Il coach dell’Acqua Vitasnella, Stefano Sacripanti, ha incontrato i giornalisti alla vigilia della sfida contro Pesaro: ”La gara con la Vuelle è molto difficile per diversi motivi. Innanzitutto è la seconda trasferta consecutiva che facciamo dopo la brutta prestazione di Izmir. Inoltre è un match che arriva prima della pausa per la Coppa Italia e in cui soprattutto affrontiamo una squadra che non merita l’ultimo posto in classifica. Da quando Pesaro ha aggiunto Ravern Johnson, Perry Petty e Luigi Dordei il suo cammino è cambiato in maniera sostanziale. I marchigiani hanno perso domenica a Caserta dopo aver lottato alla pari, ma prima avevano vinto in casa con Avellino e, nel precedente impegno interno, erano stata sconfitti da Brindisi solo ai supplementari dopo aver condotto a lungo e in maniera netta. Ora la Vuelle ha ruoli ben coperti, giocatori americani che si stanno mettendo in evidenza e un pubblico che ha capito il momento e l’obiettivo di quest’anno. Sono certo che se il campionato ripartisse adesso la formazione di coach Dell’Agnello non sarebbe coinvolta nella zona retrocessione. Ci aspetta quindi una sfida complicata contro una compagine che in casa farà di tutto per conquistare i due punti. Credi dunque che quella di domani sia una trasferta insidiosa? Oggettivamente Pesaro non è la squadra dell’andata, ma un gruppo che ha aggiunto tre giocatori e che sta dimostrando una grande crescita, certificata dai risultati. Vincere domenica per noi sarebbe molto importante. Come è cambiato il gioco di Pesaro? I marchigiani hanno modificato qualcosa nelle rotazioni e sicuramente hanno più punti nelle mani e maggior atletismo dal punto di vista difensivo. La Vuelle, che dispone di un quintetto americano di ottimo livello, mi ha impressionato nelle partite contro Avellino e Brindisi. Dovremo cercare di imporre il nostro gioco con idee molto chiare su cosa fare, ripartendo da una base difensiva solida e dura. Come hai visto la tua formazione a Izmir? Purtroppo i dottori mi hanno vietato in maniera assoluta di prendere l’aereo. Non potendo volare ho dovuto guardare la partita in tv e devo dire che la mia squadra si è dimostrata stanca. I ragazzi non hanno mai fatto un cambio di ritmo e hanno provato solamente nel terzo periodo a mettere in campo un atteggiamento differente. Come procede il recupero di Cusin? Marco ha iniziato a muoversi con la squadra. Dopo aver lavorato in maniera seria e costante con i nostri preparatori, fisioterapisti e dottori sulla carta può riprendere. Se tutto va come previsto dovrebbe venire in panchina domani e, seconda delle sensazioni che avremo in questi giorni, decideremo se giocherà o meno. Non nego che mi piacerebbe fargli risentire il campo in ottica Coppa Italia, però c’è una valutazione da compiere che non dipende solo dalla mia volontà. Dal Cuso mi attendo che porti una ventata di positività ed entusiasmo all’interno dello spogliatoio visto che la squadra ha comunque fatto tantissimi sforzi. Spero che Marco, oltre al suo gioco, ci dia quell’energia in più di cui abbiamo bisogno perché la stanchezza non è solo fisica, ma anche mentale. Non credo che possa tornare immediatamente ai livelli di prima dell’infortunio perché nei due derby è stato sostanzialmente il migliore, però gradualmente riprenderà i suoi ritmi. Pensi che il passaggio del turno in Coppa sia ancora possibile? Fino a che la matematica non ci condanna credo che il passaggio del turno sia fattibile. Dovremo essere bravi a vincere entrambe le gare ribaltando i due scarti dell’andata e sperare che il Karsiyaka si aggiudichi una partita. Al momento però dobbiamo rimanere concentrati solo sulla sfida con Pesaro che precede una settimana importante con le Final 8 di Coppa Italia. Credi che il pensiero della Coppa Italia possa distrarre la tua squadra? Sappiamo che arriva la Coppa Italia, ma dovremo essere bravi a concentrarci sempre sul breve periodo affrontando un avversario alla volta. Fino a domenica dobbiamo focalizzarci su Pesaro, dopo di che avremo un po’ di tempo per preparare le Final 8 reinserendo Cusin. Dovremo fare molta attenzione perché quello di domani è un match che ci può dare grattacapi notevoli visto che ora la qualità del gioco della Vuelle è sicuramente alta.

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