Valli controlla il match quasi per intero, deve fare a meno di Vitali infortunato e gioca la carta dei tre lunghi in campo. La differenza la fanno Gaddy e Mazzola, over su tutti gli altri. Moretti non riesce a trovare le contromosse per spuntarla dovendosi rassegnare ad un misero 39% dal campo.

La cronaca:
Padroni di casa molto solidi in avvio con Gaddy a dettare i tempi, ospiti che rispondo con le triple di Kukskis e Campani, primo quarto in sostanziale equilibrio fino allo strappo ospite che con sei punti in fila da ai biancorossi quattro lunghezze di vantaggio con ancora due e mezzo da giocare nella prima frazione. Valli ferma il gioco, cambia entrambi i lunghi, ma non ottiene nessuna reazione dai suoi. Varese allunga il break a 9-0 fino a che Gaddy prima trova la via del canestro e poi lancia Odom in contropiede per la bimane interrompendo l’egemonia avversaria e chiudendo il quarto con solo una lunghezza da recuperare. Felsinei che aprono il secondo quarto sull’onda dell’entusiamo della frazione terminata, piazzano un break di cinque a zero che costringe Moretti a chiamare time-out, Gaddy sempre più protagonista mette la sua seconda tripla di giornata. Gli ospiti escono dalla pausa male, Collins mette in altra tripla e la Virtus allunga sul più sette in soli due minuti e mezzo. Pronta reazione ospite che con tre centri consecutivi riportano il match in equilibrio a metà del secondo quarto. Sale l’intensità difensiva da entrambe le parti, fioccano errori e palle perse, ci pensa allora Fontecchio con una bella penetrazione e palla rubata che chiude con una bimane a ridare ritmo e vantaggio ai bianconeri che vanno al riposo lungo con otto lunghezze di vantaggio.
Sei falli e cinque palle perse sono il biglietto da visita della terza frazione fino a quando Kuksiks e Kangur mettono due triple a cui risponde Pittman con sette punti consecutivi ristabilendo le distanze tra le due formazioni a metà quarto. Fontecchio commette il suo quarto, Valli gioca la carta dei tre lunghi con Cuccarolo, Mazzola e Odom in campo contemporaneamente, scelta subito punita con una tripla di Kuksiks dall’angolo, il lettone si ripete un minuto dopo nella stessa specialità, Cavaliero lo imita alla perfezione, Penna mette la tripla del secolo dalla sua metà campo, ma è fuori tempo massimo. Terza frazione che si chiude con i bianconeri in vantaggio di sei lunghezze. Gli ospiti ci provano, Campani riesce nell’impresa di segnare quattro punti in una sola azione, ma Mazzola e Gaddy guidano i bianconeri in modo esemplare, fino a che Hasbrouck dopo una tripla si fa rischiare il quarto fallo, protesta, tecnico per lui e fine del suo match. Varese non ne approfitta, troppi gli errori dei ragazzi di coach Moretti, Wayns commette la stessa ingenuità di Hasbrouck e finisce anche lui anticipatamente il match. Kukskis mette la tripla della speranza, ma prima Gaddy è una lama nel burro della difesa biancorossa poi Davies commette antisportivo, quinto fallo, su Collins che va in lunetta, non sbaglia facendo calare i titoli di coda sul match con la vittoria bianconera.

Obiettivo Lavoro: Pittman 13, Penna, Cuccarolo, Gaddy 19, Collins 8, Fontecchio 9, Mazzola 14, Hasbrouck 10, Odom 3. N.E.: Vitali, Fabiani.
OJM: Davies 9, Wayns 3, Cavaliero 5, Wrigth 10, Campani 11, Kangur 9, Ferrero 2, Kuksiks 18. N.E.: Testa, Pietrini, Varanauskas.
Note: Parziali: 18-19;37-29;57-51;-. T2 Obiettivo Lavoro 20/38; OJM 13/33; T3 Obiettivo Lavoro 8/23; OJM 9/24; TL Obiettivo Lavoro 12/18; OJM 14/18; RB Obiettivo Lavoro 37(12 off.); OJM 28(9 off.) ; Spettatori: 5910. Arbitri: Paternicò, Aronne, Ranaudo.