Vittoria in volata per Torino, costruita tutto sul finire dell’ultimo quarto. Dopo aver inseguito per almeno 37’ di gioco, sono proprio i 3’ finali che regalano la vittoria della partita e della serie alla Reale Mutua Torino.
Punteggio basso il risultato finale è di 56-61 per gli uomini di coach Cavina, che hanno saputo aspettare il momento per agguantare la preda per poi dilaniarla. Una gara bruttina con poche azioni costruite e tanti tiri a basse percentuali dall’arco.
Verona inizia subito forte sapendo che è la sua ultima possibilità prima del game over, e si costruisce un piccolo vantaggio che porta fino all’intervallo sul 33-29. Rosselli è il vero gladiatore ed ispiratore della squadra scaligera, supportato da un ottimo Tamassini, un solido Jones, mentre è rimasto in ombra Sacchetti. Fra i gialloblu piemontesi sono da applaudire le bombe di Penna e Clark che hanno riportato sotto i suoi all’ultimo respiro, Diop e Pinkins hanno pensato al sorpasso.
Finale ottenuta da Torino con una grande tenacia e acume tattico, difesa granitica orchestrata da coach Cavina sempre pronto in ogni situazione a trovare la soluzione giusta. Piccolo rammarico l’infortunio di Cappelletti uscito sul finire del 3° quarto per una contrattura alla schiena, sarà da valutare nei prossimi giorni, sperando che non sia il riacutizzarsi del problema avuto prima dell’inizio dei playoff.
Ora si aspetta l’avversaria in finale che uscirà dall’altra sfida di semifinale tra Tortona ed Eurobasket Roma con i piemontesi in vantaggio nella serie per 2-1 e quindi con un match point aperto.
Le parole di coach Cavina alla fine di gara 3: “C’è grande soddisfazione sono contentissimo. Bravissima Verona che ha fatto una seconda parte di campionato di grande qualità, ma oggi tutti i complimenti vanno ai miei ragazzi. Dobbiamo trovare un calibro per misurare gli attributi, questa sera abbiamo fatto veramente una partita di cuore. Abbiamo fatto pochi canestri ma abbiamo saputo svoltare la partita nonostante i problemi fisici. Siamo riusciti a vincere un’altra partita diversa dal punto di vista tattico, non giocata benissimo ma ci voleva quella determinazione e quella concentrazione per fare le giocate al momento giusto soprattutto quelle difensive. Verona è stata brava a punirci nel 1° tempo. Sono molto contento per Torino e per i nostri tifosi, adesso ci manca l’ultimo step, punteremo la finale sempre con la stessa determinazione”
Ultima nota amara: l’euforia dei tifosi torinesi non è stata così importante, preoccupati dalla situazione societaria, proprio ieri patron Sardara ha sottolineato in un’intervista, che se non dovessero arrivare i tanto sperati acquisitori torinesi, sarà costretto a rinunciare alla eventuale promozione in serie A sul campo, tenere la società per non farla fallire, ma affrontando ancora il campionato di A2. Sperando in un forte impegno degli industriali del territorio e sperando che Sardara ha voluto con queste parole, smuovere le acque ancora troppo calme.
Tezenis Verona – Reale Mutua Torino 56-61 (12-8, 21-21, 17-14, 6-18)
Tezenis Verona: Giovanni Tomassini 17 (0/4, 5/8), Phil Greene iv 9 (3/4, 1/7), Bobby ray Jones 9 (3/5, 0/3), Guido Rosselli 8 (1/1, 2/4), Francesco Candussi 6 (3/8, 0/2), Giovanni Severini 2 (1/1, 0/0), Giovanni Pini 2 (1/3, 0/0), Lorenzo Caroti 2 (0/3, 0/1), Brian Sacchetti 1 (0/0, 0/2); All.Ramagli
Reale Mutua Torino: Ousmane Diop 9 (2/5, 0/1), Jason Clark 9 (1/4, 1/2), Luca Campani 9 (1/3, 1/2), Lorenzo Penna 8 (1/3, 2/5), Alessandro Cappelletti 7 (2/3, 1/4), Kruize Pinkins 6 (2/2, 0/1), Mirza Alibegovic 5 (1/1, 1/6), Franko Bushati 5 (2/2, 0/3), Daniele Toscano 3 (0/1, 1/3); All.Cavina
Rimbalzi: VR 36 – TO 34 (Rosselli 8, Jones 7, Diop e Pinkins 6)
Assist: VR 11 – TO 11 (Rosselli 7, Alibegovic 5)
Valutazione: VR 57 – TO 59 (Rosselli 21, Jones 15, Tomassini, Diop e Pinkins 10)