Dopo il passo falso di Rieti, ecco il tonfo casalingo con Torino. La Bcc Treviglio mastica lacrime per il secondo turno di fila soccombendo davanti al pubblico amico del “PalaFacchetti” per 80-68. Non sono bastati ai biancoblù il consueto estro di Pacher e il buon debutto del neoacquisto Collins per arginare una manovra torinese parsa dotata di maggiore freschezza. E se nel primo quarto la compagine di coach Adriano Vertemati è riuscita a contenere il passivo con soli cinque punti di ritardo dai piemontesi, dal secondo quarto in poi ha visto allargarsi il fossato arrivato addirittura a diciannove punti al morire del terzo e poi limitato a dodici. I torinesi raggiungono a quota venti al secondo posto e a meno due dal duo di testa Edilnol Biella- Novipiù Casale Monferrato la M Rinnovabili Agrigento.   Treviglio resta a quota diciotto  e comunque nel salotto nobile della graduatoria laddove l’aria profuma di playoff.

PRIMO QUARTO – Pinkins e Diop suonano la carica degli ospiti e portano Torino avanti, Collins , arrivato di fresco, fornisce al suo nuovo pubblico il biglietto da visita dorato e porta la situazione sul 4-4. Torino non se la dà per inteso e rischiaccia l’acceleratore con i colpi di Marks e Traini ma Treviglio si rifà sotto con il tandem Borra- Palumbo. Torino, a fine quarto, è avanti per 20-15.

SECONDO QUARTO – Caroti sfodera una tripla e però Campani replica subito, Treviglio paga un eccessivo contributo all’imprecisione e invece in casa Reale Mutua Alibegovic e Diop hanno le pile ben cariche, Toscano ci mette la ciliegina sulla torta e i torinesi accumulano incollature di vantaggio portandosi sul 31-20. Caroti e il consueto estro di Pacher provano a tenere Treviglio nelle vicinanze riducendo a meno sei lo svantaggio, Toscano e Traini consentono però alla Reale Mutua di giungere all’intervallo lungo con il vantaggio di 41-33.

TERZO QUARTO – Borra accusa qualche acciacco, Treviglio prova ad alzare la voce con Caroti ma non decolla, Torino con Traini ritraccia il fossato e porta i suoi a più dieci (46-36). Treviglio ha le pile scariche, Torino agisce di conserva e mette però altro fieno in cascina giungendo al termine del penultimo quarto con un tranquillizzante bottino a favore : 64-45.

ULTIMO QUARTO – D’Almeida e Pacher sono le due carte che Treviglio cala sul tavolo dell’orgoglio e la situazione passa a 61-73. Il vantaggio messo da parte da Torino, però, è ormai troppo consistente e Marks fa capire con il suo ultimo canestro che per Treviglio sarà una giornata a fari spenti. Finisce 80-68 per i piemontesi.

 

 

MAGIC MOMENT

 

Fino alla metà del secondo quarto tutto può ancora accadere, Diop  però il finale della partita se lo è già disegnato bene in testa e imprime ai suoi l’accelerazione giusta per l’allungo decisivo.

 

MAN OF THE MATCH

Ousmane Diop non stacca la spina dal primo all’ultimo minuto ed è il motore instancabile della manovra torinese, molto del largo successo dei suoi passa dalle sue intuizioni cestistiche.

 

NUMBERS

BCC TREVIGLIO: tiri liberi 18 su 24, assist 12 (Caroti 6), rimbalzi 30 (Pacher, D’Almeida 7).

REALE MUTUA TORINO: tiri liberi 16 su 19, assist 15 (Alibegovic 8), rimbalzi 36 (Pinkins 9).

 

TABELLINO

BCC TREVIGLIO:  Pacher 24, Caroti 14, Palumbo 11, D’Almeida 8, Collins 6, Reati 3, Borra 2, Taddeo, Doneda, Nani, Manenti, Cagliani. Coach: Adriano Vertemati.

REALE MUTUA TORINO: Diop 19, Pinkins 16, Marks 16, Traini 11, Alibegovic 10, Toscano 5, Campani 3, Bushati, Castellino, Mortarino, Ianuale, Cassar. Coach: Demis Cavina.