TOP FIVE
1) Andrea Cinciarini (GrissinBon Reggio Emilia): nella vittoria dei suoi su Brindisi, smazza la bellezza di 9 assist, cattura 9 rimbalzi difensivi e piazza 18 punti. Con un uomo-squadra in queste condizioni, Reggio può pensare in grande.
2) Drake Diener (Banco Sardegna Sassari): vero match-winner del sacco di Varese, ha un peso specifico notevole nell’irreale 17/23 da 3 dei suoi. Tira con 5/6 da 3 e 5/8 da 2. Prestazione totale.
3) Jason Rich (Vanoli Cremona): non sono solo i 23 punti realizzati (con un determinante 9/13 ai liberi) a valergli il 23 di valutazione, ma anche i 9 rimbalzi difensivi e i 2 assist. Leader ritrovato nel giorno dei festeggiamenti per i 10 anni in Società del presidente Aldo Vanoli.
4) Josh Carter (MontePaschi Siena): l’ala USA è autore di una prestazione decisiva ai fini della vittoria esterna su Venezia. 23 punti (3/3 da 2; 5/10 da 3), 4 rimbalzi, 3 palle recuperate e 3 assist. Rimette in carreggiata i suoi. Crespi ringrazia.
5) Marc Trasolini (V.L. Pesaro): determinante nel derby marchigiano. Rimbalzista principe di giornata: 12 catturati, ma anche 18 punti (6/7 da 2; 1/1 da 3) e 26 di valutazione. La 23enne ala canadese di nascita, si copre la faccia da buono indossando la maschera da gangster.
FLOP FIVE
1) Luca Vitali (Umana Venezia): il play della Reyer appare l’ombra di sé stesso. 2 punti (0/3 da 2; 0/1 da 3), 2 rimbalzi, 2 perse, 3 assist, gli valgono il -2 di valutazione. In laguna attendono giorni migliori. In bocca al lupo, Luca!
2) Je’Kel Foster (Avellino): nel giorno del proprio esordio, si concretizza la disfatta interna ad opera di Cantù. La guardia USA chiamata a dare una mano ai suoi, in 17 minuti tira 3 volte e non segna mai. -4 di valutazione (perché prende 2 rimbalzi). Assolutamente rivedibile.
3) Ebi Ere (Cimberio Varese): confuso dallo strapotere di Sassari, il capitano getta la spugna per manifesta inferiorità dei suoi. Segna 13 punti, ma arrabattandosi con un innaturale 4/13 al tiro. Non è da lui.
4) Matt Walsh (Virtus Bologna): nella debacle milanese, i 7 punti (5 palle perse e 5 di valutazione) del top-player felsineo sono lo specchio di una squadra incapace di reggere il confronto con gli avversari.
5) Viktor Gaddefors (Virtus Bologna): vale il discorso fatto sopra per il compagno di squadra. L’ala svedese gioca 15′ conditi dal nulla: 0/1 da 2; 0/2 da 3; 0 rimbalzi; 2 palle perse. -8 di valutazione. Non pervenuto.