In gara 3 Trento batte Venezia 72-59 e accorcia le distanze portandosi 2-1 nella serie. L’Aquila di stasera, rispetto alle due gare del PalaTaliercio, è un’altra squadra, difesa, intensità ma soprattutto buone percentuali al tiro ( 13/13 dalla lunetta e il 40/% dal campo ). Fondamentale il trio Gomes ( 17 punti ), Marble ( 17 punti ) e Craft ( doppia-doppia 11 punti e 11 rimbalzi ). La Reyer paga la pessima serata al tiro 7/27 da tre, in particolar modo un irrisconoscibile Bramos 33 minuti con 0/6 dall’arco e 0/2 da due punti. Si contano anche 17 palle perse per i lagunari.
1° quarto: Coach Buscaglia parte uno starting five diverso rispetto alle prime due gare : Craft, Forray, Marble, Beto Gomes e Hogue, fuori Pascolo dentro il capitano bianconero. Coach De Raffaele risponde con i soliti cinque : Haynes, Stone, Bramos, Mazzola e Watt. Il primo canestro del match è di Forray. L’Aquila si porta avanti (7-3) grazie ancora al play argentino; i padroni di casa allungano nuovamente per merito di Beto Gomes (9-5). Venezia mette la testa avanti grazie a i punti di Watt (9-10) al 7’. Ancora una volta le difese hanno la meglio sugli attacchi. Termina il quarto 13-11
2° quarto: Entra Vidmar e realizza subito i primi due punti; poi è Daye a siglare il sorpasso (13-15) sarà l’ultimo vantaggio degli ospiti al 11’. Buscaglia chiede prontamente time-out. Ci pensa Gomes a sparigliare la partita con due bombe di fila e un gioco da 2+1 ( 22-15) al 14’. Venezia si affida a Watt 22-18. Mian mette la bomba del +9, replica dall’arco Julyan Stone (27-21) al 17’. Sale in cattedra Marble per la tripla del +11 e subito dopo il runner del (34-21). Ancora Marble, totalmente on fire, ne segna altri due. Si va all’intervallo lungo 38-23.
3° quarto: Il solito Gomes, Marble e Hogue portano al massimo vantaggio Dolomiti (46-28). Al 25’ Aaron Craft piazza la tripla del (51-32). I liberi di Hogue portano l’Aquila a volare sul +21. Hogue fa la voce grossa sotto le plance (57-35) al 28’ C’è una squadra solo in campo. Un minibreak per gli ospiti di 5-0, costringe Buscaglia al time-out. La frazione si chiude sul 59-40.
4° quarto: Forray, con una bomba, sigla un nuovo massimo vantaggio, +24 (64-40) al 32’. Il match all’improvviso cambia con un parziale 13-0; la Reyer ha un sussulto d’orgoglio grazie anche alla triple del rientrante Giuri e di Austin Daye, I padroni di casa per 5 minuti non mettono punti a referto. È Aaron Craft che spezza l’enpass per la Dolomiti con 4 punti consecutivi mandando i titoli di coda della partita. Finisce 72-59.
Dolomiti Aquila Trento – Umana Reyer Venezia 72-59
Trento: Marble 17, Pascolo 4, Mian 3, Forray 8, Flaccadori2, Craft 11, Mezzanotte, Beto Gomes 17, Hogue 6, Lechthaler ne, Jovanovic 4.
Coach Maurizio Buscaglia.
Venezia: Haynes 15, Stone 8, Bramos, Daye 9,
De Nicolao 1, Vidmar 7, Biligha ne, Giuri 3, Mazzola, Cerella 2, Casarin ne, Watt 14.
Coach Walter De Raffaele.
punteggi progressivi: 13-11, 38-23, 59-40.
Mvp: Beto Gomes