E quarto posto sia!!! Trento mantiene inviolata per un’altra domenica la propria casa, chiudendo una stagione regolare al di sopra delle più rosee aspettative, meritandosi il fattore campo favorevole nel primo turno playoff, per Bologna invece la sconfitta vuol dire primo turno di post season contro Milano. Per gli uomini di coach Valli serviranno prestazioni perfette per provare a mettere in difficoltà i campioni in carica.

1° quarto

Con un Pascolo non ancora al 100%, Buscaglia decide di dare fiducia ad Armwood nello starting five. Già dai primi minuti il lungo di Baltimore dà credito alla decisione del coach trentino, confermando le buone prestazioni delle ultime gare.

Una mostruosa inchiodata di Mitchell(probabilmente la vedremo nella top 10 della settimana) con fallo subito e successivo tiro libero realizzato portano Trento sul +10.

Bologna non riesce a trovare buoni tiri, mentre Trento migliora la circolazione di palla ed è letteralmente devastante dal punto di vista fisico; il risultato rispecchia questo andamento dato che a poco meno di due minuti dal termine del primo periodo Trento tripla Bologna sul 21 a 7: c’è solo una squadra in campo.

2° quarto

La partenza degli ospiti è forte e nei primi 50 secondi Bologna firma un parziale di 7 a 0 ricucendo parte dello strappo che si era creato tra le due squadre.

Il mattatore del quarto è Davide Pascolo, che si mette in evidenza con 8 punti, comprensivi di schiacciata in testa a un avversario e tanta sostanza a servizio della causa trentina.

Gli acuti di Mazzola e Ray riportano Bologna a contatto. Alla sirena dell’intervallo lungo il tabellone recita 51 44 per i padroni di casa, grazie ai 4 punti consecutivi di Sanders negli ultimi 3 secondi di parziale. Per Bologna l’apporto della panchina è ai minimi, sui 44 punti solo 3 provengono da giocatori non partiti in quintetto.

3° quarto

Passano solo 3 secondi di gioco e 2 giocatori della Virtus(Gaddy e Reddic) si scontrano dopo aver recuperato un pallone e cadono entrambi a terra. Gaddy si rialza poco dopo con un evidente taglio sotto lo zigomo mentre sono attimi di paura per i 3180 spettatori quando Reddic rimane straiato sul campo per oltre 5 minuti. Fortunatamente l’americano riesce ad alzarsi sulle proprie gambe, ma è costretto ad abbandonare il campo indossando un collare.

Nei primi minuti Bologna resta sempre vicina nel punteggio ma senza mai dare l’idea di poter fare il break decisivo per l’aggancio.

Il break c’è, però fatto dai trentini: Owens fa la voce grossa sotto i tabelloni e Mitchell ci fa capire, con una giocata delle sue, perché è stato eletto MPV. Ci si presenta 10 minuti di gioco sul +14 Trento.

4° quarto

Il quarto periodo è poco più che una formalità, Trento riesce a controllare Bologna senza commettere l’errore di farla rientrare in partita. Esordio e primi punti in serie A per i giovanissimi Bellan (Trento) e Oxilia (BO). Record di punti in serie A per Armwood, 12.

Plauso va fatto al pubblico di Bologna accorso in gran numero al PalaTrento, che ha continuato ad incitare i propri giocatori anche quando la situazione di punteggio era già compromessa. 96 a 81 il finale dal PalaTrento.

MVP: Tony Mitchell, l’MVP della stagione dimostra a tutti che il premio non è stato un caso e fornisce una prova concreta vicina alla tripla doppia, 22 punti, 9 rimbalzi, 8 assist e tantissime giocate spettacolari.