Determinazione e cuore non le sono mancate. La continuità invece sì.dopo avere masticato amaro al “PalaAgnelli” contro l’Urania Milano(69-77),  la Withu Bergamo esce con il muso lungo anche dal “PalaBanca” di Piacenza con una sconfitta per 64-74 dalla locale AssiGeco. I gialloneri di Marco Calvani, sospinti soprattutto da un Pullazi in grado di trasformare in oro quasi tutto quello che toccava, dopo un primo quarto horror si sono decisamente riscattati nel secondo e nel terzo arrivando anche ad accumulare un vantaggio di otto punti. Poi, però, nel quarto finale, hanno lasciato a bordocampo la precisione subendo il cecchinaggio dei piacentini che hanno fatto loro la gara.  Bergamo saluta quindi i sogni di gloria per la Supercoppa del Centenario. Piacenza si prepara invece nel modo migliore al match conclusivo del girone contro un’Urania Milano capace di sgretolare Treviglio nel suo “PalaIseo” con un eloquente 85-58. Se per Bergamo Pullazi e Masciadri si sono distinti su tutti, gli emiliani hanno visto brillare soprattutto le stelle di Molinaro, Mc Duffie e Massone, quest’ultimo decisivo soprattutto nel quarto finale. Bergamo esce quindi di scena dalla SuperCoppa con la consapevolezza di avere un buon collettivo ma di dover migliorare in continuità di concentrazione fino al termine delle ostilità cestistiche.

 

PRIMO QUARTO – Piacenza innesta la marcia veloce, il faro che orienta la sua nave ha soprattutto il nome di Mc Duffie che piazza otto punti d’autore; gli emiliani si portano sul 10-0 ma Bergamo tenta e ottiene una rimonta parziale fino al 16-7. L’AssiGeco rischiaccia l’acceleratore e, a fine frazione, è avanti per 23-14.

SECONDO QUARTO – Bergamo cambia pelle con un Pullazi che sale in cattedra e sciorina subito dalle sue possenti e talentuose mani cinque punti, un canestro da due  e una tripla, riportando Bergamo sotto sul 28-30. Piacenza tenta la controffensiva, Carberry non stringe la mano alla precisione, Molinaro invece sì ed è 32-28 per Piacenza. Un tiro libero di Mc Duffie porta i padroni di casa a più cinque di vantaggio. Masciadri riavvicina i gialloneri a meno tre ma Carberry ritraccia il fossato ed è 35-30.  Mc Duffie azzecca un altro canestro dopo essersi aggiudicato un rimbalzo, su fronte opposto Purvis infila una tripla da antologia ed è 37-33 per Piacenza. Carberry stecca ancora per i padroni di casa, gli orobici invece indovinano un’altra tripla con Masciadri ed è il 37-35. Due tiri liberi di Mc Duffie a fine frazione mandano Piacenza all’intervallo avanti per 39-36, ma la partita è ancora aperta a ogni possibile esito.

 

TERZO QUARTO – Si comincia con una stecca per parte, Formenti per Piacenza e Masciadri per Bergamo a caccia di una tripla. Purvis rimovimenta il tabellone portando Bergamo a un solo  punto, 39-38. I gialloneri sono decisamente in decollo e lo fanno capire con Pullazi che realizza il canestro del primo sorpasso, 40-39. La partita si fà avvincente con continui scavalcamenti reciproci, due tiri liberi di Mc Duffie riportano avanti Piacenza, una tripla di Pullazi rilancia Bergamo in quota ed è il 39-43, Purvis ci mette la ciliegina sulla torta e per Bergamo diventano 45. Al 5′ Zugno porta i Calvani boys in vantaggio massimo sul 47-39. Piacenza però non se la dà per inteso e, prima con Massone e poi con Poggi, si riporta sotto sul 47-49 e poi rialza la voce con una tripla di Formenti. L’andamento della gara è di quelli da togliere il fiato, Seck riporta in quota Bergamo ma poi Mc Duffie manda Piacenza sul 52-51. Lo scatenato Pullazi porta Bergamo a concludere il terzo quarto avanti per 54-53 nonostante i due tiri liberi del piacentino Poggi.

 

ULTIMO QUARTO – Il solito Mc Duffie porta Piacenza al riscavalco per 55-54, Parravicini, entrato di fresco, fornisce la migliore risposta di Bergamo avanti per 57-55. I tre punti di vantaggio dei gialloneri diventano cinque con l’acuto di Zugno. Piacenza sbaglia un po’ troppo con Carberry, a vuoto per ben due conclusioni, due tiri liberi di Mc Duffie fanno assumere al risultato il 62-58 per Bergamo. Parravicini sbaglia un tiro da tre punti e a questo punto Piacenza comincia a prendere decisamente quota sfruttando gli errori degli orobici; Cesana da tre punti porta i padroni di casa sul 63-62, Carberry sul 65-62. Da Campo riporta Bergamo sotto ma Massone ritraccia il fossato. Pullazi e Purvis non si mettono d’accordo con la mira, Carberry invece ci parla a meraviglia e porta Piacenza sul 69-64. Un altro suo acuto e la schiacciata finale di Mc Duffie fanno alzare alla compagine di casa di coach Stefano Salieri i calici della vittoria per 74-64.

 

MAN OF THE MATCH

MC DUFFIE (UCC PIACENZA): l’onnipresenza applicata a una sfida cestistica, una miniera d’oro delle  realizzazioni.

 

MAGIC MOMENT

Nell’ultimo quarto Bergamo perde la bussola e Carberry non si fà pregare per colpire di fendenti cestistici e fare decollare Piacenza in modo definitivo.

 

TABELLINO

ASSIGECO PIACENZA:  Mc Duffie 20, Carberry 14, Molinaro 10, Massone 9, Cesana 9, Guariglia 6, Poggi 3, Formenti 3, Voltolini, Gajic. N.e: Perotti, Jelic. Coach: Stefano Salieri.

WITHU BERGAMO BASKET: Pullazi 19, Zugno 14, Masciadri 9, Purvis 8, Da Campo 4, Seck 4, Vecerina 4, Parravicini 3, Bedini. N.e: Easley. Coach: Marco Calvani.