SERIE A2 RIEPILOGO 16A GIORNATA

Cantù mette le mani sul matchclou contro la Vanoli Cremona e allunga il suo vantaggio in vetta. Treviglio si impone a Latina e tiene il loro passo. Respira la Ferraroni Ju.Vi Cremona superando l’Urania Milano, ossigeno prezioso per Trapani contro una Casale in crisi persistente.

2B CONTROL TRAPANI – NOVIPIU’ JB CASALE MONFERRATO 77-73

Dopo due sconfitte di fila, i siciliani rialzano la voce e aggravano la crisi di una Casale Monferrato giunta al terzo passo falso consecutivo e ora addirittura terzultima, ben al di sotto di quanto da lei ci si aspettasse. Padroni di casa avanti dall’alfa all’omega della gara con un primo quarto concluso sul 23-19 e un secondo sul 40-32. Nella seconda parte di gara i monferrini non sono riusciti a risalire la china e Trapani ha mantenuto il controllo della contesa con una mezz’ora archiviata sul 52-45 fino al più quattro finale. Top scorers: Roberts Stumbris (Trapani) con 21 punti e Quinn Ellis (Casale) con 21.

ACQUA SAN BERNARDO CANTU’- VANOLI BASKET CREMONA 68-58

Il match clou della giornata tra le due regine della classe si risolve a favore dei canturini che, restituendo alla Vanoli quanto avevano subito all’andata al “Pala Radi”, colgono la dodicesima vittoria di fila in campionato (tredicesima includendo quella contro Udine di Coppa Italia) e fanno salire il loro vantaggio a sei punti sulla formazione di Demis Cavina. Cantù si conferma quindi sempre più come una squadra Caterpillar che, finora, è inciampata una volta soltanto in sedici turni. Bucarelli e compagni hanno archiviato i primi dieci minuti avanti per 18-11 e sono giunti all’intervallo lungo in vantaggio per 35-29. Cremona ha cercato di rifarsi sotto alla mezz’ora conclusasi sul 48-45 ma poi la gioiosa macchina da gol e punti di coach Romeo Sacchetti ha tracciato il solco definitivo di più dieci. Top scorers: Dario Hunt (Cantù) con 20 punti e l’ex Tortona Jalen Cannon (Cremona) con 12.

BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA- GRUPPO MASCIO TREVIGLIO 70-80

Cinquina. Treviglio si regala sul parquet di Latina il pokerissimo di vittorie e raggiunge Cremona al secondo posto in classifica alle spalle dell’inossidabile Cantù. Per i pontini è il secondo stop consecutivo che li lascia comunque in un discreto ottavo posto. I padroni di casa hanno fatto la voce grossa nei primi dieci minuti conducendo per 25-19. Nel quarto successivo Treviglio ha ribaltato la situazione a suo favore arrivando all’intervallo lungo sul 34-39 e mantenendo il vantaggio anche nella seconda parte di gara ovvero per 57-66 alla mezz’ora e con un più dieci alla fine. Top scorers: Ivan Alipiev (Latina) con 18 punti e l’ex Udine Marco Giuri (Treviglio) con 24.

FERRARONI JU.VI CREMONA- URANIA MILANO 91-90

Seconda vittoria casalinga di fila per i cremonesi contro un’Urania Milano che non è riuscita a ripetere la vittoriosa prova con Latina. La partita è stata combattuta sino all’ultimo e prova ne è il fatto che, per deciderne le sorti, si è reso necessario l’overtime. Primo quarto appannaggio di Trevon Allen e compagni per 27-18 così come il secondo condotto con un più contenuto 45-42. L’Urania ha messo la freccia di sorpasso al terzo quarto chiudendolo avanti per 65-63. La Ferraroni ha poi imposto ai Wildcats il pareggio negli ultimi dieci minuti a quota 83 rendendo così necessaria la disputa dei tempi supplementari in cui ha prevalso per un solo punto. Top scorers: Trevon Allen (Ferraroni) con 23 punti e Andrea Amato (Urania) con 20. Una doppia doppia nelle file ospiti con Kyndahl Hill con 14 punti e 10 rimbalzi.

MONCADA ENERGY AGRIGENTO-KINERGIA RIETI 93-68

Quinta vittoria consecutiva per Agrigento sul proprio parquet. Il roster di coach Devis Cagnardi conferma la sua ottima tenuta davanti al pubblico amico. A farne le spese, questa volta, è una Kinergia Rieti in caduta libera con la quarta sconfitta consecutiva. I ragazzi di coach Gabriele Ceccarelli non hanno saputo ripetere l’ottima prova della pur persa partita contro Cantù dove avevano costretto la capolista ai tempi supplementari. Partita sempre nelle mani dei girgentini avanti per 31-13 già dopo i primi dieci minuti e per 47-37 all’intervallo lungo.Rieti non ha saputo reagire nella seconda parte di gara e Chiarastella e compagni hanno ulteriormente affondato la lama con il 69-55 del terzo quarto e il più venticinque del computo finale. Top scorers: Alessandro Grande (Agrigento) con 22 punti e l’ex Bergamo Ruben Zugno (Rieti) con 20.

UCC ASSIGECO PIACENZA- REALE MUTUA TORINO 82-84

Avanti per tre quarti di gara, si è vista scivolare la gara tra le dita nell’ultimo. Piacenza interrompe un’ottima serie utile di cinque vittorie di fila contro una Torino al quarto successo consecutivo. Primo quarto nelle mani degli emiliani per 27-20, stesso copione all’intervallo lungo con il punteggio di 47-41. Torino ha cominciato a costruire la rimonta nel terzo quarto giungendo a soli tre punti di ritardo (66-63) e poi facendola propria di un possesso gli ultimi dieci minuti. Top scorers: Federico Miaschi (Piacenza) con 19 punti e l’ex Treviglio Simone Pepe (Torino) con 23.

Ha riposato: EGAP STELLA AZZURRA ROMA

CLASSIFICA

Cantù punti 28, Treviglio e Vanoli Cremona 22, Torino 19, Piacenza e Agrigento 16, Urania Milano 14, Latina 12, Trapani, Ferraroni Ju.Vi Cremona e Casale Monferrato 10, Rieti 6, Stella Azzurra Roma 2.

GIRONE ROSSO

Pistoia vince il big match con Forlì e resta da sola in testa alla graduatoria staccando i romagnoli e approfittando anche dello stop di Cento sul campo della matricola Rimini. Cividale sbanca il parquet di una Ravenna in crisi, Udine piega di misura su Chiusi.

STAFF MANTOVA- HDL NARDO’ 95-84

Dopo quattro battute d’arresto, Mantova rialza la testa sconfiggendo alla “Grana Padano Arena” Nardò. I leccesi sono al loro secondo stop di fila ma restano a ridosso del salotto buono della graduatoria. I virgiliani hanno mantenuto il controllo della gara per l’intera sua durata con un primo quarto condotto per 30-23 e un secondo per 46-41. Il divario tra padroni di casa e pugliesi si è incrementato alla mezz’ora raggiungendo quota diciannove punti (81-62) e mantenendosi comunque elevato nel computo finale. Top scorers: l’ex Orzinuovi Anthony Miles (Mantova) con 38 punti e l’ex di turno Vojislav Stojanovic (Nardò) con 21.

GIORGIO TESI GROUP PISTOIA- UNIEURO FORLI’ 74-62

Vittoria e primato in solitudine. Pistoia piega la cocapolista Forlì e la relega al secondo posto tenendosi per sé il primato. I romagnoli non perdevano da sette turni. I toscani sono stati padroni del match dall’avvio concludendo il primo quarto avanti per 20-16. Il divario si è leggermente accresciuto nel quarto successivo chiuso da Varnado (sempre più uomo chiave di Pistoia) e compagni avanti per 41-33. Il vantaggio della squadra di casa è salito a più sedici alla mezz’ora (62-46) fino al più dodici finale. Top scorers: Jordon Varnado (Pistoia) 22 punti e Fabio Valentini (Forlì) 16. Una doppia doppia tra i locali, quella di Carl Wheatle con 11 punti e 14 rimbalzi.

RIVIERA BANCA BASKET RIMINI- TRAMEC CENTO 87-80

Più che una vittoria, un’impresa. La matricola Rimini riesce sul proprio parquet a fare lo sgambetto alla capolista Cento, cui questo stop dopo sei vittorie consecutive costa la perdita del primo posto in graduatoria. Per i riminesi è la terza vittoria interna consecutiva. Cento ha condotto le danze nei primi dieci minuti per 18-26, poi ha subito il ritorno dei padroni di casa che sono arrivati all’intervallo lungo in vantaggio per 41-38. Il vantaggio dell’ex Cantù Jazz Johnson e soci è aumentato a cinque lunghezze alla mezz’ora (64-59) fino a raggiungere il più sette finale. Top scorers: Jazz Johnson (Rimini) con 27 punti e Derrick Marks (Cento) 25. Una doppia doppia per i riminesi, quella di Derek Ogbeide con 15 punti e 10 rimbalzi. Rimini , con i suoi 14 punti, è per il momento più in su della parte pericolante della classifica.

ORASI RAVENNA- UEB GESTECO CIVIDALE 50-65

Prima Mantova, ora Ravenna. Seconda giornata consecutiva di giubilo per la matricola Cividale che continua a essere la sorpresa di questo girone. Ravenna non ha invece saputo bissare il successo con Chieti con il quale aveva dato una leggera scossa alla sua classifica ieri come oggi deficitaria e deludente rispetto alle attese iniziali. Punteggio finale basso ma partita combattuta. Mantova l’ha tenuta in pugno nella prima parte di gara prevalendo per 17-10 nel primo quarto e 30-29 all’intervallo lungo. Cividale, poi, ha saputo continuare a crederci e si è alzata in quota per 37-46 alla mezz’ora fino al più quindici con cui ha dilagato negli ultimi dieci minuti. Top scorers: Nicola Giordano (Ravenna) 10 punti e l’ex Rieti Dalton Pepper (Cividale) con 21. Doppia doppia nelle file dei friulani con Giacomo Dell’Agnello, autore di 18 punti e 13 rimbalzi.

CAFFE’MOKAMBO CHIETI- TASSI GROUP FERRARA 71-76

Dopo il tonfo di Ravenna, Chieti paga dazio anche contro Ferrara e resta desolatamente ultima con sei punti e il rischio di dover ricominciare dalla serie B per il prossimo campionato. Ferrara resta all’ottavo posto con sedici punti dopo l’ottava vittoria in sedici gare. Estensi sempre in quota con un 15-18 a favore nel primo quarto e un 30-39 all’intervallo lungo. Sette i punti a favore di Cleaves II e compagni alla mezz’ora (49-56) fino al più cinque conclusivo. Top scorers: l’ex Bergamo Darryl Jackson (Chieti) con 26 punti e, neppure a dirlo, l’inossidabile Andy Cleaves II per Ferrara, ormai stabilmente miglior realizzatore dei suoi, con 22. Una doppia doppia per parte, quella dei teatini appartiene a Saverio Bartoli con 15 punti e 11 rimbalzi , quella ospite, invece, a Andrew Smith (13 e 14).

FORTITUDO KIGILI BOLOGNA- ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO 92-72

Seconda vittoria di fila per i felsinei più che mai intenzionati a rientrare nel giro in cui si decide l’accesso alla Lba da loro abbandonata per retrocessione lo scorso campionato. San Severo incappa invece nella terza sconfitta consecutiva ed è quartultima con dieci punti. Un po’ poco per una formazione che è stata finalista dell’ultima edizione della Supercoppa. Italiano e compagni hanno tenuto in pugno la gara dall’inizio conducendola per 22-13 dopo i primi dieci minuti e per 46-30 all’intervallo lungo. Il vantaggio felsineo è arrivato a sedici lunghezze nel terzo quarto (68-52) e a venti nel computo finale. Top scorers: Steven Davis (Fortitudo) 19 punti, anche in doppia doppia con 10 rimbalzi e l’ex Urania Nik Raivio (San Severo) 26.

APU OLD WILD WEST UDINE- UMANA CHIUSI 73-70

E fanno due. Dopo la vittoria con San Severo, il giovane coach udinese Carlo Finetti chiamato a sostituire l’esonerato Matteo Boniciolli si gode la seconda perla della sua gestione regalata dai suoi con la vittoria contro Chiusi. Udine si conserva così nel salotto buono al quarto posto dietro Pistoia, Forlì e Cento. Prosegue il campionato a notte fonda dei senesi che, con la terza sconfitta di fila, restano penultimi con dieci punti. Udine avanti per 19-17 nel primo quarto, Chiusi l’ha ribaltata all’intervallo lungo salendo a sua volta in quota di un possesso (37-39). La gara ha conservato il suo equilibrio anche alla mezz’ora con i friulani di nuovo avanti per 55-53 fino al più tre del computo conclusivo. Top scorers: Isaiah Briscoe (Udine) con 20 punti e Lester Medford (Chiusi) con 19.

CLASSIFICA

Pistoia punti 26, Forlì e Cento 24, Udine 22, Cividale e Fortitudo Bologna 18, Nardò e Ferrara 16, Rimini 14, Mantova 12, San Severo e Chiusi 10, Ravenna 8, Chieti 6.