Il Cuore Napoli Basket fallisce la prima occasione per riprendersi il fattore campo. In gara 3, disputata tra le mura laziali, gli azzurri escono sconfitti al termine di un match in cui i padroni di casa hanno aumentato d’intensità nella ripresa e colpito grazie alla coppia Petrucci – Panzini (54 punti in due) ottenendo la vittoria nell’extratime che li manda avanti nella serie. Per gli azzurri il rammarico di aver sciupato un vantaggio di 12 punti accumulato nel primo tempo e di aver commesso qualche leggerezza di troppo sia in difesa che in attacco. Sarà fondamentale, quindi, gara 4 che si disputerà sempre a Cassino domenica alle 18.
Il match
Parte bene il Cuore che in 3 minuti piazza il 5 a 0 con Barsanti e Visnijc. A metà quarto, Petrucci apre un botta e risposta tra le due squadre: Nikolic appoggia, Panzini replica, poi Maggio ma Sergio chiude la serie dei canestri per il 6-9 del 6°. Un minuto dopo, Birindelli da sotto accorcia ma Visnjic fa lo stesso mentre Nikolic – a 2′ dalla fine – si costruisce un gran canestro per il +5. La tripla di Mastroianni vale il +8 ma Panzini e Marsili prontamente accorciano costringendo Ponticiello al timeout. In uscita, gioca bene Napoli che manda facilmente Visnjic a canestro e chiude – quindi – il primo quarto avanti: 13-18 al 10°
Alla ripresa, canestri che restano inviolati per oltre 3′ fino alla tripla di Quartuccio che vale il nuovo -2. Ronconi – in 3° tempo – sblocca il punteggio per Napoli ma Bagnoli si sblocca anch’egli e deposita il -2. La tripla di Maggio – a metà quarto – riporta Napoli a 5 lunghezze, Sergio dalla lunetta fa 1/2 mentre gli ospiti colpiscono con le triple: Barsanti prima e Maggio poi, mettono Napoli a +10 al 16°. Mentre la Virtus colpisce solo dai liberi, Visnjic piazza la terza tripla di fila che vale il 23-32 del 17°. Sia Nikolic che Bagnoli – poi – fanno entrambi il pieno dalla lunetta mentre Visnjic si costruisce con classe il canestro del +11 a 100″ dalla fine. Panzini risponde con la tripla al 2/2 di Maggio subito vendicato – però – da Visnjic che dalla linea della carità non sbaglia e chiude il primo tempo con un Napoli ben determinato : 28-40 al riposo lungo.
Ripresa che si apre con uno show di triple: Sergio apre, Barsanti risponde e Petrucci infila la bomba del 34-43 dopo 90″ dal via. Gara che si (ri)accende negli animi intorno al 23° per l’antisportivo di Birindelli, Visnjic – quindi – completa il 2/2 ma nell’azione successiva lo stesso serbo commette il tecnico da cui Panzini realizza 4 punti: 41-47 al 24°. Visnjic e Maggio – poi – aprono un nuovo parziale ma Petrucci l’annulla parzialmente. Visnjic al 26° commette il 4° fallo e Ponticiello – dopo la tripla del -4 di Panzini- chiama timeout. Sosta che – però – galvanizza la Virtus che con Panzini centra 2 triple di fila mandando i laziali avanti col punteggio: 54-52 al 28°. Dalla lunetta Mastroianni cerca di mettere una toppa ma Cassino è infallibile dalla distanza: stavolta è Birindelli a bucare la retina per il +4 a 90″. Napoli reagisce con il 5 a 0 di Barsanti e Nikolic che – in extremis – restituisce il vantaggio agli azzurri. 57-58 alla mezzora
Alla ripresa, Nikolic segna altri 5 punti intervallati – però – dai centri di Bagnoli e Petrucci: è 61-63 dopo 150″. Maggio riprova l’allungo cn la tripla ma Bagnoli accorcia prontamente. A meta quarto Mastroianni non capitalizza appieno i 3 liberi e Petrucci inizia il proprio show: è la guardia rossoblu a portare i padroni di casa al nuovo vantaggio: 71-69 al 37° . Maggio dalla lunetta, però, riacciuffa i laziali, ma è ancora Petrucci a centrare la tripla a 2 minuti tondi dalla fine. L’alley-oop di Maggio per Nikolic riduce il gap, Bagnoli lo riallunga ma Visnjic deposita il – 1 a 44″. Panzini, poi, dalla lunetta fa 1/2 con 18″ da giocare. Dal timeout di Ponticiello, a Visnjic non riesce la tripla ma Nikolic schiaccia in tap-in il 77 pari con 3″ da giocare in cui – pero – Birindelli fallisce anch’egli l’appoggio vincente.
L’extratime riparte bene per il Cuore che in 90″ piazza il 5 a 0 con Nikolic e Maggio. Gara che diventa spezzettata per i vari viaggi dalla lunetta in cui Cassino batte Napoli 6 a 5 fino alla tripla di Petrucci che rimette i laziali avanti: 87-86 a 42″. Dal timeout di Ponticiello, Napoli non costruisce una buona azione, non fa fallo per riprendersi il possesso e perde – quindi – gara 3 con il punteggio di 91-86 dopo il 4/4 di Panzini per il fallo ed il tecnico al coach di Napoli (anche espulso). Testa a domenica per gli azzurri: gara 4 è già da dentro o fuori.
Magic moment
Inutile dirlo: nel secondo tempo agli azzurri è mancata la freddezza ( e l’esperienza ) nello sferrare il break decisivo. Nonostante il +12, però, Cassino ha risalito la china specie nel 3° parziale in cui ha sferrato un pesante 29-18 che ha dato il “la” alla vittoria rossoblù. Ci ha provato il Cuore, non proprio in serata a dir la verità, a restare aggrappato con la schiacciatona di Nikolic del 40° ma nell’overtime – complice anche l’uscita per falli di Visnjic e un Barsanti non proprio in partita, Cassino ha chiuso la gara soprattutto dalla lunetta.
Numbers
54 i punti messi a segno dalla coppia Petrucci – Panzini; 49 – invece – dalla coppia Maggio – Visnjic
3 gli altri giocatori che chiudono in doppia cifra: Nikolic 17, Bagnoli 14 e Barsanti 12
2 i punti provenienti dalla panchina di Napoli; 13 – invece – da quella di Cassino
13 su 27 le triple segnate dai padroni di casa con Panzini miglior cecchino (6); Una in meno per Maggio che contribuisce alle 11 di Napoli su 33 tentativi
42% la percentuale di realizzazione al tiro da 2 per la Virtus, 56%, invece, per la Ge.vi.
22 i punti provenienti dalla lunetta per i padroni di casa su 28 possibilità; 23 su 27 – invece – il dato per gli ospiti.
foto by massimo solimene