La Fortitudo versione Paladozza non tradisce i suoi 4.000 fans. La home version dei biancoblù è sempre vincente e anche, almeno per metà gara, convincente. A farne le spese Ravenna che si fa trovare pronta sui blocchi di partenza, ragiona da lepre ma alla lunga si smarrisce e viene risucchiata e travolta dalla furia dell’avversario che la aggancia in classifica a quota 10. Squadre nel gruppone di questa A2 est, squadre a cui manca qualcosa per fare il saldo di qualità.

CRONACA: Parte meglio Ravenna che gioca una buona e fluida pallacanestro in attacco trovando buone soluzioni di tiro sia in avvicinamento sia con conclusioni da fuori. Molto bene Deloach, ma anche Casini e Masciadri. La Fortitudo, dal canto suo, difende male, quasi non difende e ovviamente si espone alla buona vena realizzativa degli ospiti che chiudono il quarto con buone percentuali dal campo (75% da 2 e 60% da 3). La Fortitudo peraltro non eccelle in attacco (8 perse nel solo primo quarto) e se il divario non è già importante lo si deve unicamente al buon impatto di Daniel sulla partita ( 8 punti e 11 di valutazione). Ravenna piazza un buon break (0-7) alla metà del quarto che la porta dal -2 al +5 ed è il divario che poi resta tra tentativi di rientro e allungo ( da 1 a 6 punti il divario sempre a vantaggio deli ospiti).

Il secondo quarto sviluppa una brutta pallacanestro. Tanti gli errori, troppe le palle perse (13 la Fortitudo, 9 Ravenna), dall’una e dall’altra parte. Ravenna non continua con le percentuali del primo quarto (4/13 globale nei secondi 10 minuti). Tra mille singhiozzi la Fortitudo ne approfitta per impattare a quota 25 e superare con il 12.o punto di Ed Daniel sul 31-29. Ravenna chiude il quarto con un bel gioco alto-basso che porta Smith alla facile schiacciata per il 31-31 con cui le squadre vanno alla pausa lunga. Per la Fortitudo, come detto, un ottimo Ed Daniel (12 punti con 6/6 dal campo, 8 rimbalzi e 20, sul 29 globale di squadra di valutazione) e poco altro. Piu’ equilibrato il rendimento degli ospiti (Deloach e Masciadri 7). In ogni caso i numeri dicono che il punteggio con cui le squadre vanno negli spogliatoi rispecchia ciò che si è visto in campo ( 50% al tiro per entrambe, meglio i padroni di casa nei rimbalzi, meglio Ravenna nel saldo perse/recuperate).

Dagli spogliatoi esce una Fortitudo molto piu’ attiva, soprattutto in difesa. I dettami del coach “siamo una squadra mediocre se non difendiamo” vengono seguiti alla lettera dai giocatori. La buona difesa produce anche scelte migliori in attacco e, soprattutto, vincenti. 10-0 il parziale in avvio di terzo quarto che si rivelerà poi decisivo. Ancora Sorrentino sugli scudi ( alla fine una prova da 17 punti con 7/10 dal campo), ma anche Carraretto e il solito combattivo Italiano a raggranellare palloni dalla spazzatura. Ancora tante le perse, ma la qualità in attacco è molto migliore. Ravenna? Non pervenuta. Travolta dalle fiondate di Carraretto e dalle scorribande di Sorrentino non riesce a reagire e subisce due scoppole a inizio terzo e quarto periodo che di fatto chiudono l’incontro ( 10-0 appunto nel terzo e 8-0 nel quarto). Nella seconda frazione c’è tempo per vedere anche un ritrovato Montano colpire con continuità il canestro avversario. In tutto questo continua la bellae concreta partita di Ed Daniel che ha modo anche di “volare” al tappeto su un intervento di Deloach, rialzarsi, tornare in campo e inchiodare un paio di schiacciate.

Gli ultimi cinque minuti, ovvero dal 65-49 firmato dal colored felsineo, sono puro “garbage” nei quali Boniciolli può far fare tanti minuti a Montano (33) che ha bisogno di ritrovare il ritmo gara e dare la standing ovation a Daniel.

FORTITUDO ETERNEDILE BOLOGNA – ORASI’ RAVENNA 75-60 (17-22) (31-31) (53-43)

Bologna: Daniel 20 (8/11), Quaglia 2 (1/1), Errera n.e., Candi 2 (1/1;0/3), Lucchetta n.e., Iannilli 4 (2/5), Campogrande n.e., Montano 16 (2/7;3/5), Sorrentino 17 (4/5;3/5), Raucci (0/2), Carraretto 6 (2/3 da 3), Italiano 8 (2/5;0/2). All. Boniciolli

Ravenna: Smith 12 (6/9), Deloach 17 (5/9;1/5), Malaventura 6 (1/4;1/2), Casini 9 (3/5 da 3), Cicognani, Rivali 2 (1/3;0/1), Manetti n.e., Masciadri 9 (4/8;0/2), Smorto, Salari (0/1;0/1). All. Martino.

Arbitri: Noce, Salustri e Lestingi.

Statistiche di squadra: Tiri 2 punti: BO 20/37 (54%), RA 18/38 (47%). Tiri da 3 punti: BO 8/18 (44%), RA 6/19 (32%). Liberi: BO 11/12 (92%), RA 6/11 (55%). Rimbalzi : BO 37 (27+10, Daniel 11); RA 22 (14+8), Smith 6. Perse-recuperare: BO -14 (22/8). RA -5 (15/10). Assist: BO 20 (Montano 7), RA 15 (Deloach e Rivali 4). Spettatori 4.368