Lo stop patito sul parquet della Benacquista Assicurazioni Latina è di quelli che hanno fatto male. La Bcc Treviglio, infatti, ha disputato forse il peggior match dall’inizio del suo pur finora discreto campionato e cerca immediato riscatto sul parquet amico del “PalaAgnelli”di Bergamo (in attesa di poter riabbracciare il prossimo dicembre il suo “PalaFacchetti” ristrutturato di fresco) contro la neocapolista Edilnol Biella. L’incontro è in programma giovedì 21 novembre alle 21. Otto punti in classifica per gli orobici, quattro in più per i vercellesi che sono reduci da una striscia positiva di ben quattro gare in cui hanno messo a sedere, in successione, Bertram Tortona (78-61), Eurobasket Roma (79-68), 2b Control Trapani (78-66) e Zeus Energy Group Rieti (73-63). La compagine di Paolo Galbiati è insomma in un momento di straordinaria luna buona e quindi per i ragazzi di Adriano Vertemati non sarà davvero semplice riuscire ad averne ragione. Treviglio, comunque, ha dimostrato di sapersi esaltare contro le squadre ambiziose e prova ne sia, per esempio, la vittoria ottenuta contro la Reale Mutua Torino.  Vertemati farà perno logicamente sulla premiata ditta Pacher- Ivanov cercando conferma anche dell’ottimo momento di forma di Ursulo D’Almeida ben evidenziato dai tredici punti messi a referto contro Latina. I biellesi, dal canto loro, hanno in Giordano Bortolani il loro cecchino di razza, capace di  mettere a segno ben 66 punti nelle ultime quattro gare vincenti, poco meno ha fatto Lorenzo Saccaggi che ne ha totalizzati 65 e si è difeso egregiamente anche Emmanuel Omogbo con 58.  Insomma, un insieme di tiratori scelti che ha fatto la fortuna di Biella e le ha consentito di agganciare i cugini di Casale Monferrato in vetta. Treviglio vuole riconciliarsi con la vittoria in casa dopo l’ultimo stop subito contro la Novipiù Casale Monferrato per 59-68.

 

LE SOCIETA’

BCC TREVIGLIO

Passata da varie denominazioni, prima Or.Sa Bergamasca country Basket e poi Treviglio basket, nel 2006 ha assunto la denominazione di Blu Basket. La sua fondazione risale al 1971 e festeggerà quindi tra due anni il mezzo secolo di attività. Approdata in serie A2 nella stagione 2015-16, nel 2016-17 ha ottenuto il sesto posto nel girone Ovest. La scorsa stagione, dopo avere concluso il campionato regolare al terzo posto con 36 punti, ha avuto accesso ai playoff dove si è arresa soltanto in semifinale a Treviso per tre match a zero.

EDILNOL BIELLA

Inizialmente, a Biella, la pallacanestro faceva rima con Libertas, nome della squadra fondata negli anni cinquanta e che nel 1960-61 approdò in massima serie. La Pallacanestro Biella entra invece in scena nel 1994 con la stretta di mano tra Biella basket club e Amici del basket Biella. Con il titolo sportivo di Garlasco in tasca, riuscì a ottenere il passaporto per disputare la serie B2. I botti arrivano subito; nel 1994-95 sfiora la promozione in B di Eccellenza dopo aver concluso la prima fase al secondo posto ed essersi guadagnata l’accesso ai playoff.   Il traguardo promozione è però solo rimandato di una stagione, nel 1995-96 ottiene 25 vittorie su 32 e centra otto successi di fila nei playoff, così sale sul treno B Eccellenza. Nel 1997-98 vince contro Barcellona Pozzo di Gotto e ottiene la promozione in A2 a seguito delle rinunce di Napoli e Caserta. Nel 2000-2001 arriva addirittura la storica promozione in serie A1 e nel 2002-2003 sbarca in zona playoff. Nel 2008-2009 giunge in semifinale scudetto contro Milano dopo una cavalcata trionfale e nel 2009-10 vi è anche la soddisfazione di un approdo al palcoscenico europeo. I due successivi campionati si risolvono in altrettante salvezze ma nel 2012-13 arriva la retrocessione in A2 dopo dodici anni di permanenza in massima serie. Nel 2013-14 la ritroviamo in Dna Gold e sul tetto della Coppa Italia. Dal 2015-16, in seguito al ridisegno delle gerarchie cestistiche, Biella si trova in serie A2. Lo scorso campionato ha concluso la stagione regolare al sesto posto con 32 punti che le sono valsi la disputa dei playoff; primo ostacolo superato contro la Amici pallacanestro Udinese per 3-1, poi il tonfo per 0-3 contro Orlandina al secondo turno.

 

I ROSTER

BCC TREVIGLIO

Andrew Joseph Pacher, Matteo Cagliani, Alessandro Amboni, Davide Reati, Lorenzo Caroti, Filippo Nani, Mattia Palumbo, Ursulo D’Almeida, Davide Manenti, Pavlin Ivanov, Vincenzo Taddeo, Jacopo Borra. Coach: Adriano Vertemati.

EDILNOL BIELLA

Daniel Donzelli, Emmanuel Omogbo, Gianmarco Bertetti, Simone Barbante, Lodovico De Angeli, Giordano Bortolani, Lorenzo Saccaggi, Joseph Jonathan Blair, Riccardo Bossi, Matteo Pollone, Eric Lombardi, Federico Massone, Ed Polite jr. Coach: Paolo Galbiati.

 

ARBITRI

Gianluca Gagliardi di Anagni (FR), Marco Rudellat di Nuoro e Daniele Calello di Bologna.

PRECEDENTI

Lo scorso campionato Biella mise le mani su ambedue le gare, per 88-67 sul parquet di casa e per 81-80  a Treviglio.

 

DICHIARAZIONI PREPARTITA

MAURO ZAMBELLI (ASSISTANT COACH BCC TREVIGLIO):  “Biella è un avversario dalle eccellenti doti atletiche che gioca benissimo in contropiede e, in questo momento della stagione,  sta attaccanto con grande fiducia trovando anche minuti e responsabilità importanti dalla panchina. Fermare la loro striscia positiva sarebbe un’impresa e ci stiamo allenando per compierla. Di certo dovremo partire da un approccio fisico e mentale diverso da quanto mostrato a Latina, servirà fare grande grande fatica per 40 minuti per essere competitivi contro un avversario molto difficile”.

IACOPO SQUARCINA (ASSISTANT COACH EDILNOL BIELLA): ” Treviglio è una squadra con tanto talento, hanno grandi tiratori anche nel reparto lunghi e soprattutto un sistema estremamente consolidato con interpreti confermati dalla scorsa stagione che conoscono bene le idee di coach Vertemati. Hanno grande struttura fisica e diverse armi a disposizione. Hanno perso l’ultima gara a Latina ma è una squadra che anche in trasferta puòessere performante come dimostrano le tre affermazioni su campi difficili come quelli di Torino, Scafati e Napoli. Mi aspetto una partita tosta perché avranno grande voglia di rivalsa e storicamente le squadre allenate da Vertemati hanno grande capacità di reazione dopo una sconfitta”.