Niente da fare. La Withu Bergamo Basket e la vittoria continuano a essere due rette parallele che non si incontrano. Era già accaduto contro Novipiù.JB Casale Monferrato e Apu Old Wild West Udine e si è ripetuto anche stavolta contro l’Orlandina Basket da cui  è uscita sconfitta al “PalaAgnelli” per 82-78.  I siciliani riscattano dal canto loro le tre sconfitte consecutive patite e tornano a dare una scossa alla loro classifica. L’esiguo vantaggio con cui la compagine di coach Marco Sodini ha chiuso la gara fà capire quanto sia stata tirata, l’Orlandina ha posto le condizioni per farla sua a metà dell’ultimo quarto portandosi a più tredici lunghezze e riuscendo quindi a resistere al ritorno degli orobici per infilare poi la stoccata finale. Tra i gialloneri in particolare evidenza Tony Easley, nell’Orlandina ha brillato soprattutto la stella di Xavier Johnson.

 

PRIMO QUARTO – Easley fà capire come il talento lo abbia accompagnato fin dai primi respiri della sua esperienza cestistica e porta subito Bergamo ad alzare la voce sul 16-10. Quando  Purvis ribadisce il concetto portando i gialloneri a più otto Capo D’Orlando capisce di dover estrarre l’artiglieria pesante e sfodera i colpi di Johnson e Moretti sotto forma di due triple d’autore. Non sufficienti, comunque, a impedire a Bergamo di archiviare il primo quarto a proprio favore per 19-18.

SECONDO QUARTO – Bergamo punge con Seck e Zugno, l’Orlandina con Floyd e Gay e la parità regna sovrana sul 25-25. Purvis prova a far urlare di più i padroni di casa, Fall e Moretti però tengono gli ospiti a meno due.  Floyd, però, decide di vestire i panni del protagonista e prima ristabilisce la parità poi porta l’Orlandina al controsorpasso e all’intervallo lungo si arriva con i siciliani avanti per 38-37.

TERZO QUARTO – Da Campo e Easley con la successiva collaborazione di Purvis sono gli scultori che scolpiscono il nuovo controsorpasso giallonero sul tabellone luminoso.  L’Orlandina risponde con i tiri liberi autografati dalle mani di Gay  e si rialza in quota chiudendo il quarto avanti per 58-55.

ULTIMO QUARTO – I siciliani provano a scappare ma Easley tiene accesa la fiammella della speranza di Bergamo. L’Orlandina, però, mette la freccia e Fall la porta avanti di tredici punti (74-61). Bergamo prova a restare in partita con Easley e Zugno che hanno le batterie ancora ben cariche ma Johnson, su opposto versante, non è da meno. La gara resta tirata fino alle battute finali quando Laganà e Floyd spengono la luce di Bergamo e riaccendono quella dell’Orlandina facendola trionfare per 82-78.

MAN OF THE MATCH

XAVIER JOHNSON (ORLANDINA BASKET): I  suoi canestri sono placcati oro sia per la notevole fattura tecnica sia per la rilevanza che assumono durante tutto l’arco della partita.

MAGIC MOMENT

Nell’ultimo quarto l’Orlandina si spinge fino al più tredici, parole e musica di mister Fall.

NUMBERS

Tiri liberi: WITHU BERGAMO BASKET:  12 su 18. ORLANDINA BASKET: 22 su 26.

Assist: WITHU BERGAMO BASKET: 18 (Zugno 7), ORLANDINA BASKET: 10 (Laganà, Floyd 3).

Rimbalzi: WITHU BERGAMO BASKET: 39 (Easley  11), ORLANDINA BASKET:  36 (Johnson 9).

 

TABELLINO

WITHU BERGAMO BASKET: Easley 23, Da Campo 15, Pullazi 12, Purvis 12,     Zugno 9, Seck 3, Parravicini 2, Vecerina 2, Bedini. N.e: Riboli, Aiello, Siciliano. Coach: Marco Calvani.

ORLANDINA BASKET: Johnson 25, Fall  15, Floyd 12, Tafaj 9, Gay 8, Moretti 7, Laganà 6. N.e: Del Debbio, Triassi. Coach: Marco Sodini.

Arbitri: Saraceni di Zola Predosa, Bartolomeo di Cellino San Marco e Mottola di Taranto.