Quando ad affrontarsi sono leoni e squali non si può pensare ad un incontro soft, quando poi l’incontro avviene sul parquet di un campo da basket lo spettacolo è assicurato. Brescia e Roseto hanno dato vita ad una gara molto fisica e in certi momenti anche molto tesa. E’ uscita vincitrice la squadra che ha tenuto meglio il campo dal primo all’ultimo minuto, Roseto, arrivata in casa della capolista, neppure il tempo della contesa era già in vantaggio con un incredibile e mai visto 8-0.

Ci sono stati momenti di ripresa da parte dei padroni di casa che sembravano far sperare nel colpo di coda, invece gli squali dell’adriatico hanno sfoderato una partita praticamente perfetta imponendosi su tutto il campo.

Basket Brescia Leonessa     –    Roseto Sharks   77 – 95

Parziali: 12-24; 31-22(43-46); 18-19(61-65); 16-30

Arbitri: Brindisi, Terranova, Vita.

Basket Brescia Leonessa: Fernandez 12, Alibegovic 13, Holmes 11, Cittadini 10, Hollis 6, Bushati 13, Bruttini 5, Passera 4, Totè 3, Speronello ne, Bolis ne, Assoni ne. Allenatore: Andrea Diana.

Roseto Sharks: Marulli, Allen 17, Moreno 12, Weaver 21, Bryan 7, Marini 19, Mariani, Borra 8, Ferraro 9, Marulli 2, Trevisan, Papa. Allenatore Tony Trullo.

Primo quarto.

Alla contesa Totè è in, un inedito, quintetto al posto di Hollis, parte subito Roseto che insacca i primi due punti della serata e in tre minuti si porta su un inaspettato 8-0.  Brescia non riesce a finalizzare neppure un tiro e il primo punto arriva al 6:07″ da Bruttini che realizza solo uno dei due liberi a disposizione. Bruttini aveva sostituito poco prima capitan Cittadini già gravato di due falli. A 3:35″ dal termine arriva  il primo timeout di Diana per rimettere ordine in campo quando Roseto è avanti di 10 lunghezze (16-6). I padroni di casa faticano a contenere la furia degli ospiti che si portano al primo mini intervallo con un clamoroso più 12 (24-12).

Secondo quarto.

Apre le marcatura Passera con due liberi realizzati, ai quali risponde subito Roseto con una tripla. La Leonessa reagisce e riesce ad abbassare il divario al 6:07″ il punteggio è 31-23, per Roseto, che chiama il primo timeout. Gli animi si scaldano in campo a causa, anche, di alcune scelte arbitrali quantomeno dubbie e coach Diana prende un tecnico per proteste. La partita rimane in sostanziale stallo con gli ospiti sempre avanti; sono sempre 10 i punti (44-34) a 2:22 quando Brescia chiama la sospensione. Gli ultimi minuti permettono alla Leonessa di avvicinarsi a meno 3 lunghezze. Poco più di 10 secondi e Roseto chiama il minuto per organizzare la gestione della frazione rimasta. Nulla di fatto, si va all’intervallo con gli ospiti avanti di tre lunghezze.

Terzo quarto.

Subito la bomba del pareggio di Juan Fernandez, dopo pochi secondi dall’inizio, alla quale risponde Weaver con la stessa musica e ancora Fernandez a sancire una nuova parità, (49-49). Ancora una tripla (Moreno) per gli ospiti e la partita diventa incandescente. A 4:24” timeout di Brescia per bloccare la mini-fuga di Roseto (57-52). Brescia tenta più volte di riprendere il divario e con esso le redini della gara ma la serata non è delle migliori ed il periodo che si chiude 65-61 sempre in favore degli ospiti.

Ultimo quarto.

Inizio tesissimo e nervoso da entrambe la parti del campo, lo dimostra un fallo anti sportivo a Holmes quando sono trascorsi poco meno di due minuti del periodo. A 7:23” sospensione per Brescia che si ritrova nuovamente a meno 12 (75-63). Un pericoloso meno 15 per la Leonessa rischia di collassare la partita. Il divario tra le due formazioni aumenta con il trascorrere del tempo e gli ospiti riescono ad ammutolire il caloroso pubblico bresciano. Alla sirena i punti a favore degli ospiti sono 18.

Dalla sala stampa:

Coach Trullo: Sottolinea la bella partita fatta dai suoi e la soddisfazione piena di vincere a Brescia, in una roccaforte. Ricorda come ad inizio stagione l’obiettivo fosse la salvezza ma la vittoria di oggi potrebbe far alzare l’asticella e puntare ad entrare nei play off.

Coach Diana: La lezione dell’andata non è stata capita dai ragazzi, infatti Roseto ce l’ha ripetuta oggi. Abbiamo commesso gli stessi errori e siamo stati poco aggressivi in difesa. Dopo un primo tempo non bello, eravamo comunque in partita, così come nel terzo quarto. L’ultima frazione di gioco, invece, ci è stata fatale. Roseto ha fatto la partita con il proprio ritmo, noi siamo calati e il parziale è diventato incolmabile.

#basketforever

Foto di Cesare Palazzo