IL PUNTO SU PLAYOFF E PLAYOUT DI SERIE A2
Molto si sa già ma qualche tassello resta ancora da completare. Nel tabellone oro dei playoff la sola Udine ha staccato il biglietto per la semifinale, per le altre tre sfide si renderà necessaria gara cinque. Il 18 maggio le sfide Chiusi- Treviglio, Pistoia- Cento e Verona- Mantova determineranno quindi le altre tre qualificate. Nell’argento, invece, giochi già fatti con i passaggi di turno di Scafati, alla quale sono bastate tre gare, Piacenza, Ravenna e Cantù. Le semifinali saranno quindi Scafati- Piacenza e Ravenna- Cantù. I playout hanno sancito la salvezza delle due matricole Bakery Piacenza e Next Nardò che hanno condannato alla cadetteria, rispettivamente, Stella Azzurra Roma e Capo d’Orlando.
TABELLONE ORO
STAFF MANTOVA- TEZENIS VERONA 66-59
Vittoria e riapertura dei giochi. I virgiliani di coach Giorgio Valli riscattano almeno in parte in gara tre le due battute d’arresto in terra veneta imponendo alla “Grana Padano Arena” la loro legge agli scaligeri. Si va dunque a gara quattro. Iannuzzi e compagni avanti nettamente sia nel primo quarto per 29-14 sia all’intervallo lungo per 45-31. Verona si è poi riavvicinata in modo consistente nel terzo quarto che però i padroni di casa hanno chiuso con un 53-51 a favore fino a prendere ancora il volo nei dieci minuti conclusivi. Top scorers: l’ex Ge.Vi Napoli Antonio Iannuzzi (Mantova) 13 punti e Karvel Anderson (Verona) 16. L’ex Treviglio Giddy Potts, per i padroni di casa, ha totalizzato una doppia doppia con 12 punti e 13 rimbalzi.
STAFF MANTOVA- TEZENIS VERONA 60-59
Missione compiuta per i virgiliani. La vittoria contro Verona nella seconda sfida casalinga valevole come gara quattro consente loro di giocarsi ancora l’accesso in semifinale in gara cinque in programma in terra scaligera. Avanti nei primi due quarti con i punteggi di 16-19 e 33-35, Verona è incappata in un disastroso terzo periodo in cui i virgiliani si sono alzati in quota sul 50-44 con un parziale di 17-9. Poi Iannuzzi e compagni hanno prevalso per un punto nel computo finale. Top scorers: Marco Laganà (Mantova) 14 punti e Xavier Johnson (Verona) 21 anche in doppia doppia con 11 rimbalzi.
GRUPPO MASCIO TREVIGLIO- UMANA CHIUSI 70-76
Chiusi di nuovo avanti nel computo complessivo con la seconda vittoria in tre gare. Treviglio non riesce così a dare continuità alla gara due vinta in terra senese. Si va a gara quattro anche in questo caso. Wilson e compagni avanti dall’inizio alla fine del match. Il primo quarto si è chiuso sull’11-23, l’intervallo lungo sul 27-32. I biancoblù di coach Michele Carrea si sono leggermente riavvicinati nel terzo quarto che è stato archiviato sul 49-52 ma Chiusi ha poi saputo tracciare un fossato finale di sei punti. Top scorers: l’ex Trapani e Orzinuovi La Marshall Corbett (Treviglio) con 18 punti e Jeremiah Wilson (Chiusi) con 16.
GRUPPO MASCIO TREVIGLIO- UMANA CHIUSI 64-48
Vince Treviglio e, per determinare la semifinalista, si andrà a gara cinque. Chiusi avanti nella prima parte di gara con un primo quarto concluso sull’11-13 e un secondo su un più vasto 18-28. Treviglio ha avuto il merito di non scomporsi e ha ribaltato la situazione al terzo quarto imponendosi per 38-37 fino al più sedici finale. Top scorers: l’ex Urania Wayne Langston (Treviglio) con 16 punti e Luca Pollone (Chiusi) con 10.
TRAMEC CENTO- GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 63-52
Vittoria e sorpasso. I ferraresi, dopo avere perso la gara inaugurale a Pistoia, grazie all’acuto alla “Milwaukee Dinelli Arena”, sono ora avanti per 2-1 e potrebbero chiudere il discorso in gara quattro. Primo quarto favorevole ai toscani con il punteggio di 15-24. Cento ha poi alzato la voce chiudendo all’intervallo lungo avanti di un possesso ovvero 33-31, il terzo quarto con un più ampio 50-44 fino al più nove del computo finale. Top scorers: Giovanni Tomassini (Cento) 18 punti e Jazz Johnson (Pistoia) 16.
TRAMEC CENTO- GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 65-66
Vince Pistoia e si va a gara cinque. I toscani riscattano la sconfitta di gara tre e si rimettono in marcia con l’obiettivo di qualificarsi nell’ultima sfida frontale contro i ferraresi. Cento avanti per 16-15 nel primo quarto, secondo all’insegna della parità sul 30-30. Nel terzo i padroni di casa di coach Matteo Mecacci si sono alzati in quota sul 48-42 ma Pistoia, brava a crederci fino in fondo, ha ribaltato l’esito negli ultimi dieci minuti. Top scorers: Giacomo Zilli (Cento) 17 punti, anche in doppia doppia con 12 rimbalzi e Carl Wheatle (Pistoia) con 18 anche in doppia doppia con 10 rimbalzi.
ALLIANZ PAZIENZA CESTISTICA SAN SEVERO- APU OLD WILD WEST UDINE 73-61
Al primo match casalingo dei playoff i foggiani rendono la pariglia ai friulani dominatori del girone verde. La squadra pugliese riapre così i giochi qualificazione e cercherà ora di concedersi il bis in gara quattro per arrivare a giocarsela in gara cinque. San Severo avanti fin dall’inizio con un primo quarto chiuso sul 23-17 e un secondo su 39-16. Nel terzo periodo Pepper e compagni hanno allungato ulteriormente sul più quindici (56-41) e hanno tenuto dodici punti di vantaggio nel computo finale. Top scorers: l’ex Rieti Dalton Pepper (San Severo) con 15 punti e Brandon Walters (Udine) con 15 anche in doppia doppia grazie a dieci rimbalzi.
ALLIANZ PAZIENZA CESTISTICA SAN SEVERO- APU OLD WILD WEST UDINE 70-73
Udine in semifinale, San Severo al capolinea. Antonutti e compagni si aggiudicano gara quattro e portano a 3-1 il computo dei loro match a favore. Gli ospiti di coach Matteo Boniciolli si sono ritrovati avanti nel primo quarto per 15-30 e all’intervallo lungo per 37-45. San Severo si è messa in corsia di sorpasso alla mezz’ora con il punteggio di 53-52 ma i friulani hanno di nuovo dettato legge nei dieci minuti finali. Top scorers: Lorenzo Tortu (San Severo) 17 punti e Alessandro Cappelletti (Udine) 17.
TABELLONE ARGENTO
NOVIPIU’ JB CASALE MONFERRATO- GIVOVA SCAFATI 64-88
Terza vittoria in tre gare e fine della storia. Scafati conquista il passaggio alle semifinali imponendosi anche in gara tre sul parquet di Casale Monferrato. Fine primo quarto favorevole a Scafati con un punteggio abbastanza equilibrato ovvero 17-22. All’intervallo lungo i campani hanno conservato le cinque lunghezze di margine imponendosi per 38-43, poi si sono portati a più nove ovvero 55-64 alla mezz’ora e hanno dilagato nei dieci minuti finali. Top scorers: Fabio Valentini (Casale) 17 punti e l’ex Vanoli Cremona David Reginald Cournooh (Scafati) con 15.
REALE MUTUA TORINO- ORASI RAVENNA 97-96
Dopo due sconfitte nelle prime due gare in terra romagnola, Torino rimette in discussione il discorso qualificazione imponendosi su Ravenna per un punto al “Pala Gianni Asti”. I piemontesi riescono quindi a superare i ravennati dopo avere subito nel complesso tre sconfitte contando anche quella dell’incontro della fase a orologio. Alibegovic e compagni in costante controllo della gara con il primo quarto in cui hanno prevalso per 29-24 e il secondo avanti per 50-48. I due punti sono rimasti nel terzo quarto chiuso dai piemontesi sul 73-71 , Ravenna è tornata sotto negli ultimi dieci minuti cedendo per un solo punto. Top scorers: Mirza Alibegovic (Torino) 23 punti e Daniele Cinciarini (Ravenna) 30 punti.
REALE MUTUA TORINO- ORASI RAVENNA 61-64
Terza vittoria in quattro gare e qualificazione in tasca. Ravenna si porta a casa il passaggio alle semifinali espugnando Torino e in semifinale affronterà Cantù che si è imposta contro Forlì. Primi dieci minuti appannaggio dei romagnoli con il punteggio di 13-19, all’intervallo lungo, però , Torino si è messa in corsia di sorpasso per 35-28. Nel terzo quarto i romagnoli si sono rialzati in quota imponendosi per 48-54 e sono riusciti negli ultimi dieci minuti a contenere il ritorno dei padroni di casa. Top scorers: Devon Scott (Torino) con 15 punti e Daniele Cinciarini (Ravenna) 18 per la seconda gara di fila.
UNIEURO FORLI’ –ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ 76-72
Dopo due passi falsi a Cantù, Forlì rialza la testa riaprendo i giochi per la qualificazione. Fine di primo quarto in perfetta parità con 19 punti per parte. Cantù si è poi messa in corsia di sorpasso all’intervallo lungo con il punteggio di 38-48. Nel terzo quarto i forlivesi si sono riscattati chiudendolo per 62-58 e mantenendo quattro punti di margine fino al termine della contesa. Top scorers: Rei Pullazi (Forlì) 20 punti e Francesco Stefanelli (Cantù) 17 punti.
UNIEURO FORLI’- ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ 61–64
Rivincita immediata e qualificazione alle semifinali in tasca. Cantù si aggiudica gara quattro ed estromette Forlì andando alla semifinale per affrontare un’altra romagnola, Ravenna vincitrice contro Torino. Il primo quarto ha sorriso ai brianzoli con il punteggio di 12-14, l’intervallo lungo ai forlivesi per 33-31. Cantù si è poi ripresa in mano la gara aggiudicandosi il terzo quarto sul 49-50 e tracciando un fossato finale di tre punti. Top scorers: Davide Bruttini (Forlì) 16 punti anche in doppia doppia con 12 rimbalzi e Trevon Allen (Cantù) 15 punti.
TOP SECRET FERRARA- ASSIGECO PIACENZA 81-96
Nel derby emiliano romagnolo la spuntano i piacentini che si portano così avanti nel computo delle gare vinte. Assigeco in costante controllo della gara con un primo quarto avanti per 16-26 e un secondo in vantaggio per 35-50. Nel terzo quarto la musica non è cambiata con Devoe e compagni in prevalenza per 55-78 fino al più quindici finale. Top scorers: AJ Pacher (Ferrara) con 20 punti, anche in doppia doppia con 10 rimbalzi e Gabe Devoe (Assigeco) con 23, anch’egli in doppia doppia con 10 assist.
TOP SECRET FERRARA – ASSIGECO PIACENZA 77-81
Terza vittoria in quattro gare e conquista della semifinale. Dopo Scafati, Ravenna e Cantù, l’Assigeco è la quarta semifinalista del tabellone argento. Dopo i primi due quarti condotti saldamente dagli ospiti, il primo per 9-18 , il secondo per 29-39, Ferrara si è rifatta sotto concludendo il terzo a un solo punto di distacco (59-60). Piacenza si è imposta nel finale di gara con quattro punti di margine. Top scorers: AJ Pacher (Ferrara) 24 punti e Gabe Devoe (Assigeco) 34.
TABELLONE PLAYOUT
STELLA AZZURRA ROMA- BAKERY PIACENZA 74-76
Vittoria e sorpasso. Nel computo delle gare vinte, la Bakery Piacenza è ora in vantaggio per 2-1 sui capitolini. La squadra di coach Federico Campanella è stata avanti nel primo quarto per 19-23 mentre all’intervallo lungo la Stella Azzurra conduceva per 40-39. I piacentini si sono poi alzati definitivamente in quota nei restanti venti minuti concludendo il terzo quarto a favore per 49-57 e mantenendo un possesso di vantaggio nel finale. Top scorers: Lazar Nikolic (Stella Azzurra) 23 anche in doppia doppia con 11 rimbalzi e Nik Raivio (Bakery) 18.
STELLA AZZURRA ROMA- BAKERY PIACENZA 59-80
Vittoria e mantenimento della categoria. La matricola Bakery Piacenza si assicura il suo secondo anno di permanenza in A2 spedendo in cadetteria la Stella Azzurra Roma. Capitolini avanti con il minimo scarto nel primo quarto per 20-19 e nel secondo per 36-35. La Bakery ha saputo mantenere dritta la barra della concentrazione e ha concluso alla mezz’ora sul 44-53 ottenendo nell’ultimo quarto un più ventuno. Top scorers: Matteo Visintin (Stella Azzurra) 11 punti e Federico Bonacini (Bakery) con 23. Doppia doppia nelle file piacentine per l’ex Urania Milano Nik Raivio con 22 punti e 14 rimbalzi. Occhi lucidi tra i piacentini nel dedicare la vittoria al presidente Marco Beccari scomparso proprio quest’anno.
INFODRIVE CAPO D’ORLANDO- NEXT NARDO’ 91-64
Dopo due sconfitte in terra leccese, Capo d’Orlando rimette in discussione il discorso salvezza imponendosi nella prima sfida casalinga. Messinesi in costante controllo della gara con un primo quarto chiuso sul 30-20 a favore e un intervallo lungo archiviato sul 49-43. I sei punti sono diventati diciassette (74-57) nel terzo quarto per poi diventare ventisette nel computo finale. Top scorers: Tevin Mack (Orlandina) 25 punti e Jazzmarr Ferguson (Nardò) 18.
INFODRIVE CAPO D’ORLANDO- NEXT NARDO’ 86-95
Il basket è certamente il regno in cui tutto è possibile. Accade così che la matricola Nardò ottenga la salvezza espugnando il parquet della più esperta Capo d’Orlando in gara quattro. I siciliani, che hanno importanti trascorsi nella massima serie e dopo tre stagioni in A2, dovranno quindi ripartire dalla cadetteria. I leccesi, viceversa, si garantiscono la loro seconda stagione consecutiva nel secondo livello della gerarchia cestistica nazionale. Mack e compagni hanno condotto il primo quarto in vantaggio per 26-24, poi gli ospiti si sono alzati in quota andando all’intervallo lungo avanti per 37-48 , allungando a più diciassette nel terzo (55-72) fino al più nove finale. Top scorers: Andrea Traini (Capo d’Orlando) con 23 punti e Andrea Amato (Nardò) con 27. Doppia doppia tra i leccesi per l’ex Pistoia Mitchell Poletti autore di 15 punti e 11 rimbalzi.