SERIE A2 RIEPILOGO 24A GIORNATA

GIRONE VERDE

REALE MUTUA TORINO- 2B CONTROL TRAPANI 79-63

Riscatto voleva e riscatto ha ottenuto. La Reale Mutua Torino riscatta la sconfitta contro la capolista Udine contro una 2 B Control Trapani che interrompe una miniserie positiva di due turni. Piemontesi in costante controllo della gara fin dal primo quarto concluso con un 20-12 a favore. All’intervallo lungo Scott e compagni sono arrivati in vantaggio per 40-30. Il loro margine si è poi leggermente alzato nei due rimanenti quarti con un 55-44 al terzo quarto fino al più sedici del computo definitivo. Top scorers: Niccolò De Vico (Torino) 21 punti e Marco Mollura (2 B Control Trapani) 16. Devon Scott per Torino in doppia doppia grazie a sedici punti e dodici rimbalzi.

INFODRIVE CAPO D’ORLANDO- NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO 87-66

Dopo sette passi falsi di fila, Capo d’Orlando torna a dare un po’ di respiro alla sua classifica che permane comunque deficitaria condannando la squadra di coach Andrea Valentini che non riesce a dare continuità alla sua vittoria contro l’Urania Milano. Tevin Mack e compagni sono stati in costante controllo della gara. I siciliani hanno chiuso il primo quarto avanti per 29-16 arrivando all’intervallo lungo con un 42-35 a favore. La squadra del coach ex Bernareggio Marco Cardani ha poi riallargato il fossato al terzo quarto portandosi sul 65-50 e lo ha dilatato progressivamente fino a ventuno lunghezze di vantaggio. Top scorers: Tevin Mack (Capo d’Orlando) con 20 punti e Xavier Hill-Mais (Casale) con 16. Una doppia doppia per parte, Nick King per i padroni di casa con undici punti e dieci rimbalzi e Niccolò Martinoni per gli ospiti rispettivamente con quattordici e dodici.

EDILNOL BIELLA- AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 82-70

Dopo due sconfitte la Edilnol rialza la testa contro la sempre più disperata Orzinuovi che continua a restare fanalino di coda con soli due punti, cioè un’unica vittoria. I lanieri danno invece un’iniezione di ossigeno alla loro graduatoria che permane comunque critica. I primi due quarti hanno sorriso agli orceani avanti per 21-18 alla fine dei primi dieci minuti e per 36-35 all’intervallo lungo. Poi Biella ha saputo ritrovare il suo smalto imponendosi di dieci lunghezze nel terzo quarto (63-53) e accrescendo a dodici le incollature a favore nel computo finale. Top scorers: Steven Davis (Biella) con 27 punti anche in doppia doppia grazie a dieci rimbalzi e Matic Rebec (Orzinuovi) 17.

GRUPPO MASCIO TREVIGLIO- GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 79-73

Vendetta tremenda vendetta. Treviglio riesce finalmente a domare Pistoia dopo esserne stata sconfitta sia nella finale di Supercoppa LNP sia nel match d’andata sul pitturato toscano. La squadra di coach Nicola Brienza si vede così raggiungere al secondo posto da Cantù, Treviglio consolida la sua posizione nel salotto buono dove occupa la quarta piazza. Pistoia ha ruggito soltanto nei primi dieci minuti conducendo per 21-19. Dal secondo quarto in avanti Rodriguez e compagni si sono alzati in quota chiudendo all’intervallo lungo avanti per 45-34. Nel terzo quarto Pistoia ha cercato di riaprirla arrivando a sole tre lunghezze di svantaggio (62-59) ma i biancoblù del coach ex di turno Michele Carrea hanno poi compiuto l’accelerazione definitiva. Top scorers: l’ex Urania Wayne Langston per Treviglio con 22 punti, anche in doppia doppia con 11 rimbalzi e Carl Wheatle (23 punti) anche in doppia doppia con 13 rimbalzi.

APU OLD WILD WEST UDINE- URANIA MILANO 82-65

Inossidabile ancora una volta. Udine si conferma più che mai in testa alla graduatoria con la ventesima vittoria stagionale in ventitrè incontri. A finire al tappeto è stata questa volta l’Urania Milano al secondo stop di fila dopo quello contro Casale Monferrato. Partita mai in discussione con i friulani in vantaggio per 28-16 nel primo quarto e 46-36 all’intervallo lungo. Antonutti e compagni hanno poi incrementato le loro incollature a favore a quattordici lunghezze nel terzo quarto (64-50) fino al più diciassette finale. Top scorers: Brandon Walters (Udine) 16 punti e Giorgio Piunti (Urania) 14 per la seconda giornata consecutiva.

BAKERY PIACENZA- ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ 128-136

Più che una sfida, una storia infinita. Da sconsigliare ai cardiopatici. Per garantirsi la settima vittoria di fila che vale anche il raggiungimento di Pistoia e l’approdo al secondo posto alle spalle di Udine, la gioiosa macchina da gol e punti di coach Marco Sodini ha dovuto sudare per ben quattro tempi supplementari. Ottima prova da parte di ambedue le compagini con i piacentini di coach Federico Campanella sempre in partita con grande determinazione e già capaci di superare Cantù all’andata al “Pala Banco Desio”. Primo quarto favorevole alla matricola emiliana con il punteggio di 20-14. I padroni di casa hanno poi mantenuto il comando delle operazioni anche all’intervallo lungo per 42-30 e nel terzo quarto per 62-53. Cantù ci ha creduto e ha imposto ai padroni di casa il pareggio a quota ottantadue. I primi tre tempi supplementari non hanno sciolto il nodo sulla vincitrice concludendosi rispettivamente sul 93-93, 103-103 e 114-114. Da Ros e compagni l’hanno fatta loro nei cinque minuti finali. Top scorers: l’ex Urania Nik Raivio (Bakery) con 23 punti e Zack Bryant (Cantù) con 40. Una doppia doppia per parte: Anthony Morse per i piacentini con diciannove punti e undici rimbalzi e Trevon Allen per i canturini con 32 e 14.

ASSIGECO PIACENZA- STAFF MANTOVA 81-66

Dopo due sconfitte di fila, l’Assigeco rialza la testa avendo ragione della Staff Mantova che si è appena assicurata le prestazioni dell’ex Treviglio Giddy Potts. Per i virgiliani è la seconda sconfitta consecutiva. Lombardi avanti nel primo quarto per 19-17, poi l’Assigeco si è alzata definitivamente in quota concludendo all’intervallo lungo per 42-33, il terzo quarto per 64-46 e l’incontro con quindici punti a favore. Top scorers: Davide Pascolo (Assigeco) 20 punti e Vojislav Stojanovic (Mantova) con 18.

RECUPERI

ACQUA SAN BERNARDO CANTU – NOVIPIU’ JB CASALE MONFERRATO 91-77

E fanno otto. Cantù aggiunge un altro vagone al treno della felicità delle sue vittorie e condanna i monferrini al secondo stop consecutivo. Il roster di coach Marco Sodini si porta così da solo al secondo posto alle spalle di quella Udine da cui ha perso la finale di “Coppa Italia” e che dovrà affrontare a inizio aprile. La partita ha viaggiato sui fili dell’equilibrio fino al terzo quarto con Cantù avanti per 23-22 al primo, 50-48 all’intervallo lungo e 70-66 alla mezz’ora. Casale ha poi mollato la presa nel quarto conclusivo e Cantù si è creata una prateria imponendosi per 91-77. Top scorers: Zack Bryant (Cantù) con 22 punti, per la seconda giornata di fila e Fabio Valentini (Casale) con 25.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI- INFODRIVE CAPO D’ORLANDO 81-76

Il lungo digiuno si è interrotto. L’Agribertocchi riesce ad assicurarsi la seconda vittoria stagionale e prima sul campo amico del campionato contro un’Infodrive Capo d’Orlando che non ha saputo bissare il successo contro Casale. Un successo che dà morale alla squadra del coach ex Varese Massimo Bulleri comunque sempre ultima e per la quale la strada è ancora molto in salita. Primo quarto in perfetta parità a quota diciotto, nel secondo i siciliani si sono leggermente alzati in quota con un 40-38, Orzinuovi è tornata ad assumere le redini nella seconda parte della gara con un 61-60 al terzo quarto fino a imporsi con cinque lunghezze. Top scorers: Nicola Giordano (19 punti) e Tevin Mack (Capo d’Orlando) con 18 per la seconda giornata di fila. Una doppia doppia per parte: Matic Rebec per Orzinuovi con dieci punti e altrettanti rimbalzi e lo stesso Mack che ha conquistato anche dieci rimbalzi.

CLASSIFICA GIRONE VERDE

Apu Old Wild West Udine punti 40, Acqua San Bernardo Cantù 38, Giorgio Tesi Group Pistoia 36, Gruppo Mascio Treviglio 30, Reale Mutua Torino 28, Novipiù Jb Casale Monferrato 26, Assigeco Piacenza 24, 2 B Control Trapani 22, Staff Mantova 20, Urania Milano 18, Edilnol Biella e Bakery Piacenza 16, Infodrive Capo d’Orlando 14, Agribertocchi Orzinuovi 4.

GIRONE ROSSO

TOP SECRET FERRARA- NEXT NARDO’ 83-62

Ferrara cala il tris. Nardò, invece, conferma il suo momento di crisi nera incamerando il quinto stop consecutivo. Gli estensi si confermano quarta forza del campionato. Nel primo quarto la squadra di coach Spiro Leka ha preso decisamente il largo andando in vantaggio per 26-15. Nardò, però, ha mantenuto la concentrazione imponendo di padroni di casa il pareggio a quota quarantadue all’intervallo lungo. Nel terzo quarto Panni e compagni hanno ripreso a marciare spediti concludendolo per 67-52 fino al più diciannove finale. Top scorers: l’ex Tortona Agustin Fabi per Ferrara con 19 punti e l’ex Pistoia Mitchell Poletti per Nardò con 17 , per il secondo turno di fila.

RISTOPRO FABRIANO- BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA 79-87

La crisi continua. Fabriano non riesce a scuotersi e incassa l’ottava sconfitta di fila da una Benacquista Latina che invece, sul piano delle vittorie consecutive, fa cinquina. I marchigiani si sono alzati in quota nel primo quarto con il punteggio di 28-23. Poi, però, i pontini hanno alzato decisamente e definitivamente la voce chiudendo all’intervallo lungo sul 50-45 a favore, conservando tre punti nel terzo (64-67) e incamerando il successo con un definitivo più otto. Top scorers: l’ex Lux Chieti Marco Santiangeli per Fabriano con 19 e Abdel Fall (Latina) con 18, anche in doppia doppia grazie a 14 rimbalzi.

UMANA CHIUSI- ORASIRAVENNA 75-85

Secondo acuto di fila per Ravenna, secondo stop consecutivo per Chiusi nella sfida d’alta quota della giornata. I romagnoli scavalcano così Verona al secondo posto con gli scaligeri che devono però recuperare la sfida contro Scafati. Primo quarto favorevole a Tilghman e compagni per 21-17, poi i senesi di coach Bassi si sono leggermente alzati in quota all’intervallo lungo concludendo la prima parte di gara avanti per 38-37. Nella seconda parte della contesa Ravenna l’ha ripresa e fatta sua prima con un terzo quarto chiuso sul 58-57, poi con il più dieci finale. Top scorers: Jeremiah Wilson (Chiusi) 16 punti, anche in doppia doppia con 11 rimbalzi e top scorer dei suoi per il secondo turno di fila e Lewis Sullivan (Ravenna) 18. Austin Tilghman per Ravenna in doppia doppia con 14 punti e 12 rimbalzi.

GIVOVA SCAFATI- TRAMEC CENTO 74-54

Dopo cinque vittorie di fila i ferraresi capitolano di fronte alla capolista campana che resta in testa alla graduatoria nell’attesa di recuperare il big match contro Verona il 6 aprile. La prima parte di gara ha sorriso alla squadra ospite che, dopo il 14-14 di equilibrio nel primo quarto, ha concluso all’intervallo lungo sul 33-30 a favore. Scafati ha ribaltato la contesa nel secondo tempo prima con un 50-45 al terzo quarto e poi dilagando nell’ultimo fino a ottenere il più venti. Top scorers: Diego Monaldi (Scafati) con 25 punti, per la seconda giornata di fila e Giovanni Tomassini (Cento) con 12.

ALLIANZ PAZIENZA CESTISTICA SAN SEVERO- TEZENIS VERONA 88-77

Niente da fare. Come già le era accaduto nella gara casalinga d’andata, Verona contro San Severo ha visto ancora il buio. Gli scaligeri fermano quindi a undici la serie delle loro vittorie di fila. I foggiani riscattano invece la sconfitta subita sul campo dell’Atlante Eurobasket Roma. La squadra pugliese ha fatto sua la gara con uno strepitoso ultimo quarto dopo essere stata sotto nei tre precedenti. Verona ha chiuso infatti avanti nel primo per 15-13, all’intervallo lungo per 37-35 e nel terzo per 54-52, poi con un parziale di 36-23 il roster di coach Luca Bechi l’ha fatta propria. Top scorers: l’ex Rieti Dalton Pepper per San Severo con 21 punti e Xavier Johnson per Verona con 25, ambedue per il secondo turno di fila.

UNIEURO FORLI’- ATLANTE EUROBASKET ROMA 101-91

La magia continua. Forlì coglie contro i capitolini firmano il poker e non consentono loro di bissare il successo ottenuto contro San Severo. Il roster di coach Sandro Dell’Agnello ottiene così il settimo posto in graduatoria. Primo quarto favorevole nettamente ai romagnoli con il punteggio di 28-19, secondo quarto in perfetta parità a quota 46. Nel terzo i padroni di casa hanno ripreso il largo per 76-61 fino a imporsi con il più venti finale. Forlì non toccava quota cento punti dal 3 novembre 2019 quando si impose per 104-90 all’”UniEuro Arena” nel derby contro Ferrara. Top scorers: Erik Rush (Forlì) con 23 punti e Simone Pepe (Atlante) con 22, per il secondo turno di fila. Kalin Lucas (Forlì) in doppia doppia con 19 punti e 10 assist.

GIA’ DISPUTATA IL 10 MARZO

STELLA AZZURRA ROMA- LUX BASKET CHIETI 74-66

RECUPERI

ATLANTE EUROBASKET ROMA- GIVOVA SCAFATI 82-109

Solita, travolgente Scafati e l’Atlante piange per la seconda volta di fila. Campani sempre in controllo della gara fin dal primo quarto chiuso sul 28-17 a favore. All’intervallo lungo Monaldi e compagni hanno chiuso avanti per 53-36. Il divario è passato a ventuno punti ovvero 60-81 al terzo quarto per poi assumere la dimensione del definitivo più ventisette. Top scorers: l’ex Forlì, Bergamo e Biella Jeffrey Carroll (Eurobasket) con 24 punti e Riccardo Rossato (Scafati) con 26. Edward Daniel (Scafati) in doppia doppia con 17 punti e 19 rimbalzi.

CLASSIFICA GIRONE ROSSO

Givova Scafati punti 38, Orasi Ravenna 34, Tezenis Verona 33, Top Secret Ferrara 30, Tramec Cento e Umana Chiusi 28, UniEuro Forlì 26, Allianz Pazienza Cestistica San Severo 24, Benacquista Assicurazioni Latina 22, Atlante Eurobasket Roma 20, Lux Chieti 16, Next Nardò 14, Stella Azzurra Roma 12, Ristopro Fabriano 6.