Si apre con la vittoria per 82-75 sulla Alma Trieste il percorso della Vanoli Cremona ai play off.
Gara 1 dei quarti fa incrociare la Vanoli Cremona con l’Alma Trieste, serie dall’esito apertissimo se ve n’è una, al di là dal piazzamento in regular season (2a – 7a). Grande entusiasmo al PalaRadi, come prevedibile; buono il seguito di tifosi giuliani, che riempiono tutto il settore loro riservato. Nelle file dell’Alma c’è l’indimenticato Hrvoje Peric; nel parterre tanti gli addetti ai lavori, tra cui coach Luigi Gresta, ricordato con grande affetto a Cremona. Prima della partita, Meo Sacchetti ha ricevuto l’omaggio del PalaRadi per festeggiare l’aggiudicazione del premio quale Miglior Allenatore della regular season.
Quintetti – Entrambi i roster sono al completo: nessuna sorpresa negli starting five. Sacchetti schiera Diener, Saunders, Crawford, Aldridge e Mathiang. Dalmasson risponde con Wright, Dragic, Sanders, Peric e Knox. Ritmo elevato in partenza, con difese attente a limitare gli attacchi avversari, che faticano ad andare a canestro. Subito in evidenza Diener, che piazza due triple in 4′; Trieste tiene testa grazie a Dragic e Knox. A metà parziale le squadre sono sul 13-10. Il break 6-0 di Cremona è firmato Mathiang ed è interrotto dal sempre pungente Dragic (19-14). Peric si carica sulle spalle la sua squadra e la conduce sul -2 (23-21), con l’aiuto di Sanders. La bomba di Dragic fissa il punteggio sul 25-24. 11 di Dragic, 8 di Mathiang, che cattura tutti e 6 i rimbalzi della Vanoli.
2° quarto – Va a segno Ruzzier, ma Strautins la mette dai 6,75 e impatta (27-27). Poco dopo Fernandez gioca l’alley-oop per Mosley, che schiaccia in reverse. Diener la mette da casa sua, ma Strautins risponde immediatamente. Si gioca punto a punto, tra due squadre che si affrontano in maniera quasi speculare, annullandosi a vicenda. Diener è on fire da 3, ma Trieste ha mille risorse, tra cui spicca Da Ros. Mosley rifila due stoppate e permette all’Alma di portarsi avanti 42-39. La Vanoli serra le maglie in difesa, riuscendo a portarsi alla pausa lunga avanti 46-44.
3° quarto – Inizio convulso di secondo tempo: Trieste sporca ogni palla e impone un parziale di 8-2 (48-52), che costringe Sacchetti al timeout. Cremona sembra frastornata e Dragic implementa il vantaggio (+6). La Vanoli si ridesta e impone un 10-0 che la rimette in carreggiata (58-54). Fernandez ferma l’emorragia dei suoi con una bomba, poi il 2/2 dalla carità di Strautins regala il +1 ai giuliani. La dormita difensiva biancoblu nel finale di quarto costa il sorpasso triestino 62-63, ad opera di Mosley.
4° quarto – Apre Ruzzier da 3, Mosley infligge una stoppata a Mathiang, ma Diener colpisce ancora dai 6,75. Non c’è tempo di esultare, che Strautins e Cavaliero incendiano la retina dall’arco grande (68-69). La palla scotta e Saunders toppa l’assist per Mathiang; potrebbe costare molto caro, ma la Vanoli non si perde d’animo e recupera il gap grazie a Saunders e Ruzzier (3). Cremona blinda la propria area e amministra il vantaggio, implementandolo con Crawford, implacabile dalla lunetta. Termina 82-75 una partita vibrante, che ha onorato il basket, ha divertito il pubblico, premiando infine la squadra che meglio ha saputo compattarsi nei momenti di maggior difficoltà. Gara 2 martedì alle 20,45.
Magic moment – Gli ultimi 4′ sono stati lo spartiacque di un match sempre in equilibrio: Cremona cattura tutti i rimbalzi possibili nella propria area (10 sui 13 totali nel parziale), ritrovando al contempo il miglior Crawford in attacco.
Man of the match – Mathiang, che al cospetto di dirimpettai del calibro di Knox e Mosley, realizza una doppia doppia di grande spessore: 11 punti e – udite udite – 18 rimbalzi. Con i 5 falli subiti, si guadagna la palma di MVP (22 val).
Numbers – 36 i punti della panchina triestina, 10 da quella cremonese. 5/8 da 3 punti per Travis Diener. 3 stoppate fatte da Mosley.
Vanoli Cremona – Alma Trieste 82-75 (25-24, 21-20, 16-19, 20-12)
Cremona: Saunders 14, Sanguinetti ne, Gazzotti ne, Diener 18, Ricci 2, Ruzzier 8, Mathiang 11, Crawford 21, Aldridge 8, Sojanovic. Allenatore Sacchetti
Trieste: Coronica ne, Peric 9, Fernandez 3, Wright 5, Strautins 10, Cavaliero 5, Da Ros 10, Sanders 4, Knox 5, Dragic 16, Mosley 8, Cittadine ne. Allenatore Dalmasson