Nella decima giornata di LBA, al Taliercio di Mestre, la Reyer Venezia, priva di Stefano Tonut e Julyan Stone, batte l’Happy Casa Brindisi per 70-59. Per i pugliesi è la terza sconfitta consecutiva, i veneti, dopo aver perso in casa contro Varese, ritornano a vincere e rimangono solitari al secondo posto in classifica.
Notevole la prestazione ai rimbalzi degli uomini di Vitucci che prevalgono 51-39, nonostante questo, l’ ultimo quarto, grazie alla difesa della Reyer, è fatale ai brindisini. Per Venezia bene Watt autore di 16 punti con 6/9 dal campo, dall’altra parte ottimo Jeremy Chappell autore di 22 punti con 3/6 dall’arco e 7 rimbalzi e John Brown con la doppia doppia 12 più 17 rimbalzi.
Primo quarto : La squadra di Walter De Raffaele parte con questo starting five : Haynes, De Nicolao, Bramos, Daye, Watt. Coach Frank Vitucci risponde con : Clark, Banks, Chappell, Wojciechowski e Brown. Nei primi 4 minuti di gioco regna l’equilibrio e soprattutto si segna poco 6-7, per Brindisi si fa anche male il play Clark che non sarà più della partita. Venezia è in grave difficoltà ai rimbalzi 6 a 14 per gli avversari, nonostante questo, gli orogranata producono un parziale di 6-0, al 9’ minuto 17-10. Timeout Vitucci, Mazzola sigla la tripla del 20-10, subito dopo De Nicolao mette il +12. Il tempo si chiude con il super canestro sulla sirena di Erik Rush, 22-12.
Secondo quarto : Si apre con il canestro di Deron Washington, Brindisi ottiene un parziale di 8-0, al 15’, 24-20. È Michael Bramos ad interrompere il break con un tripla, gli otto punti fila di Chappell riportano a -1 i pugliesi, la squadra di Frank Vitucci si porta in parità con il libero di Brown superbo a rimbalzo con 11 catturati, addirittura Zanelli porta avanti i biancoblu 29-31 ad 1 minuto dal termine. Giuri, con un 2+1, porta il punteggio sul 32–31 alla fine della seconda frazione .
Terzo quarto : In apertura viene subito sanzionato un fallo tecnico per proteste a De Raffaele, Brindisi parte subito con un 4-0 firmato Brown, replica Andrea De Nicolao con una tripla che vale ancora la parità, ma l’Happy Casa allunga ancora sul +5 grazie a Banks e Chappell. Bramos da tre porta a -1 Venezia, l’incontro si gioca punto a punto 44-44 al 26’. Uno scatenato Jeremy Chappell mette a segno cinque punti di fila, 49-44 al 29’, è Austin Daye, con quattro punti consecutivi, a riportare sotto i suoi. Termina il terzo periodo con i canestri di Gaffney e Haynes sul 50-51.
Quarto quarto : Haynes segna il primo canestro, Le due squadre fanno un gran fatica a mettere punti a referto, in questo periodo, dopo 4 minuti di gioco 4-2 Venezia. Haynes l’unico a vedere il canestro mettendo sei punti in sequenza. L’Happy Casa segna solo due punti in 8 minuti di gioco grazie anchee alla ottima difesa dell’Umana, la schiacciata di Mitchell Watt vale il 60-53 a 2’26 dalla sirena. Watt riesce a siglare quattro punti consecutivamente che danno il +8 alla Reyer a 44 secondi dalla fine e poi ancora il numero #50 orogranata stoppa Chappell e sull’azione successiva schiaccia mandano i titoli di coda. Finisce 70-59
UMANA REYER VENEZIA – HAPPY CASA BRINDISI 70-59 ( 22-12; 32-31; 50-51 ).
Umana Reyer Venezia : Haynes 12, Bramos 8, Tonut ne, Daye 16, De Nicolao 5, Washington 2, Biligha, Giuri 8, Mazzola 3 Cerella, Watt 16, Kyzlink. Coach Walter De Raffaele.
Happy Casa Brindisi : Banks 7, Rusc 4, Gaffney 7, Zanelli 2, Orlandino ne, Moraschini 2, Clark 2, Cazzolato ne, Wojciechowski 1, Chappell 22, Taddeo, Brown 12. Coach Francesco Vitucci.
MVP : Mitchel Watt.