Alla fine di una partita per larghi tratti brutta la spunta la Fortitudo che, nei momenti decisivi è più cinica e ritrova i suoi solisti Daniel e Flowers che la prendono per mano per incamerare due punti di fondamentale importanza. Roseto ci crede, resta in vantaggio per più dell’80% ( oltre 32 minuti su 40) della gara e solo nelle ultime curve del match resta senza benzina trovando poco o niente ( se escludiamo Borra) dalle proprie rotazioni.
Bene per la Fortitudo, che in una serata non certo felice, soprattutto nella costruzione di gioco, sopperisce ai diversi errori con tante conclusioni dall’arco e sapendo aspettare Daniel, latitante per oltre 30 minuti.
La cronaca: I primi cinque minuti della Fortitudo sono troppo brutti per essere veri. Roseto, senza fare grandi cose, ma un compito poco più che elementare si trova sul 13-2. Grande energia dei “mori” Rosetani (Allen, Bryan, Weaver). Weaver soprattutto mette in mostra le enormi carenze difensive di Flowers incapace di seguire l’atletico avversario. Solo due triple del rinato Matteo Montano tengono la effe in linea di galleggiamento (10-18 al 7′). La Fortitudo, all’8, tira con un inquietante 1/9 da 2 punti e 3/13 totale. Una tripla fuori ritmo di Carraretto e un jump in avvicinamento di Iannilli danno fiato alla Fortitudo ( 15-20) che subisce un altro paio di liberi da Borra per il 15-22 di finale di primo quarto. Più tonici i padroni di casa in apertura di secondo quarto, fino al 22-24 che illude la Band di Boniciolli. Ma ancora Borra e Weaver ricacciano indietro la Fortitudo (22-31 al 14′). Solo una tripla il fatturato di Flowers e poco o nulla da Daniel, queste forse le ragioni delle difficoltà dei felsinei. Si sveglia finalmente Flowers che con un personale 5-0 riduce il gap (27-32), ma la Fortitudo deve fare i conti con una terna arbitrale cervellotica che usa metri diversi tra una metà campo e l’altra in maniera tutt’altro che corretta ( a farne le spese, per primo, Italiano). Sulle onde di un Flowers finalmente devastante la Fortitudo risale a -3 (30-33) al 17′. Sale l’intensità difensiva della Fortitudo e per Roseto il canestro diventa piccolo piccolo e arriva infine il sorpasso sul 34-33 con una penetrazione sulla linea di fondo di Montano. Sono i soliti liberi a permettere a Roseto di andare al thè in parità assoluta.
Festival degli orrori al rientro dagli spogliatoi dall’una e dall’altra parte. Palle perse, scelte assurde, conclusioni fuori ritmo e fuori fase. 2-0 Roseto che comanda al minuto 24 (35-37). Si svegliano un po’ gli attacchi, soprattutto con le conclusioni dall’arco. Ma è sempre Roseto a comandare le operazioni. Sul 42-42 un 6-0 del solito Weaver e di Marulli ripropongono il break (42-48 al minuto 27). La Fortitudo annaspa, non ha nulla da Daniel e Flowers continua ad andare ad intermittenza e rimane attaccata alla partita solo con qualche sporadica iniziativa dall’arco, dove comunque subisce. Nulla in avvicinamento a canestro, nulla da giochi alto-basso o pick & roll. Ne sia la prova che nel terzo quarto la Fortitudo fabbrica 16 punti frutto di un libero e 5 triple. Roseto 4 triple un canestro da sotto e un libero. Fortitudo 26% al tiro da 2.
Nell’ultimo periodo è finalmente l’ora di Daniel che diventa realmente un fattore in attacco, anche perché cercato con buona continuità da Sorrentino che risulterà il migliore dei suoi in cabina di regia. Flowers continua nella sua buona personale prestazione ( condita anche da dieci rimbalzi). Il 13-3 degli ultimi 5 minuti è la prova della bontà delle rotazioni bolognesi da un lato e la lancetta della benzina sparata sul rosso della riserva degli abruzzesi.
La Fortitudo allunga, Roseto, fino a due minuti dalla fine ci prova, ma Weaver sparacchia e con lui Allen. Bryan esce definitivamnte dalla gara e Borra viene lasciato in panchina. Dall’altra parte Daniel, finalmente, ma anche Raucci che tocca mille palloni e Sorrentino che, lucido in cabina di regia guida i suoi in porto come un rimorchiatore porta all’ormeggio le grandi navi.
Boniciolli ( All. Fortitudo Bologna): Roseto ha giocato una partita di una gagliardia terribile. Giocano una pallacanestro ruvida e di grande intensità. Da un punto di vista tecnico se prendi 22 punti nel primo quarto e 43 nei restanti tenta minuti vuol dire che hai dato una risposta difensiva importante. Se non difendiamo siamo una squadra modesta e questo lo dico sempre ai miei giocatori. Sono particolarmente contento per Gennaro Sorrentino che ha dato quella scossa di elettricità di cui la squadra aveva bisogno per uscire, per velocizzare il sistema che Roseto, con un grande impianto tattico, ci aveva bloccato. Mi piace parlare di Gennaro e Iannilli che hanno avuto un avvio difficile e oggi hanno dimostrato di poter essere protagonisti.
Matera giovedì sarà un altro crocevia della nostra stagione. Diventa vitale rimanere attaccati al gruppone di medio-alta classifica.
Avevamo preparato la partita in modo diverso, poi sulla carta si era pensato di giocare in pick & roll, poi sul campo succedono cose molto diverse. Roseto è una squadra tra le poche che può schierare lunghi di quel tipo che saltano così tanto e a parte Iannilli che ha tentato di attaccare il post basso abbiamo avuto grossi problemi ad avvicinarci a canestro. Il prediligere il tiro perimetrale è stata un po’ una scelta anche se non prevista a tavolino prima della gara.
Trullo (all. Roseto): Abbiamo giocato una buona partita, abbiamo fatto le cose che avevamo preparato in settimana. Alla fine abbiamo pagato un po’ di freschezza atletica. L’unica problematica che abbiamo avuto è aver concesso troppi secondi tiri che alla fine abbiamo pagato. Abbiamo avuto problemi fisici con Weaver e Allen. Comunque sono contento dell’atteggiamento.
FORTITUDO ETERNEDILE BOLOGNA – MEC ENERGY ROSETO 73-65 ( 15-22) (35-35) (51-51)
FORTITUDO BOLOGNA: Daniel 14 ( 5/10, 0/1), Quaglia n.e., Candi 6 ( 0/1, 2/5), Zani n.e., Iannilli 9 (¼), Montano 8 (1/5, 2/8), Sorrentino 5 (1/1, 1/3), Raucci 6 (3/6), Carraretto 5 (½, 1/5), Flowers 19 (1/7, 5/11), Italiano 5 (½,1/1). All. Boniciolli
MEC ENERGY ROSETO: Allen 9 (3/7, 1/5), Borra 14 (3/9), Ferraro (0/1 da 3), Papa n.e, Marini 4 (½, 0/3), Mariani n.e., Trevisan n.e., Bryan 5 (¼), Marulli 10 (0/2, 3/7), Weaver 23 (6/10, 2/4). All. Trullo
Tiri da 2 punti: Bol. 14/38 (37%), Ros. 14/35 (40%). Tiri da 3 punti: Bol. 12/34 (35%), Ros. 6/21 (29%), Tiri Liberi: Bol. 9/16 (56%), Ros. 19/22 (86%). Rimbalzi: Bol. 43 ( 25+18 – Flowers 10), Ros. 36 ( 28+8 Borra 7), Perse / recuperate: Bol. -6 (17-11), Ros. -11 ( 20-9). Assist: Bol. 19 (Montano 4), Ros. 12 ( Allen 6). Falli. Bol. 24, Ros. 19. Usciti per 5 falli: Nessuno.
Arbitri: J. Pazzaglia, M.- Pierantozzi e G. Dori
Spettatori: 3.945