Al termine di una bella partita, per ampi tratti combattuta, la Vanoli Cremona infligge una pesante sconfitta alla Openjobmetis Varese, con un passivo di 21 punti. Derby lombardo al PalaRadi, nell’anticipo di giornata: Cremona, ancora falcidiata dagli infortuni, ma corroborata dal recentissimo innesto di Malachi Richardson, affronta una lanciata Varese, alla ricerca del secondo successo esterno. Il pubblico risponde bene, affollando gli spalti dell’impianto cremonese. Rumorosa la rappresentanza dei tifosi prealpini.
Quintetti – Sacchetti schiera per la prima volta in starting Happ, oltre a Ruzzier, Palmi, Saunders e Akele. Caja risponde con Mayo, Clark, Peak, Vene e Simmons. All’inizio le squadre litigano col canestro: ci vogliono quasi 2′ prima che Simmons cancelli il doppio zero dal tabellone. La partita è equilibrata nel punteggio: la Vanoli patisce difensivamente nel pitturato e non riesce a mantenere il +4 su tripla di Ruzzier. Richardson fa il suo esordio con un fallo ingenuo, che manda in lunetta Vene per il 3/3 che vale il 14 pari. Le triple di Ferrero e Jakovics sparigliano i conti e Varese fa suo il parziale: 18-24. 7 le palle perse da Cremona.
Secondo quarto – Sulla bomba di Jakovics in apertura, Sacchetti chiama timeout (18-27). Risponde De Vico, ma Jakovics si ripete. Si sblocca finalmente Richardson, che segna due volte in 20″ dai 6,75: sul -3 Vanoli, Caja chiama a rapporto i suoi. De Vico ne mette 5 e Cremona torna avanti 32-30: Caja ricorre ancora al timeout. Cervi apre spazi e Mayo la mette da 3; rientra Happ, da parecchi minuti in panchina. Cremona lavora meglio in difesa e si porta sul +7. L’Openjobmetis tenta il rientro, con Peak e Ferrero, ma Ruzzier fissa il punteggio del primo tempo sul 47-41. Cremona domina a rimbalzo (21 contro 16), mentre De Vico è già a quota 12 punti.
Terzo quarto – Parziale di 8-0 Varese: sulla tripla di Jakovics, Sacchetti ricorre alla pausa tecnica (47-49). Si sblocca Palmi dai 6,75 e con lui si sblocca anche Cremona: Happ inchioda a una mano, poi Ruzzier piazza la bomba del 55-49. Dopo la tripla Akele, la Vanoli tocca il +16 (69-53 a 1’13” dalla sirena): Caja ci parla sopra con i suoi. L’ultimo canestro è di Tambone, ma il tabellone dice 71-57.
Quarto quarto – Apre Palmi con una tripla (74-57); quattro minuti dopo, le due bombe di Sanguinetti spingono la Vanoli sul +20 (82-62). Sul finale Akele è onfire e piazza 2 triple consecutive, fissando il punteggio sul 93-72. Varese paga una serata no complessiva, ma soprattutto da parte di Mayo. Al netto delle assenze, Cremona si è dimostrata più squadra, trovando la propria panchina in giornata di grazia (ottime prestazioni di De Vico e Sanguinetti; buono il contributo del nuovo arrivato Richardson). Esordio assoluto del giovane biancoblu Filippo Marchetti.
Magic moment – Il break 10-0 alla metà del 3° quarto, dà slancio a una Vanoli che stava patendo il ritorno dei biancorossi.
Man of the match – Nicola Akele, che grazie alle sue triple (3/5) sospinge Cremona alla netta vittoria. 21 punti, 6 rimbalzi e 3 assist i suoi numeri.
Numbers – Altra doppia doppia di Happ (13 punti e 12 rimbalzi), che unitamente ai 5 assist, gli valgono la palma di MVP (35 di valutazione). Impressionante il divario a rimbalzo tra le due squadre: 42 Cremona, 26 Varese. Valutazione di squadra: 130 Vanoli, 59 Openjobmetis.
Vanoli Cremona – Openjobmetis Varese 93-72 (18-24, 29-17, 24-16, 22-15)
Cremona: Saunders 6, Zanotti ne, Marchetti, Sanguinetti 10, Ruzzier 12, Sobin 2, Richardson 9, De Vico 14, Happ 13, Palmi 6, Akele 21. Allenatore Sacchetti
Varese: Peak 9, Clark 2, De Vita ne, Jakovics 15, Natali, Vene 12, Cervi, Simmons 13, Mayo 8, Tambone 5, Gandini ne, Ferrero 8. Allenatore Caja