Felicità mista a pragmatismo. Massimo Maffezzoli, tecnico dell’Eurobasket Roma, incarta a dovere il regalo che i suoi gli hanno fatto contro la Bergamo Basket ma la sua disamina è color realismo. Della serie: abbiamo vinto una battaglia non la guerra e quindi bisogna tenere i piedi ben piantati a terra perchè nulla si è ancora ottenuto. “Ovviamente sono felicissimo della vittoria- dichiara – avvalorata dal fatto che siamo stati in grado di girare la differenza del passivo dell’andata, abbiamo raggiunto gli obiettivi di giornata, partita nervosa, nel primo tempo abbiamo concesso troppo difensivamente, la partita è continuata ad andare con leggero vantaggio nostro ma mai riuscendo a prendere un lancio definitivo, sicuramente ha meriti anche Bergamo che ha giocato una partita gagliarda, era chiaro che sarebbe stata una battaglia, ho avuto risposte positive da tutti e dieci i ragazzi, non voglio guardare troppo avanti, adesso ci godiamo il riposo e poi testa alla partita con Trapani che sarà importante come lo sono tutte”. Marco Calvani si complimenta in primo luogo con gli avversari e poi analizza: “partita giocata per tre quarti, poi Roma nell’ultimo quarto è riuscita a decollare, non ci siamo espressi con la stessa positività evidenziata nei quarti precedenti; abbiamo subito abbastanza in fase d’attacco, l’ultimo quarto è stato per noi devastante dal punto di vista delle palle perse; non è tutto da buttare, ripartiamo e vediamo di ricominciare la prossima domenica in casa con rinnovato slancio”.