La Pallacanestro Openjobmetis Varese è felice di comunicare di aver raggiunto un accordo con Paolo Moretti
che da oggi diventa il capo allenatore della prima squadra. Il club biancorosso, nonostante la concorrenza di diversi club di Serie A, ha firmato con il tecnico toscano un contratto per due stagioni con opzione per quella successiva.
Moretti negli ultimi sei anni ha allenato Pistoia, squadra con la quale ha conquistato una promozione nella massima serie e una storica qualificazione ai playoff, uscendo poi al primo turno con Milano in gara 5. Eletto miglior allenatore della Serie A della stagione 2013/14, è considerato uno dei coach più preparati nel panorama della pallacanestro italiana per le sue grandi qualità tecniche e umane.
La scheda:
Paolo Moretti
Nato ad Arezzo il 30 giugno 1970
Moretti inizia la carriera da giocatore nel Basket Arezzo per poi passare alla Mens Sana Siena dove dimostra subito di avere grande talento. Completata la trafila nelle giovanili, gioca per quattro stagioni a Verona, club con il quale compie il salto in Serie A (1990/91) vincendo una storica Coppa Italia, prima e unica vittoria di una squadra di A2 nella manifestazione. Grazie al suo costante impegno unito a cifre notevoli (17 punti e 4,1 rimbalzi di media) a soli 21 anni esordisce in Nazionale con la quale collezionerà 80 presenze con tre medaglie d’oro e due argenti. Nell’estate 1992 compie il gran salto e approda alla Virtus Bologna dei vari Danilovic, Binelli e Brunamonti. Indossa la maglia delle V nere per quattro stagioni toccando l’apice della carriera: 3 scudetti, una Supercoppa Italiana.
Il destino però è beffardo e nella serie finale per lo scudetto 1994/95 è costretto a dare forfait per la rottura del tendine d’Achille. Questo infortunio lo segnerà non permettendogli più di esprimersi ad alti livelli. Dopo la parentesi greca al Peristeri, Moretti rientra in Italia, sponda Fortitudo (1997/98), ma Coppa Italia e Supercoppa a parte, non riesce a lasciare il consueto segno in campionato. Non incide neppure nella stagione successiva a Siena, quindi decide di rimettersi in gioco in A2 firmando con Roseto. Con oltre 20 punti di media è uno dei protagonisti del campionato, ma un grave infortunio al legamento crociato ad un ginocchio gli fa chiudere anzitempo una stagione in cui ottiene la promozione in A e viene comunque eletto miglior giocatore del torneo. Pronto al rientro con Roseto (nonostante l’offerta di Varese che lo voleva per sostituire Wucherer), la sfortuna è ancora in agguato: nel 2000 gli viene diagnosticata una leucemia che lo costringe al ritiro a soli 30 anni.
Fortunatamente guarisce dalla grave malattia e nel 2001 decide di intraprendere la carriera di tecnico partendo ancora una volta da Siena dove allena per tre anni le giovanili della Virtus. A metà della stagione 2003/04 la prima esperienza da capo allenatore a Catanzaro (B2) con cui ottiene la salvezza. Passa poi in B1 con la Stamura Ancona e nonostante le difficoltà economiche del club marchigiano, Moretti compie un capolavoro portando la squadra ai playoff. Nel 2005/06 arriva la chiamata di Livorno in Serie A e ancora una volta pur con un budget ridotto la squadra ottiene la salvezza e impressiona contro le grandi del campionato. Centrata l’ennesima salvezza con Reggio Calabria in Legadue, nel 2007/08 a Brindisi si rivela amara con l’esonero a gennaio.
Dal 2009 allena Pistoia con cui apre un ciclo: salvezza il primo anno in LegaDue, playoff il secondo e il terzo. Dopo il passaggio di Jarvis “Tornado” Varnado, l’estate 2011/12 porta a Pistoia giocatori come “Gek” Galanda, Bobby Jones e Dwight Hardy. Con 18 vittorie su 28 partite la cavalcata della squadra di Moretti si conclude solo nella serie per la promozione contro la corazzata Brindisi. Confermato ancora da Pistoia al termine della stagione 2012/13 viene portato in trionfo: dopo 15 anni, infatti, Pistoia ritrova la Serie A.
Il ritorno nel massimo campionato non inizia nel migliore dei modi (1 vinta su 7 partite) poi però la squadra cambia marcia. Sfiorate le Final Eight di Coppa Italia, Moretti trascina i suoi ai playoff dove escono sconfitti al primo turno da Milano soltanto in gara 5. Nella stagione appena conclusa la Pistoia di Moretti (30 vinte su 65 totali in biancorosso, 46%) sorprende ancora riuscendo quasi a raggiungere i playoff nonostante i pronostici della vigilia.
Ufficio Stampa Pallacanestro Openjobmetis Varese