Caldo estivo fuori, caldo “infernale” dentro il palazzetto, sul parquet come sugli spalti. Due grandi squadre hanno dato vita ed una bella partita di pallacanestro, degna della posizione di classifica che occupano. Coach Andrea Diana, descrive così la partita: “Tanta soddisfazione per il significato della partita, per ciò che significava per la Brescia di oggi e di ieri. Vittoria di squadra con un contributo fondamentale di tutti, lucidi e concentrati fino alla fine.” In poche righe il significato della vittoria della Leonessa di questa sera.
La gara
Contesa a Milano che parte forte e tenta di imporre il proprio ritmo alla gara. Brescia rimane in scia grazie a 5 punti di Lee Moore, 5 a 10 a metà quarto. Seguono due minuti di puro delirio con una tripla di Luca Vitali, una schiacciata di Michele e un canestro con fallo subito, dello stesso Vitali junior, più libero aggiuntivo che portano la Germani avanti di una lunghezza (13-12) a 3:30″ da giocare. Il periodo finisce con i padroni di casa che impattano gli ospiti 24 a 18. Parte forte la Leonessa che tiene in mano la gara arrivando anche a 13 lunghezze di vantaggio (31-18) nei primi due minuti di gioco. L’Armani reagisce e, a metà quarto, ha dimezzato lo svantaggio (32 27) costringendo coach Diana ad un timeout di riorganizzazione. A 3:04″ da giocare Brescia conduce 40 a 32. In chiusura, gli ospiti riescono a tornare pericolosamente vicini e alla sirena si chiude 48 a 45.
Ancora Brescia a tenere la testa della gara, nel ritorno sul parquet nel terzo periodo, guadagnando alcuni punti di vantaggio, 53 a 47 a metà esatta di quarto. Gioco intenso e a tratti duro ma sempre corretto. Milano insegue senza mollare la presa e la Leonessa riesce a mantenesi sempre due possessi davanti, 61 a 54 a 1:30″dall’intervallo breve. Ma nel basket non è mai finita finchè non suona la sirena, gli ospiti riescono ad arrivare a un solo punto 61 a 60 ma una bomba di Cotton dalla propria metà campo, realizzata sulla sirena chiude il quarto 64 a 60. E’ Marcus Landry con una tripla ad aprire l’ultimo quarto. Milano non si arrende facilmente ed si riporta sotto, ma un Landry, particolarmente ispirato prende per mano i suoi e realizza 7 punti consecutivi permettendo a Brescia di essere 71 a 66 a metà quarto. A 1:21″ dalla sirena è parità 75 e la partita si concluderà per “episodi” premiando chi avrà più lucidità negli istanti finali. Supplementari.
Ancora Landry che realizza i primi due punti dell’over time. Per Milano risponde Cinciarini. Con canestro si risponde con un altro canestro e a 2:06″ è ancora parità (81). 8 secondi e 65 decimi Brescia 88 Milano 85; timeout e possesso agli ospiti da metà campo. Vince la Leonessa!
Magic Moment
Difficile, in una partita così, indicare un momento di svolta della gara. La lucidità è stata la discriminante fino agli ultimi secondi della gara vinta, meritatamente, dai padroni di casa che hanno sfoderato l’ennesima prestazione corale.
Man of the match
Marcus Landry sicuramente il giocatore più continuativo durante tutto il match per la Leonessa Brescia. Goudelock, il trascinatore della serata in casa Olimpia.
Numbers
Anche nei numeri un sostanziale equilibrio nelle percentuali: Brescia 51% da due, Milano 61%. Da 3: Brescia 27%, Milano 24%. Tiri liberi: Brescia 23/30 (77%), Milano 12/16 (75%). Rimbalzi: Brescia 39 (27 in difesa, 12 in attacco), Milano 36 (26 e 10).
Germani Basket Brescia Leonessa – EA7 Olimpia Milano 88 – 85
Parziali: 24-18; 24-27 (48-45); 16-15 (64-60); 11-15 (75-75); 13-10.
Germani Basket Brescia: Moore 6, Mastellari ne, L. Vitali 14, Landry 21, Ortner 5, Cotton 7, Fall 6, Traini 3, M. Vitali 15, Moss 2, Sacchetti 9. All.: Andrea Diana.
EA7 Olimpia Milano: Goudelock 22, Tomba ne, Pascolo 6, Kusminskas 2, Cinciarini 14, Cusin, Abass 3, M’Baye 7, Theodore, Bertans 5, Jerrells 12, Gudaitis 14. All.: Simone Pianigiani.
Arbitri: Tolga Sahin, Guido Federico Di Francesco e Alessandro Nicolini.
#basketforever
Ph.: Valentino Vitali