Dopo sole sette gare termina l’avventura in maglia Urania di Tristin Walley.
Il lungo USA ex Lulea e APOP Paphou, scommessa fatta dalla dirigenza Wildcats in estate con l’intento di dare ancor più qualità al frontcourt meneghino, paga le mai superate difficoltà di ambientamento e un rendimento troppo al di sotto delle aspettative che Milano aveva su di lui.
In tanti, in primis su tutti gli uomini del coaching staff, si auspicavano che, dopo una Supercoppa complicata, il contributo e le quotazioni di Walley (5.3 punti, 3.3 rimbalzi e 1.8 assist le sue medie nel Girone Verde) salissero minuto dopo minuto col passare delle gare.
Nelle ultime uscite però i limiti del giocatore sono rimasti tali e così, non notando alcun cambiamento sostanziale, la società ha deciso di intervenire repentinamente sul mercato, evitando inutili trascinamenti e, soprattutto, dando alla squadra (già con un senior in meno quest’anno) un giocatore da impiegare immediatamente con costrutto nelle proprie rotazioni.
In quest’ottica, il gm Biganzoli, agendo prontamente, ha colto al volo l’opportunità di ingaggiare un lungo solido come Mitja Nikolic non appena questi non è stato riconfermato da Verona, squadra che l’aveva messo sotto contratto a fine settembre per sopperire all’assenza dell’infortunato Xavier Johnson.
Trentenne di Postumia, l’ala slovena è un lungo navigato e di sicuro affidamento come testimoniano gli oltre 13 punti (col 36% da tre punti), 4 rimbalzi e 3 assist messi a referto con la maglia di Treviglio durante la scorsa regular season, numeri questi poi addirittura arrotondati nei playoff quando il classe 1991 ex Fortitudo Bologna e Roseto ha fatto registrare 14 punti e 5 rimbalzi di media con un eccellente 45% da dietro l’arco.
Rimasto senza contratto dopo l’avventura con la Blu Basket, Nikolic è stato ingaggiato questo autunno dalla Scaligera per dare un’alternativa in più a coach Ramagli sotto i tabelloni stante l’assenza di Johnson. Sceso in campo una sola volta contro Latina (2 punti, 3 rimbalzi e 1 assist in 27 minuti), il prodotto delle giovanili di Slovan Lubiana e Union Olimpia non ha poi più visto il parquet e, col rientro dell’americano titolare, è stato rilasciato dalla compagine gialloblù permettendogli di approdare ai Wildcats.
Qui Nikolic avrà modo di dar consistenza e respiro alle rotazioni di Urania, fornendo una valida alternativa in più a coach Villa già a partire dal match di domani che vedrà Milano opposta proprio a Treviglio, squadra che la scorsa stagione Nikolic ha contribuito a portare fino alla postseason facendo la differenza in più d’un occasione.
