro attacco».