Provare amarezza per una sconfitta ci può stare. Trascendere nei toni per esprimere l’indignazione proprio no. Alcuni sostenitori della Bcc Treviglio, nella partita persa poi in casa al “PalaAgnelli” contro la Novipiù Casale Monferrato”, si sono lasciati andare a cori offensivi nei confronti della Lega Nazionale Pallacanestro. E questo atteggiamento sopra le righe è costato alla società una multa di 450 Euro comminata dalla stessa Lega per “offese colletive frequenti del pubblico”. Al riguardo, la società del presidente Gianfranco Testa ha inteso, con una nota, prendere le distanze da questi episodi ai quali in qualunque ambito sportivo non si vorrebbe mai assistere. “Tralasciando ogni valutazione circa il provvedimento disciplinare comminato dopo l’ultimo incontro casalingo – vi si legge- la società Blu Basket 1971 Treviglio ritiene opportuno precisare che il rapporto con Lega Nazionale Pallacanestro è di piena collaborazione e che, ovviamente, non vi è alcuna condivisione con quanto possa aver determinato il provvedimento disciplinare , imputabile esclusivamente a una frangia della tifoseria”. Insomma, attestazione di massimo rispetto per l’organismo di vertice del mondo cestistico tricolore e per l’attività che porta avanti. La reprimenda verso il tifo sconsiderato che ha finito per danneggiare, anche economicamente, la società biancoblu lascia poi strada a un invito chiaro a vivere il momento della partita come una festa sportiva chè poi vincere o perdere fa parte del basket come della vita di ogni giorno.”La società – prosegue la nota- coglie l’occasione per invitare i proprii tifosi, confidando nel loro buon senso ed educazione, ad astenersi, in futuro, dal compiere atti che possano procurare un danno economico e di immagine alla Blu Basket”.