Un vago accento personale, ma sempre con oggettività, in questo articolo.Con una storia medica di famiglia non allegra per le malattie polmonari, tra le cose cui ho dovuto rinunciare in questi 15 mesi, il seguire da inviato le gesta della Tramec Cento. Piccola, da certi punti di vista, rinuncia, ma grande per il feeling che si era creato con la società e i suoi rappresentanti in due anni da che ero arrivato al bordo campo (lato corto) dei ragazzi del Pres Fava.
Nel mondo supersocial le società che sanno fare bene il lavoro di comunicazione rendono inutile il seguirle da lontano: essendo le info di base facilmente reperibili, il reporter deve essere lì, alle gare, per poter rendere qualcosa di valido ai propri lettori. Essendo Enrico Atti, l’addetto stampa della Benedetto XIV, e i suoi collaboratori bravissimi nel loro lavoro, era inutile ogni mia intromissione dall’esterno. Però, avendo passato insieme a loro le sofferenze della prima volta in A2 (2018/19) culminata con una retrocessione, voglio almeno festeggiare con questo umile pezzo non solo la salvezza, stavolta, ma l’approdo della Tramec Cento alla post-season.
Avviene dopo che i risultati di ieri (W di Ravenna e Chieti) hanno reso definitivo l’ottavo posto che apre le porte del girone secondario dei Playoffs. In una formula che fa sembrare sintetica Alla Fiera dell’Est di Branduardi, il Girone Azzurro accoglie 6 squadre di cui 2, nella peggiore delle ipotesi, smetteranno di giocare dopo le gare previste. Le prime 4 invece diventeranno le teste di serie inferiori delle 16 che lotteranno per la A1. Insomma: piena salvezza e chances di soddisfazioni ulteriori per la Benedetto XIV, e grande gioia personale per i successi dei miei amici.
Squadra “caring and sharing”, come direbbe Walt Frazier, la Tramec: difesa e condivisione delle responsabilità in attacco. Ha tuttavia piazzato Tekele Cotton al 9’ posto dei marcatori, Brandon Sharrod 8’ per rimbalzi e valutazione, Yankiel Moreno 7’ in apg. Coach Mecacci ha guidato 4 uomini in doppia cifra, ma ben altri 5 con medie comprese tra 6.3 e 7.7 ppg; la squadra ha anche 7 rimbalzisti sopra i 3 rpg nonostante ben 6 di essi siano sotto ai 30 mins di utilizzo. Ecco cosa si intende per compattezza. Purtroppo, come nella stagione della retrocessione, non sono mancati gli infortuni: i due USA appena citati, per es., hanno giocato 16 e 13 delle 23 gare stagionali; di conseguenza non sono nemmeno mancati i generosi interventi sul mercato, con il colpo più eclatante costituito dall’arrivo di Hrvoje Peric. Le emergenze, complice anche un pizzico di esperienza in più, sono state affrontate e risolte con successo. L’obiettivo della stagione è stato raggiunto: la squadra è salva. Si gioca da ora per sognare, mi auguro di poterlo fare a lungo grazie alle prestazioni di Cento. In attesa che arrivi il mio turno per il vaccino e per tornare a bordo campo della nuova Milwaukee Dainelli Arena.