La scorsa edizione si era fermata alla semifinale perdendo da Torino (75-77), stavolta, invece, si è insediata sul trono.La Givova Scafati di coach Alessandro Finelli si aggiudica la quinta edizione della Supercoppa succedendo nell’albo d’oro alla Bertram Tortona. I campani hanno avuto ragione di una UniEuro Forlì che, dopo avere estromesso Udine e Torino, cercava il terzo colpo e la gloria. Un pur generoso Landi e il collettivo di Sandro Dell’Agnello non hanno però potuto nulla contro una quadrata formazione gialloblù illuminata dai lampi del solito Charles Thomas ma nel complesso formazione quadrata e fortemente convinta dei proprii mezzi così come sicura del modo migliore per poterli impiegare. Al “Milwaukee Dinelli Arena” di Cento Benvenuti e compagni si sono imposti per 78-69. Forlì ha dovuto rinunciare a Giachetti e Bruttini per problemi muscolari e al talentuoso Roderick, eroe delle sfide con Udine e Torino ma fermato da un problema all’anulare della mano destra. Forlì, dopo un primo quarto da dimenticare, ha rialzato la testa nel secondo e nel terzo ha finito per arrivare a un ritardo parziale di meno cinque, poi, però, ha ceduto al cecchinaggio in servizio permanente effettivo della squadra di Finelli.

PRIMO QUARTO – Forlì dà il via alle danze andando a canestro con Rush ma Scafati replica subito con Thomas in schiacciata. Nuovo sussulto romagnolo con Campori ma Sergio risponde ancora una volta con una tripla d’autore portando Scafati avanti per 5-4.  Forlì non va a bersaglio con Rush e Rodriguez e Benvenuti cala una tripla che porta Scafati all’ulteriore allungo: 10-4. La manovra gialloblù confonde la squadra di Dell’Agnello che dà un segno di vita con Dilas ma poi si deve inchinare ancora a due triple in serie di Culpepper: 16-6 per Scafati. Thomas sfodera un ulteriore canestro, Bolpin risponde. Scafati, però, prende decisamente il volo e colpisce di fioretto con Cucci, Culpepper e Musso, quest’ultimo autore di una tripla. Scafati chiude quindi il primo quarto in netto, e per Forlì imbarazzante,  vantaggio per 29-8.

 

SECONDO QUARTO – Forlì cambia passo,  se Landi non esegue a dovere il compitino Bolpin, invece, non stecca ed è il 13-31. Scafati alza di nuovo la voce con Benvenuti, uno degli ex di turno, e Rossato firma il canestro che la porta a più diciannove (35-16). Forlì prova a rientrare in partita con due tiri liberi di Rush e Landi,  Rodriguez assottiglia ulteriormente lo svantaggio a meno undici ma Scafati riaffonda la lama con  Thomas: 38-24.  I romagnoli tornano sotto con Rodriguez ma Thomas riporta Scafati a più 14: 41-27.  Rodriguez e due tiri liberi di Landi fanno capire che la squadra di Dell’Agnello ha ancora benzina ma Scafati non è da meno e risponde con Cucci, Culpepper e Thomas. Il generoso Landi regala ai suoi cinque punti di fila ma la fine del quarto che porta all’intervallo lungo premia ancora Scafati avanti per 50-38.

 

TERZO QUARTO – Il primo canestro è forlivese e arriva dopo ben due minuti e mezzo di gioco, lo forma Rush con una tripla. Forlì prova a prendere coraggio e Rodriguez e Rush riducono il suo svantaggio a soli cinque punti (47-52). Scafati, però, rischiaccia l’acceleratore con due tiri liberi di Benvenuti e un altro numero di Thomas la portano sul 56-47.  Forlì colpisce con Natali e Bolpin ma una tripla di Culpepper manda Scafati al 30′ ancora avanti per 63-55.

ULTIMO QUARTO – Forlì cerca di  risalire la china con una tripla di Bolpin. Scafati, però, risponde con gli interessi ovvero due triple di Musso e Rossato. Ancora romagnoli in evidenza con Rush ma Benvenuti sforna il controcanto dei campani.  Landi infila cinque punti di fila e prova a tenere vive le speranze forlivesi ma Thomas e Culpepper accendono definitivamente la luce di Scafati e spengono quella degli avversari fissando il punteggio finale sul 78-69.

 

MAN OF THE MATCH

Superlativo con Ferrara, decisivo con Forlì, Charles Thomas si conferma la miniera d’oro di Scafati oltrechè una vera e propria forza della natura.

MAGIC MOMENT

Quasi in prevalenza si colloca nella parte centrale del match, qui, però, è già nel primo quarto dove la Givova traccia tra sè e gli avversari una serie di incollature che la tranquillzzano. Poi Forlì cerca il ritorno ma è impresa vana.

 

TABELLINO

UNIEURO FORLI’: Rodriguez 17, Landi 17, Rush 12, Bolpin 12, Campori 5, Ndour 3, Dilas 2, Natali 1. Coach: Sandro Dell’Agnello.

Tiri liberi: 12 su 21, rimbalzi 36 (Rush 10), assist 12 (Rush 4).

GIVOVA SCAFATI: Thomas 18, Benvenuti 17, Culpepper 16, Musso 10, Cucci 7,Rossato 7, Sergio 3, Marino, Sabatino. N.e: Festinese.  Coach: Alessandro Finelli.

Tiri liberi: 11 su 15. Rimbalzi: 27 (Thomas, Benvenuti 7), assist 20 (Musso, Marino 5).

Arbitri: Mauro Moretti, Edoardo Gonella, Paolo Puccini.