Coach Sacripanti commenta così la sconfitta della sua Acqua Vitasnella contro l’Acea: “Abbiamo perso la prima partita e siamo uno a zero per Roma. Adesso aspettiamo quarantotto ore per mettere di nuovo la palla in gioco. Nella terza frazione abbiamo realizzato pochi punti, segnando solo 3 tiri su 11 e sbagliando sia i tentativi ben costruiti sia quelli forzati. Quello è stato il periodo decisivo perché siamo passati dal +4 al -4 ed poi la gara è diventata molto equilibrata e purtroppo abbiamo avuto la peggio”.

“L’Acea – ha continuato l’allenatore canturino – ha tirato meglio da tre punti e ci ha fatto male sul pick and pop con Szewczyk, Bobby Jones e Kanacevic. Siamo due squadre che vivono un po’ di questo e quindi la percentuale dall’arco ha inciso. Ora resettiamo tutto e ci prepariamo per la prossima sfida sperando di riportare la serie in parità”.

“Non è facile – ha concluso coach Sacripanti – stare fermi nove giorni e poi scendere in campo con questa tensione. Roma ha chiaramente sfruttato al meglio i suoi giocatori più esperti, soprattutto i due lunghi, con cui è riuscita a segnare molto. Noi abbiamo pagato la pressione come dimostrato sia dalla peggior percentuale nel tiro da tre punti (43%), sia da qualche libero sbagliato”.

Fonte: Sito Pall. Cantù