​In mattinata, durante la trasmissione Mattino 9, programma quotidiano di Canale 9, è intervenuto l’attuale general manager del Cuore Napoli basket, Massimo Sbaragli.

Parte subito con l’argomento di questi giorni: il Palabarbuto.

Sono un eterno ottimista quindi sono fiducioso che presto torneremo a casa nostra. Ringrazieremo sempre chi finora ci ha ospitati come Cercola e Casalnuovo, è anche grazie a loro se siamo primi in classifica. Sarà bello tornare indietro col tempo, quando i napoletani andavano al San Paolo per vedere Maradona e poi da lì al Mario Argento per vedere me ed i miei compagni. Domenica potrebbe essere già cosi.

Perchè è così importante giocare al PalaBarbuto?

Giocare lì avrebbe un significato diverso specie per il pubblico e per il discorso legato agli sponsor. Noi eravamo pronti già alla prima giornata, poi è arrivata la serrata a pochi giorni dal match. Ora aspettiamo l’esito dei sopralluoghi atteso in questi giorni e ci tengo a ringraziare l’amministrazione comunale che ci è stata molto vicina. Giocare a Napoli, poi, significherebbe anche riavvicinare le scuole a questo sport perché ultimamente  sono proprio i giovani che si sono allontanati. A tal proposito ho degli amici che stanno portando  avanti il progetto  “un canestro per amico” che prevede l’installazione gratuita di canestri nelle scuole. Finora ne sono stati installati 2 e ne sono previsti altri 14. Lo scopo è quello di ricreare il playground adatto per i giovani e avvicinarli alla pallacanestro che ritengo sia lo sport più avvincente.

Poi un cenno sull’attuale Roster
La nostra è una squadra di giovani. A parte Barsanti ed i 2 serbi ,  di cui uno è ormai naturalizzato, sono tutti appartenenti al cosidetto “Regno delle 2 Sicilie”. Sono tutti ragazzi, alcuni molto giovani, che hanno una buona prospettiva, che hanno tanta voglia di fare bene e che hanno la fortuna  di avere un grosso staff tecnico a disposizione. Ciccio  Ponticiello, infatti, ha accettato di scendere di categoria proprio perchè il nostro è un progetto sano e basato sui giovani  e sono convinto che Ciccio abbia la maturità di guidare una prima squadra ed allo stesso tempo di far crescere questi ragazzi. La squadra attualmente è prima in classifica e penso che ci siano le condizioni per poter mantenere il primato nonostante qualche problema che stiamo affrontando come l’infortunio di Maggio che però è risultato meno grave del previsto e probabilmente domenica sarà anche a disposizione. 

Prospettive…

Il presidente Ruggiero, che è un tipo abbastanza vulcanico, vuole puntare alla promozione in a2 già quest’anno ed io sto lavorando in questa direzione nella ricerca di uno sponsor che ci possa sostenere ed aiutarci a fare il salto di qualità.