A due settimane dalla conferma in panchina di coach Davide Villa, inizia a prendere forma la versione 2020/2021 di Urania
Il primo e più importante obiettivo per il mercato meneghino, come dichiarato ai nostri microfoni dall’allenatore brianzolo, consisteva nella conferma del nucleo di giocatori visto nella stagione appena trascorsa e in quest’ottica si inquadra perfettamente la mossa ufficializzata venerdì dalla società di via Cirene: Nik Raivio resterà a Milano.
Il numero 30 dei Wildcats, già avvezzo in passato ai palcoscenici di A2, ha confermato di essere una garanzia a questi livelli, trascinando Urania con numeri da capogiro (18 punti, 8,2 rimbalzi, 4,2 assist e il 49% dal campo di media) e una costanza di rendimento capaci di far la differenza per i suoi in più d’un occasione. Nonostante sulle sue piste si siano mosse recentemente diverse squadre sia in Italia che all’estero, la guardia classe 1986 ha deciso di accettare il rinnovo con la compagine milanese e dar continuità al progetto del duo Villa-Biganzoli che trova così in lui una solida certezza da cui ripartire e far proseguire la costruzione del roster per la prossima stagione.
In attesa dei futuri nuovi innesti dunque, in casa Wildcats la conferma di Raivio rappresenta davvero una fondamentale base di partenza per inseguire innanzitutto la salvezza e poi, eventualmente, portare a termine ciò che Milano era caparbiamente riuscita a costruire quest’anno.
A fare da contraltare a questa preziosa permanenza, c’è la notizia dell’addio di Andrea Negri il quale, dopo tre memorabili stagioni in maglia Urania, lascerà l’Allianz Cloud per accasarsi a Olginate. Anello di congiunzione importante e presenza fissa al fianco di coach Villa nel cammino che ha visto Milano arrivare fino alla Serie A2, l’energia e le qualità balistiche (38% da tre punti al primo anno nella seconda lega nazionale) di “Shaggy” certamente mancheranno nel 2020/21 al pubblico del capoluogo lombardo che ora attende trepidante di sapere chi lo rimpiazzerà tra le fila Wildcats.