Altra sconfitta per il Cuore Napoli basket che nella gara casalinga contro Trapani incassa il 5° KO di fila. Non è bastato il terzo quarto in cui gli azzurri hanno anche conosciuto il vantaggio ma – così come contro Latina – hanno subìto il ritorno degli avversari nell’ultimo periodo e ceduto- quindi – il passo. Per Napoli continua il periodo difficile. Top scorer del match, Kerry Carter con 21 punti anche se molti realizzati a giochi già conclusi

 

La cronaca

Napoli si presenta con Carter, Fioravanti, Vucic, Mascolo e Nikolic. Trapani con Jefferson, Viglianisi, Perry, Bossi e Renzi.

L’inizio è tutto per gli ospiti che con Perry e Renzi firmano un parziale di 8 -2 in 3 minuti. Napoli risponde con il break di Mascolo e Vucic che riduce a 1 le distanze. Jefferson, al 6°, fa 1 su due dalla distanza, Napoli sbaglia tanti canestri ma Vucic – all’8° – sigla il 9-11. A 90″ Sorrentino trova il pareggio a quota 13 ma il finale è tutto di Trapani che con Perry e Bossi chiude il primo quarto in vantaggio (16-20)

Napoli costruisce la rimonta con Carter e Vangelov mentre Sorrentino – al 13° – mette la tripla che porta gli azzurri al primo vantaggio (23-22). Trapani piazza il parziale di 6-0 con Viglianisi e Simic ma Napoli risponde con il break di 8-2 firmato Maggio e Vucic: al 18° è 31-30. Gli ospiti – però –  reagiscono con un altro strappo: il 9-4 di Viglianisi e Jefferson chiude il primo tempo (35-39).

Alla ripresa Napoli ingrana la marcia con Carter e Mastroianni che – dopo 4′ – ritrovano il pareggio a quota 41. La reazione siciliana avviene totalmente dalla lunetta con i 5 centri di fila di Renzi interrotti dalla tripla di Mascolo e dalla penetrazione di Carter: è 46 pari al 27°. Bossi e Spizzichini riprovano l’allungo, ma Nikolic e Mascolo consentono a Napoli di chiudere avanti il terzo parziale (54-52).

Alla ripresa Carter prova l’allungo ma Trapani risponde con il 9-0 di Testa e Simic: 56-61 al 32°. Vucic – dalla lunetta -accorcia ma Testa riporta i siciliani sul +5 a metà quarto (58-63). Carter ferma l’allungo dei siciliani e Vangelov – al 37° – mette le compagini a 4 punti (63-67). Un altro parziale di Trapani – firmato da Perry – consente a Trapani di allungare definitivamente con gli azzurri che – nel finale – affidano le ultime speranze a Carter ma Jefferson, Perry e Bossi chiudono il match: 69-78 il finale.

Magic Moment

Fatale per gli azzurri, provvidenziale per i siciliani il parziale realizzato da quest’ultimi in risposta al pareggio di Vangelov. Dal 38° Napoli non è riuscito più a alzare la china scontrandosi con la solidità della squadra trapanese che, durante la gara, ha subìto un paio di volte il ritorno dei padroni di casa, ma nei momenti opportuni ha piazzato parziali utili a rimettere in piedi il punteggio. Per Napoli il momento è difficile:  5 ko di fila, fanalino di coda in classifica sono dati allarmanti. Allarmante come l’assenza di un gioco corale ed un’anima di gioco. Più volte i singoli hanno cercato la soluzione individuale preferendola ad uno scarico più semplice. Su questo occorre lavorare, sicuramente. Così come occorre lavorare sotto le plance: gli azzurri concedono troppo seconde, a volte anche terze, opportunità.

Numbers

6 i giocatori che chiudono in doppia cifra: oltre Carter, sono 16 i punti per Renzi e Perry, 14 per Bossi, 11 per Vucic e 10 per Mascolo

6 su 26 le triple di Napoli con Mascolo miglior realizzatore (2/2) e Carter il peggiore (0/8). 5 su 20, invece, le triple di Trapani: 1/1 per Viglianisi, 1/5 per Jefferson

26 su 68 i tiri dall’area per gli azzurri; 25/56 quelli per gli ospiti

11 su 14 i liberi realizzati dai partenopei; 23 su 29 quelli messi a segno dai siciliani.

30 a 48 il risultato dei rimbalzi a favore di Trapani.

34, ovviamente, la valutazione del migliore in campo: Jesse Perry aggiunge ai punti 16 rimbalzi, 5 assist ed 1 stoppata.

Prossimo match

Altra gara ostica per gli azzurri che sabato saranno di scena in casa di Tortona oggi sconfitta dalla Virtus Roma (103-88) e tuttora a quota 6 in classifica Trapani, infine, ospiterà Rieti.

foto by massimo solimene