Gli anticipi del sabato hanno regalato partite entusiasmanti e combattute fino all’ultimo pallone. Al Palasclavo Siena conquista un successo fondamentale in vista del rush finale della regular season. I campioni d’Italia, a dispetto delle traversie societarie, continuano per la loro strada e si candidano prepotentemente per chiudere almeno al terzo posto, anche perchè con il 68-62, con cui ha superato Cantù, sono riusciti a ribaltare il -2 subito all’andata in terra brianzola.
Dopo il buon inizio di gara di Cantù (9-17 al 6′), Siena risaliva la china e già al termine del primo quarto la sfida tornava in equilibrio (18-19). Nella seconda frazione erano i senesi a prendere in mano le redini del confronto fino a toccare il +10 (35-25 del 14′). La squadra di Sacripanti rischiava di capitolare e per qualche minuto faticava a trovare la forza per reagire. Solo nella seconda parte della frazione i canturini si scuotevano, riuscendo a tornare negli spogliatoi sotto di appena 4 (40-36).
Nel terzo quarto la qualità del gioco scendeva, gli errori si moltiplicavano e la partita non faceva registrare particolari sussulti. Cantù riusciva a recuperare il piccolo gap e al 30′ il risultato era di perfetta parità a quota 49, rinviando ogni decisione agli ultimi e decisivi 10′ di gioco. Anche nella quarta frazione dominava l’equilibrio e si arrivava al 36′ con Siena avanti di 2 punti con una tripla di Janning (60-58). Sul versante opposto Gentile falliva la replica dalla lunga distanza mentre Nelson siglava il 62-58. Una palla persa da Cantù offriva ai senesi con il solito Janning al 38′ l’opportunità di allungare il passo (64-58). Una bomba di Jenkins poteva riaprire il discorso ma a far scorrere i titoli di coda ci pensavano Nelson dalla lunetta e Ress con una slam dunk. Siena poteva così festeggiare per il successo per 68-62 che permetteva anche di ribaltare la differenza canestri, vantaggio non di poco conto in caso di arrivo a pari punti.