Il Cuore Napoli Basket resta ancora a secco alla voce “vittorie”. Dopo Eurobasket e Legnano,gli azzurri incamerano la terza sconfitta di fila, la seconda casalinga. Ci hanno provato gli azzurri a portare a casa l’intera posta in palio, soprattutto nei quarti intermedi in cui sono risultati fluidi e organizzati ma nell’ultimo hanno ceduto il passo ai laziali che si sono affidati all’americano Raymond principale bocca di fuoco per Latina (24 punti).
Il match
Inizio super di Napoli che, guidata da Maggio, Vucic e Nikolic, firma il primo break di 8-0 che costringe al timeout Gramenzi. Al rientro Latina risponde e mette il naso avanti con la tripla di Saccaggi dell’11-8. Nel segno di Laganà e Raymond Latina chiude la prima frazione avanti 14-23. Nel secondo quarto Mascolo, Fioravanti e Vangelov, usciti dalla panchina portano linfa vitale alla formazione di coach Ponticiello. Napoli si rifà sotto e riesce a giungere all’intervallo avanti di 3 lunghezze grazie all’ultimo canestro di Sorrentino.
Al rientro dagli spogliatoi a regnare è l’equilibrio dopo un buon impatto di Napoli ad inizio terzo quarto che si chiuderà con i padroni di casa a condurre 64-62. Negli ultimi 10’ di gioco il Cuore non riesce ad applicare la stessa intensità difensiva dei precedenti due quarti e Latina riesce a dilagare agevolmente per l’83-91 finale.
Numbers
28 i punti del top scorer di serata: Kerry Carter torna a segnare dopo la poco brillante prova di Legano. L’americano in alcuni frangenti è diventato il vero appiglio dei compagni. Chiude con 4 triple, 5 assist e 4 rimbalzi che gli fruttano il 29 di valutazione
2 gli altri azzurri finiti in doppia cifra: Fioravanti con 15 e Sorrentino con 10 punti
5, invece, i cestiti di Latina che chiudono oltre la decina: oltre a Raymond, Saccagi ha segnato 21 punti, Lagana 20, Pastore 13 e Tavernelli 11.
42 i rimbalzi per gli ospiti, 33 quelli per i padroni di casa che anche stasera hanno palesato il loro tallone d’achille sotto canestro
33 i punti provenienti dalla panchina di Ponticiello con quest’ultimo che più volte ha mischiato le carte in tavola, a differenza di coach Gramenzi che invece si è affidato solo a 6 giocatori.
62% la percentuale di tiri da 2 per Napoli, 57% per Latina
9 su 31 le triple degli azzurri, 15 su 37 quelle per i pontini con quest’ultimi molto spesso liberi nel provarci e che hanno trovato in Saccagi e Lagana i migliori esecutori
4 su 6 i liberi realizzati dai partenopei, 14 su 15 – infine – quelli messi a segno dagli avversari.
L’intervista
Coach Ponticiello: “Ci tenevamo molto a vincere questa sera, anche se siamo consapevoli che la gara contro Latina non era un crocevia decisivo per il prosieguo della stagione. Tra primo ed ultimo quarto abbiamo subito 52 punti, direi che questo dato la dice lunga sull’andamento della gara. Abbiamo faticato a fare la difesa nella maniera in cui avevamo preparato la gara in questi due frangenti di partita. Devo ammettere che non siamo stati pienamente nel piano partita. Dobbiamo essere può continui nell’arco dei 40’ di gioco, dobbiamo aumentare l’intensità in difesa e dobbiamo essere più bravi ad interpretare i momenti della gara per capire se attaccare dentro o fuori dall’area. Infine è palese che abbiamo sofferto a rimbalzo, ma molti dei 42 rimbalzi totali dell’avversario sono stati catturati negli ultimi minuti di gioco. E’ un aspetto su cui si deve migliorare e in tal senso sarà importante anche recuperare due elementi fondamentali come Mastroianni e Caruso”.
Prossimi match
Per Napoli non un impegno semplice: sabato – infatti – il Cuore sarà ospite di Siena oggi uscita sconfitta a Trapani. Latina – invece – riceve Cagliari
foto by massimo solimene