MORABANC ANDORRA – FIAT TORINO 83-77 (15-14, 27-17, 20-28, 21-18)
La Fiat Torino incontra in trasferta gli spagnoli di Andorra conscia del fatto di portare a casa una vittoria che può valere la qualificazione su un avversaria diretta e interrompere il flusso negativo di 4 sconfitte consecutive nell’ultimo mese.
La partita ha visto la squadra piemontese soccombere di 6 punti, Andorra ha meritato il successo giocando con maggiore lucidità nell’arco dell’intera partita, mentre la Fiat si è concessa troppi passaggi a vuoto che ne hanno condizionato la prestazione finale. Dispiace, come ha affermato Banchi in conferenza stampa nel post partita, che si è perso anche il vantaggio di 6 punti capitalizzato all’andata per colpa di un tecnico fischiato nei secondi finali a Patterson per un presunto fallo di reazione dopo una provocazione di un avversario.
La settimana è stata un po’ tesa in casa torinese, con diverse voci di malumori all’interno dello spogliatoio che riguardavano soprattutto Patterson e Vujacic autori di prestazioni negative e di condotte un po’ troppo sufficienti. Sul campo i due giocatori sotto accusa, hanno risposto in maniera positiva disputando un incontro gagliardo anche se non eccellente. Sembra che l’atteggiamento di squadra stia venendo meno in diversi momenti della gara, le 15 palle perse nel primo tempo ne sono la dimostrazione, e l’attacco non riesca più ad essere incisivo come nella prima parte di stagione. La dirigenza è preoccupata e, fermo restando la fiducia incondizionata a coach Banchi, è ora vigile sul mercato per poter avere soluzioni alternative nel caso continui il momento negativo.
Quintetti:
Torino: Mbakwe, Vujacic, Garrett, Patterson, Mazzola
Andorra: Walker, Blazic, Karnowski, Stevic, Fernandez
La Gara
Primo quarto equilibrato con Torino che poteva avere qualche punto in più non fosse che per le basse percentuali nel tiro da fuori. 15-14 per gli spagnoli che incrementano il vantaggio nel secondo periodo, Fernandez e Stevic si ergono a protagonisti e portano per mano Andorra a superare la doppia cifra di vantaggio 42-31 all’intervallo. I molti falli subiti e l’ottima percentuale ai liberi lanciano gli spagnoli sul +11, con Torino che non si capacita delle 15 palle perse finora.
Al rientro dall’intervallo lungo, Andorra va sul velluto e complice una Torino troppo confusa si porta sul +15, Banchi sprona i suoi che finalmente hanno un sussulto d’orgoglio e si riportano a -3 alla fine del terzo quarto. Garrett, Vujacic e Patterson colpiscono dalla distanza più volte e chiudono il periodo con un parziale di 20-28.
Nell’ultimo quarto Andorra fa ancora la voce grossa soprattutto sotto i tabelloni che sono terra di conquista spagnola, Torino però non molla e risponde ad ogni tentativo di allungo avversario. Negli ultimi secondi il punteggio è ancora in bilico, grazie anche alle triple di un redivivo Vujacic, -3 per Torino che però dopo un tiro libero sbagliato da Andorra si lascia uccellare a rimbalzo e subisce il canestro della sconfitta, che diventa più amara nell’azione successiva quando viene sanzionato un tecnico per reazione a Patterson, portando gli spagnoli all’insperato +6 finale e pareggiando la differenza canestri dell’andata.
Man of the match
Grande prova di Stevic con 16 punti 5/9 da 2, 8 rimbalzi, 5 recuperi e 10 falli subiti. Tutta la squadra ha giocato bene, citiamo anche Fernandez per i suoi 19 punti top scorer dell’incontro
Numbers
23 palle perse per Torino (la testa ragazzi!)
Rimbalzi 38-27 per Andorra di cui 13 offensivi, Stevic e Karnowski 8
5 assist per Garrett e Albicy
Tiri liberi 83% per Andorra , 67% per Torino (serve concentrazione ragazzi!)
31 falli commessi da Torino contro i 21 degli spagnoli
Morabanc Andorra
Fernandez 19, Blazic 12, Stevic 16, Karnowski 8, Albicy 6, Diagne 6, Shurna, Walker 6, Colom, Jelinek 8, Copeland 2; all. Penarroya
Fiat Torino
Garrett 17, Parente, Vujacic 16, Poeta, Stephens 3, Patterson 16, Washington 8, Okeke 4, Jones, Mazzola 5, Mbakwe 4, Iannuzzi 4; all. Banchi