Il piu’ lungo “garbage time” della storia. Si potrebbe riassumere così la partita tra la Fortitudo e la Bawer Matera che è vero essere l’ultima forza del campionato ( e probabilmente di tutta la A2), ma dimostra un atteggiamento remissivo a tratti sconcertante.
Va da sé che la partita, di fatto, non esiste e se è vero, come è vero, che dopo cinque minuti scarsi il tabellone del Paladozza segna 14-3, il resto, ovvero i restanti 35’ sono un lunghissimo “garbage time” in cui Boniciolli può risparmiare Amoroso, utilizzare con il contagocce Daniel e Flowers e dare anche tanti minuti di campo ai giovani Campogrande e Rovatti con il primo che delizia il pubblico con una ottima prestazione nel tiro dall’arco. La Fortitudo, già poco oltre la metà del terzo periodo raggiunge i 50 punti di divario per poi permettere a Matera di ridurre nelle ultime curve della gara il passivo. Un buon allenamento in previsione delle due gare importantissime quanto delicatissime delle prossime settimane, prima al Palaverde di Villorba e successivamente tra le mura amiche contro la corazzata Brescia.
Difficile redigere una cronaca che sia tale. Nel primo quarto dopo l’iniziale 6-0 rintuzzato da Hubalek sul 6-3, l’8-0 targato Flowers che decide la partita; al 5’ la Fortitudo, pur senza incantare si ritrova sul 14-3: impatto di Matera alla partita, inesistente. Vero che Matera è ultima in classifica, vero anche che dei 6 punti in classifica dei lucani, 2 risalgono alla gara di andata dove fu la Fortitudo a sbagliare completamente partita. Un buon Flowers (8 per lui nei primi 4 minuti), il solito Daniel, un concreto Candi e quando Boniciolli a 3’46” dalla prima sirena chiama la prima sostituzione ( Daniel con 2 falli) il tabellone luminoso segna un eloquente 18-6. Ennesima sciocchezza di Lestini ( beccato ampiamente dal pubblico di casa, per il contropiede di Italiano che al 7’ porta la Fortitudo sul 22-6). Matera litiga prolungatamente con il canestro, la Fortitudo passeggia, non va oltre il 48% dal campo, e ciò nonostante il divario si amplia fino al 27-8 del finale di quarto.
Anche il secondo quarto scivola via sulla falsariga del primo. 5-5 nei primi 3 minuti che fanno infuriare Boniciolli che sul 32-13 chiama time out per evitare ogni qualsiasi calo di concentrazione dei suoi. Stessa cosa il coach triestino la fa sul 48-21 ovvero ogni qualvolta vede un atteggiamento non consono del quintetto biancoblu. Alla serata di tiro Flowers capoclasse (15 all’intervallo lungo). Matera? Non pervenuta. Un po’ meglio in attacco, devastante in negativo in difesa dove subisce 27 punti in un quarto e 28 nel secondo, Difficile trovare qualcuno che si elevi dalla mediocrità.
Al rientro dal thè se possibile la situazione, per Matera, peggiora. 7-0 di parziale per il massimo vantaggio ( l’ennesimo) sul 62-24, massimi vantaggi che si moltiplicano fino al +51 (82-31) con la Fortitudo che mette in mostra i propri ragazzi Candi, Campogrande e Rovatti. Campogrande, soprattutto, mostra buone performance balistiche dall’arco con 3 triple. Il solito Carraretto chiude con 4/5 dall’arco, ma è tutta la Fortitudo a rispondere bene in attacco chiudendo con un ottimo 47% da tre punti ( 14/30).
Matera gioca un secondo tempo solo ed esclusivamente votato a far passare il tempo. Non ha molto da dire, anzi non ha proprio nulla da dire in questa partita e l’unica nota positiva è che finisca presto. Difficile trovare un meno peggio, forse Hubalek, forse Corral, forse anche Lestini che resta tanto in campo nonostante l’ambiente circostante.
Due punti comunque importantissimi per la corsa ai play off in attesa di due gare veramente complesse per la Fortitudo, ma due gare che ci diranno, probabilmente con una buona probabilità dove può arrivare la squadra di Boniciolli in questo campionato.
FORTITUDO BOLOGNA – BAWER MATERA 94-50 (27-8) (55-24) (79-31)
Bologna: Daniel 9 (2/5, 0/1), Rovatti 2 (1/1; 0/1), Quaglia 1 (0/3; 0/3), Candi 10 (2/2, 2/3), Campogrande 10 (0/1; 3/5), Montano 11 (3/8; 1/3), Sorrentino 2 (1/3), Raucci 6 ( 2/3; 0/2), Carraretto 14 (1/1;4/5), Amoroso n.e., Flowers 17 (2/3; 4/6), Italiano 12 (5/8;0/1). All. Boniciolli
Matera: Chase 6 (1/7;1/5), Mastrangelo 6 (3/6;0/2), Corral 12 (6/11), Cantagalli 7 (0/1; 1/4), Santarsia n.e., Lestini 5 (2/5;0/3), Bertocco 2 (1/3), Loperfido n.e., Zaharie (0/1 da 3), Hubalek 12 ( 1/5;3/6). All. Ponticiello.
Statistiche di squadra. Tiri da 2 punti: Bo 19/38 (50%), Mt 14/38 (37%). Tiri da 3 punti: Bo 14/30 (47%), Mt 5/21 (24%). Liberi: Bo 14/19 (74%), Mt 7/11 (64%). Rimbalzi: Bo 38 (27+11, Quaglia e Italiano 6), Mt 39 (26+13, Corral 12). Assist, Bo 27 ( Raucci 6), Mt 9 ( Cantagalli, Hubalek 3). Saldo perse/recuperi: Bologna +6 (12-18), Matera -21 ( 24-3).
Arbitri: Bonfante, Migotto e Dori.
Spettatori: 4.768