VIRTUS ROMA

 

Alibegovic 8 L’ex St.John si “regala”un compleanno sontuoso,con 19 punti in 21 minuti e 7/10 dal campo.Nel pitturato pare a tratti irrefrenabile,infilando nella retina tutto quello che gli arriva tra le mani.Con conclusioni morbide come la seta e leggere come una piuma.

Chessa 5,5 Un brutto pomeriggio per il “Kamikaze” che gioca poco,segna soltanto un canestro da due e va in crisi anche a livello difensivo.Servirà come il pane nelle prossime tre “finali”per la Virtus,e lui lo sa.

Moore  6 Dopo il letargo iniziale,Nick inizia la sua partita nell’ultimo quarto,quando ingaggia un ” head to head” fatto di “trash talking” e sguardi di sfida con Bell.Portandosi a casa 11 punti ed uno sfondamento preso da uno dei mastini siciliani nel finale,in cui rischia nell’ordine:incisivi,mascella e setto nasale.

Sandri  7,5 Unico giocatore della Virtus in campo per oltre trenta minuti.Lotta,segna,difende,chiama a raccolta i tifosi,carica i compagni.E direi che basta così.

Baldasso 7 Al di là dei soliti peccati giovanili(vedi qualche fallo sciocco di troppo),torna ad essere il “Giamburrasca”che manda in tilt gli avversari con la sua imprevedibilità.E piazza tre triple nel secondo quarto senza paura,ed una difesa su Ambrosin ad un minuto dalla fine che può valere una stagione.

Saccaggi 5 Difensivamente ne azzecca poche nei tredici minuti in cui calca il parquet,offensivamente si fa soltanto notare per un canestro nel finale che conta parecchio,ma non riesce a salvare un pomeriggio decisamente negativo per l’ex Latina.

Landi 7 Ha l’enorme merito di mandare a bersaglio due triple di fila nel terzo quarto,ottenendo il massimo risultato da due palloni roventi che nessuno aveva il coraggio di sparare verso il canestro siciliano.D’altronde si sa,il “Gladiatore” paura non ha, non potrà mai  tradire nella sua arena la sua gente.

Sims 7 Sfiora la tripla doppia(ma oramai non fa notizia),sbaglia per pigrizia un paio di facili appoggi(ma anche questo oramai non fa più notizia),ma ha il grosso merito di inaugurare nell’ultimo quarto un’altra edizione del “Festival della stoppata”.Al quale si iscrive con 5 (e leggasi cinque)mulinelli del braccio che rimandano a casa altrettanti presumibili canestri di Agrigento.

Santiangeli 5 Più o meno una gara”fotocopia” a quella di Saccaggi.Con enorme rammarico per l’assenza di un Prandin ancora una volta spedito in tribuna.

 

AGRIGENTO

Bell 4 L’ex prodotto di Princeton(il college di Mason Rocca tanto per gradire),sbaglia giorno,partita e avversario.Chiude insomma con uno zero totale sul tabellino.

Cannon 7 Decisamente uno dei due migliori di Ciani.Al di là dei diciannove punti e nove rimbalzi mandati a referto,il nativo della terza città della Pennsylvania mostra doti fisiche e capacità tecniche,che potrebbero ipotizzare a breve un futuro diverso da quello attuale, per l’ex St.Francis College.

Evangelisti 7 Ne propongo senza mezzi termini la clonazione.Perchè le bandiere nel basket devono ancora esistere,ed il capitano siciliano,originario di Montevarchi,ce ne ha data dimostrazione ancora una volta questo pomeriggio.Con 19 punti e sprazzi di classe ed esperienza di cui il basket ha bisogno.

Sousa 6 Meriterebbe forse  maggior spazio in una partita in cui comunque segna 7 punti in 14 minuti.

Quaglia 6,5 Dieci punti in ciabatte da un giocatore che ,se non avesse problemi fisici che attualmente ne condizionano il minutaggio,in serie A2  farebbe davvero la differenza.

Ambrosin 6,5 Segna la tripla rocambolesca del 74 pari che gela il “Palazzo di Roma”,chiudendo a quota 18 una partita dove nel finale perde probabilmente un pallone (merito anche di Baldasso)che condanna definitivamente Agrigento.

Guariglia 4,5 Soffre terribilmente sotto canestro tutta la batteria di lunghi romani.

Pepe  4 La sua partita dura complessivamente dieci minuti.Mestamente chiusa da un antisportivo su Sims,e successivo tecnico per proteste che ne decretano l’espulsione.A meno di cinque minuti dalla fine del secondo quarto e tra la disperazione di Franchino Ciani,che vede le sue rotazioni recise di netto.

Fontana 5,5 Parte in quintetto ma incide poco(1/5 dal campo)