A cinque giorni dal ritiro previsto per martedi mattina al palaBarbuto, a parlare è il DS Pino Corvo e lo ha fatto sulle frequenze di RPZ nel programma quotidiano Fuori Gara condotto da Michele Sibilla.
“Sono orgoglioso nel ricoprire questo ruolo in questa società che rappresenta la città di Napoli, per la passione che c’è e per tutte le persone che hanno raggiunto grandi risultati in questo contesto.
Per me che ero un giocatore di un certo temperamento ho come mia prerogativa il cuore e questo progetto è davvero pieno di passione. Ovviamente siamo partiti leggermente in ritardo per le questioni burocratiche, quindi c’è qualche oggettiva difficoltà, ma sono sicuro che manterremo la promessa del presidente Ruggiero: portare a termine il campionato. Ciro Ruggiero? Lo conosco da due anni, ha un cuore grande, ma anche grande spirito di servizio, professionalità e serietà.Non poteva scegliere denominazione più azzeccata. Partire senza annunci roboanti o promesse da marinaio è l’esatta dimensione del personaggio e dell’intero progetto. Dobbiamo lavorare tanto, ma questo non ci spaventa, anzi. Per quanto riguarda il mercato aspettiamo una buona opportunità per uno dei lunghi da inserire nel roster. Non è cosa semplice perchè i centri sono sempre stati merce rara. Cerchiamo anche qualche ala giovane che possa darci una grossa mano. Possiamo essere come la nazionale di volley che alle olimpiandi è partita in sordina ed ora si trova in semifinale. Magari possiamo essere la sorpresa del campionato. La società ha scelto il meglio come coach: Ciccio Ponticiello è un tecnico esperto e sempre pronto alle scommesse, che sicuramente farà bene. Dalla prossima settimana cominceremo a lavorare al Palabarbuto. Sarà un campionato molto combattutto e per questo, molto stimolante. Vedo come favorite Palestrina e Cassino, poi c’è un livellamento verso il centro della classifica, Chi avrei evitato nel girone? Sicuramente il mio amico Di Lorenzo.”