Non uno ma ben 5 passi indietro per il Cuore Napoli Basket che esce sconfitto sonoramente nel primo match dei playout contro l’Assigeco Piacenza. Gara senza stimoli, disattenta ma soprattutto che distrugge quel poco di buono fatto sul finale di campionato pur rimanendo a secco di vittorie e che intacca sensibilmente quel filo di speranza a cui tutta la piazza è aggrappata. Piacenza ottiene il massimo con il minimo sforzo passeggiando su una squadra che è apparsa inerme contro le offensive degli emiliani e che in attacco non ha avuto proprio idee. Finisce 99-66 con i biancorossi guidati da Reati (24) e Arledge (17) e con una percentuale “spaventosa” dalla distanza (16/21 ). Per Napoli chiudono in doppia cifra i soliti Turner (20) e Mascolo (14)
Il Match
Primo quarto che si apre con le 4 triple di fila piazzate dai padroni di casa con Turner e Mastroianni reattivi nel rispondere. Piacenza trova anche l’allungo ma Thomas, al 7′, impatta il pareggio a quota 14 costringendo coach Riva al primo timeout. Sosta rigenerativa per i locali che, in uscita, piazzano il parziale che li consentono di chiudere avanti il primo parziale (19-14)
Mascolo inaugura la seconda frazione ma Piacenza piazza il break di 10 punti con Oxilia e Reati che vale il 29-14 del 13′ con Bartocci costretto a chiamare timeout. In uscita, Turner segna in precario equilibrio ma, dall’altra parte, Oxilia guida i suoi sul +16 di metà quarto con la panchina di Napoli costretta a rifermare i giochi. Turner accenna una ripresa segnando 8 punti di fila ma Piacenza, colpa anche una difesa poco attenta, ferma il break raggiungendo il +20 di fine primo tempo (52-32).
Anche nel terzo quarto Piacenza continua a passeggiare riuscendo, in 3 minuti, a portarsi sul 63-37. Napoli è inerme e Bartocci chiama nuovamente timeout. In uscita, è il solito Turner ad andare a segno ma gli emiliani continuano ad essere precisi dalla distanza toccando il +29 a metà quarto. Napoli non riesce ad essere continuo in attacco e in difesa è ferma contro una squadra che mette a segno ogni tiro. Alla mezzora gli emiliani conducono 84-48
Ultima frazione che si apre con un’altra tripla firmata da Reati, Napoli dà un timido accenno con Ronconi e Mascolo. Sul +35 a 5 minuti dalla sirena, Piacenza mette la partita in ghiaccio ed entrambi i coach ricorrono ai giovani per dar fiato ai “senior” in vista di gara 2. Finisce con un pesante 99-66 che mette a rischio l’umore in vista di gara 2 prevista per giovedì al palabarbuto, start ore 21.