La Reale Mutua Torino si sveglia solo nel 2° tempo e di rincorsa riesce ad afferrare gli ospiti proprio all’inizio dell’ultimo quarto, ma la vittoria non arriva perché Capo D’Orlando è rimasta in partita rispondendo punto a punto ad ogni tentativo di fuga di Torino. Il punteggio finale 81-85 da credito ai siciliani che vincono meritatamente dopo aver condotto buon parte della gara. Il finale è stato avvincente con le due squadre che si sono affrontate con grande vigore agonistico come se fosse una gara 5 di playoff. Grande merito alla squadra di coach Sodini che con questa prestazione insieme a quella del turno precedente dimostra come non sia veritiero il terz’ultimo posto in classifica. Con il rientro di alcuni infortunati sicuramente sta trovando la giusta chimica per risalire la classifica ed ambire ad altri traguardi. Laganà ottimo regista e Kinsey gran lavoratore sia in difesa che in attacco con un ottimo apporto anche della panchina, sono le prerogative per il rilancio stagionale.
Da parte sua Torino, è alla 2° sconfitta di fila non riuscendo mai a prendere le misure all’avversario per poi cambiare finalmente marcia nella ripresa con un Diop stellare e un grandissimo Pinkins, arrivando a contendere la vittoria a Capo D’Orlando.
Torino non approfitta della sconfitta di Biella, che rimane in vetta al campionato. Prossimo appuntamento il 5 gennaio a Treviglio contro la squadra bergamasca con la quale condivide il 4° posto in classifica.
Quintetti:
Torino: Cappelletti, Toscano, Marks, Pinkins, Diop
Capo D’Orlando: Laganà, Bellan, Johnson, Kinsey, Lucarelli
La Gara
L’inizio di partita è sostanzialmente equilibrato, il 1° quarto termina 19-23 per i siciliani che si portano avanti solo nel finale. Ottima la prova di Laganà che fa il diavolo a 4 nella modesta difesa torinese. Anche sotto i tabelloni i ragazzi di coach Sodini sono più svegli e permettono contropiedi e situazioni in transizione sempre pericolosi. Torino ha le polveri bagnate le percentuali soprattutto dalla lunga distanza sono assai basse.
Nel 2° quarto la formazione ospite prende in mano le redini della partita, Laganà è scatenato ma tutta la squadra gioca spavalda in attacco e fisicamente in difesa. Molti contatti sospetti incoraggiano le proteste torinesi verso l’operato arbitrale, reo di permettere ai siciliani una difesa maschia al limite del consentito. Dopo pochi minuti il punteggio è già 27-38 per gli isolani. Un’ulteriore break permette agli ospiti di volare sul 34-47 all’intervallo, con Lucarelli in evidenza con 3 canestri consecutivi. Torino è in sofferenza sia a rimbalzo che in transizione dove non riesce a sfruttare il tiro da fuori.
La Reale Mutua nella ripresa ha un altro piglio, alza l’intensità difensiva e la velocità in attacco. Finalmente si vede Alibegovic, fino a quel momento turista sul parquet, che insieme a Cappelletti e Pinkins guidano i padroni di casa verso il recupero. 46-56 al 25’. Il quasi aggancio 62-63 alla fine del 3° quarto è tutto propiziato da un’inarrestabile Diop che giganteggia in ogni angolo del campo. Borseggia un paio di palloni inchiodando altrettante schiacciate in campo aperto. Lotta a rimbalzo e ne diventa assoluto dominatore, il signore degli anelli di serata. Sua anche la tripla dall’angolo a fil di sirena che rilancia definitivamente le ambizioni di vittoria dei suoi. Il Pala Gianni Asti fino a quel momento un po’ sfiduciato e polemico con i direttori di gara, si rianima sorreggendo forte i suoi beniamini.
L’ultimo quarto è bellissimo, giocato da entrambe le squadre come se non ci fosse un domani. Un coinvolgente punto a punto per tutto il pubblico torinese. Torino prova la fuga a 7’ dal termine sul 70-65 con Pinkins e Cappelletti al centro del gioco e sulle ali dell’entusiasmo lasciano momentaneamente al palo gli ospiti. Kinsey impatta 72-72, Capo D’Orlando non si perde d’animo e con una tripla di Querci si riporta in vantaggio 74-77 a 4’ dalla sirena.
Purtroppo a 3’ dalla fine si infortuna alla caviglia Cappelletti che si era destreggiato bene nel 2° tempo e deve lasciare il campo dolorante. Traini lo sostituisce e subito va a segno riportando Torino in vantaggio sul 78-77. Finale incandescente, Diop sbaglia un incredibile canestro da sotto, Kinsey segna 2 liberi riportando avanti i siciliani, 78-79 ad 1’30’’ dalla sirena. Diop in trance agonistica guadagna fallo su un rimbalzo d’attacco e realizza i liberi 80-79 a 1’ dal termine. Querci spara un’altra tripla dall’angolo sempre su meravigliosa assistenza di Laganà, che taglia definitivamente le gambe ai padroni di casa che non si rialzano più. Rammarico per la tripla del possibile pareggio di Traini che entra ed esce dal canestro sul 81-84 a 17’’ dalla fine. Laganà e Lucarelli segnano i liberi finali e la partita termina sul 81-85.
Magic Moment
La tripla di Querci a 48’’ dalla fine. Entrata di Laganà che attira tutta la difesa torinese verso di sé, per poi scaricare in angolo per il compagno tutto solo, che non fallisce l’occasione come già successo qualche minuto prima.
Man of the match
Querci per le sue triple decisive nel finale di gara, alle quali si sommano 7 rimbalzi e tanta sostanza in campo. Citazione speciale per l’onnipresente Laganà. Torino deve ringraziare Diop e Pinkins se la partita è rimasta in bilico fino alla fine.
Numbers
Tiro 2 punti CO 50% – TO 55% con Pinkins 7/10
Tiro 3 punti CO 47% – TO 20% con Querci 2/2
Rimbalzi TO 37 – CO 34 con Diop 15, Pinkins 10, Querci 7
Assist TO 15 – CO 13 con Cappelletti 7
Valutazione TO 91 – CO 82 con Diop 40, Pinkins 33, Cappelletti 22, Kinsey 17, Lucarelli 13
Reale Mutua Torino – Orlandina Basket Capo d’Orlando 81-85 (19-23, 15-24, 28-16, 19-22)
Reale Mutua Torino: Diop 24 (5/10, 1/1), Pinkins 24 (7/10, 1/2), Marks 13 (2/8, 2/3), Cappelletti 13 (3/4, 0/4), Alibegovic 5 (1/3, 1/8), Traini 2 (1/1, 0/4), Toscano 0 (0/0, 0/3), Campani 0 (0/2, 0/0); All. Cavina
Orlandina Basket Capo d’Orlando: Lagana 18 (7/17, 0/2), Kinsey 16 (3/5, 2/4), Lucarelli 14 (3/5, 2/4), Mobio 10 (3/4, 1/2), Querci 9 (1/1, 2/2), Bellan 6 (2/4, 0/0), Johnson 6 (3/6, 0/1), Donda 4 (2/2, 0/0), Galipó 2 (1/1, 0/0), Ani 0 (0/0, 0/0); All.Sodini