E’ Napoli, dunque, ad aggiudicarsi il primo derby campano: 75-65 il finale al termine di una gara davvero combattuta. E’ il napoletano Serino, nell’ultimo quarto, a guidare la sua squadra alla vittoria.

In circa 300 sono accorsi al PalaVeliero per assistere alla terza vittoria in campionato, la seconda in casa. Avvio di gara non facile per Napoli che paga ancora lo scotto del fattore pubblico. Scafati ne approfitta e mette punti importanti. Punti che le consentono di chiudere il primo quarto con il naso avanti: 18-22 alla prima sirena.

Secondo quarto caratterizzato dai tanti errori di entrambe le squadre: in netto calo le statistiche dal campo. Napoli, però, riesce ad agguantare il pari e a portarsi anche in vantaggio: Parrillo e il gioco da 3 punti di Villani sul finale, valgono il primo parziale per gli azzurri: 34-32 al 20°

Gli 8 punti totali messi a segno nella prima parte della ripresa, sono un chiaro segno dei tanti errori ancora commessi dalle due squadre. Situazione parziale – però – perchè l’asse Berti-Serino inizia a funzionare. Il parziale di 8 a 0, infatti, consente a Napoli di ri-allungare: 43-40 al 25°. Scafati, però, non molla e – con Cucco e Carrichiello – chiude il terzo parziale sopra di 3. (50-53)

Ma il quarto periodo è completamente di stampo partenopeo: Serino sale in cattedra e piazza un parziale di 10 punti che consente a Napoli di mettere la freccia per il sorpasso definitivo. Contro una Scafati ridotta all’osso per le uscite forzate di Sergio e Chiarichello, i padroni di casa non devono fare altro che mettere in frigo il punteggio e portare a casa la seconda vittoria casalinga, la terza in stagione.

Non tutto semplice per Napoli: un avvio stentato per gli azzurri che probabilmente pagano ancora dazio per la pressione del palazzetto amico. Scafati, reduce dalle tre sconfitte, l’ha messa sull’intensità e sull’orgoglio fin dall’inizio. Gli azzurri hanno faticato parecchio per aggiudicarsi la vittoria. Svolta del match sicuramente il parziale di Davide Serino, top scorer della gara con 21 punti. L’ultimo periodo, complice anche la stanchezza sopraggiunta per gli ospiti, è stato completamente nelle mani dei napoletani: 25 sono i punti messi a referto. Bene anche la prova di Berti, dopo un avvio stentato, il play toscano ha dato prova delle sue qualità: 15 i punti conditi da 7 assist.

Nel post gara, coach Di Lorenzo ha individuato le noti positive e negative della gara: “In casa soffriamo un po’ la pressione dei minuti iniziali, dobbiamo riuscire a superare questo momento di difficoltà come riusciamo a fare in trasferta. Di positivo c’è comunque la reazione della squadra nell’ultimo periodo. Abbiamo disputato una buona partita. Avevo chiesto ai ragazzi di giocare con grande energia e sono stato accontentato.”

Il prossimo impegno della Givova è in trasferta: domenica è attesa da Scauri, oggi sconfitta in casa della Stella Azzurra Roma.
La classifica del girone C, intanto, inizia a delinearsi pian piano. A punteggio pieno, quota 8, ci sono Eurobasket Roma e Aquila Palermo. Gli azzurri sono a quota 6 insieme a Palestrina, Cassino, Stella Azzurra Viterbo ed Empoli.