Il meglio ed il peggio della 26ª giornata di regular season di A2 – girone Ovest
TOP
1 ALEX RIGHETTI (Eurobasket Roma)
Insieme a Easley è una spina nel fianco di Siena. Grazie ai suoi 20 punti, Roma si distacca dal terzetto del fanalino di coda.
2 DI BELLA (Casale Monferrato)
Nel giorno dei festeggiamenti per i 60 anni dalla fondazione della società, si erge a protagonista con in suoi 11 punti e guida l’allungo su Rieti
3 GIGLI (Ferentino)
A tempo scaduto ammutolisce il Palaestra con una tripla che consegna la vittoria contro la Mens Sana Siena. Al termine di un match equilibrato,la la squadra laziale coglie due punti fondamentali per la salvezza
4 JOHN BROWN (Virtus Roma)
Prestazione di alta classe la sua,26 punti,8 rimbalzi,giocate che fanno sobbalzare tutti in piedi. In difesa migliora sempre di più. In questa categoria è difficile trovare campioni come lui.
5 PAULIS SORAKOS (Treviglio)
Il migliore dei suoi nonostante la sconfitta con la Virtus Roma. Alla fine sono 24 punti e 7 rimbalzi. Estremanmente chirurgico dalla lunetta, arma letale per tutte le difese.
FLOP
1 BRANDON NORFLEET (Imola)
Decisamente il peggiore dei suoi,resta in campo per 31 minuti, poi lascia il campo per aver raggiunto 5 falli, tira male e mette a referto solo 2 punti,1/7 da due e 0/2 da tre. Unica nota positiva i 7 assist
2 TRAVIS BADER (Recanati)
Incolore la prova dell’esterno americano, 9 punti in 35 minuti, troppi tiri presi ma sbagliati e troppe palle perse (4). Tira come lo 0/3 dall’area e il 2/8 dai 6,75.
3 JOSHUA JACKSON (Scafati)
Il peggiore in campo nella sconfitta con Trapani. In 36 minuti sul parquet mette a referto 8 punti, sbaglia una marea di tiri, basse percentuali, 20% da due con 1/5 e 11% dall’arco con uno scandaloso 1/9 . Peggiore prestazione da quando è approdato a Scafati.
4 SIMONE FLAMINI (Siena)
Pessima la sua prova, mette a referto solo 3 punti in 30 minuti, prova incolore, si mette in mostra solo per i tiri sbagliati.
5 RICCI (Tortona)
Prova negativa la sua, resta in campo 24 minuti tirando con il 25% da due e con 0/5 da tre. Non bastano neanche 2 assist a salvare la serata al lungo italiano
