La VL conquista la partita più sentita dell’anno per il suo pubblico, contro i rivali di sempre della Virtus Bologna. E’ stato un lungo duello punto a punto deciso nelle ultime azioni dalle forzature degli ospiti e dai punti di McCree.

La gara

Esordio positivo per la casa di Pesaro ribattezzata Vitrifrigo Arena al termine di una partita equilibrata per quasi tutti i 40’. Il primo parziale ha visto accendersi subito un gran duello tra Blackmon e Punter, poi la Virtus ha allungato a cavallo tra primo e secondo parziale con un break 12-2 per gli ospiti. La VL non si è scomposta ed è subito rientrata grazie alle belle giocate di Blackmon e Artis, con Mockevicius a far sentire il suo peso sotto canestro. Il terzo e quarto fallo (tecnico per proteste) di Punter già nel secondo parziale hanno spostato il baricentro degli ospiti sul reparto lunghi, con M’Baye e Kravic rimasti a lungo rebus per la difesa pesarese. I secondi 20’ sono stati un lungo punto a punto deciso dal magic moment finale che ha portato la terza vittoria consecutiva in casa VL, ora (quasi inaspettatamente) a quota 8 in classifica con 4 vinte e 4 perse.

Magic Moment

Inevitabilmente decisivo, in un finale punto a punto come quello di Vuelle-Virtus, l’ultimo minuto quando la VL pur non segnando più dal campo (ultimo canestro di McCree a 1’35”) ha difeso, preso rimbalzi, chiuso il canestro alla Virtus. Il 2/2 ai tiri liberi a 4” dal termine, sempre di McCree, hanno dato il +3 finale, che gli ospiti non sono riusciti a controbattere con il tiro della disperazione.

Man of the match

Erik McCree, per i punti decisivi nelle fasi più calde del match, a coronamento di una partita iniziata con il freno a mano tirato (5 punti e 4 rimbalzi nei primi 20’) e finita con 24 punti, 13 rimbalzi per un totale di 24 in valutazione. Si è fatto trovare ancora una volta pronto nei momenti decisivi facendosi sentire anche a rimbalzo.

Numbers

Le 4 punte della squadra di Galli (Blackmon, McCree, Artis e Mockevicius) hanno segnato quasi il 90% dei punti della squadra, contro i 9 uomini a segno per la Virtus, a testimonianza di un attacco fortemente concentrato su poche bocche da fuoco, questo però non ha tolto forza al gioco di squadra della VL, contro una Segafredo sicuramente più lunga, capace di mettere più intensità, più squadra. Pochi dettagli hanno fatto la differenza premiando Pesaro in una partita sostanzialmente equilibrata: 86% contro 71% ai tiri liberi e 43-38 nel duello a rimbalzo. Nelle ultime azioni la Virtus ha forzato troppo, sbagliando, mentre McCree ha segnato gli ultimi, decisivi, punti per i padroni di casa.

Vuelle Pesaro – Segafredo Bologna 89-86 (22-28;23-19;20-20;24-19)