PROMOSSI:

Piero Bucchi sfodera ancora una volta la bacchetta magica.Perchè trasformare in sette giorni una squadra che contro Brindisi,poco sembrava aver da spartire con la massima serie,può soltanto essere opera di un mago.All’ennesimo incantesimo oltretutto,dal giorno del suo ritorno sulla panchina romana.

William Buford è quel clamoroso killer dall’arco che la Virtus ha cercato per molti anni,e raramente trovato.Messo in ritmo è quasi una sentenza, ed il suo 11/19 in tre partite dall’arco per 18 punti di media è davvero tanta roba.Soprattutto per un giocatore che lo scorso anno in Grecia giocava a Lavrio,non al Panathinaikos o all’Aek.

Jerome Dyson e Mike Moore,ovvero i due giocatori più criticati della settimana.Che zittiscono tutti con 25 punti ed una serie di canestri pazzeschi il primo,ed un 100% (8 punti con 3 tiri)dal campo in sette minuti il secondo,con buona pace di chi vorrebbe rispedirlo in Svezia o a Civitavecchia.

Michele Ruzzier e Nicola Akele sono la bella faccia italiana di Cremona.Segnano in coppia 19 punti in uscita dalla panchina e regalano un minimo di positività ad un Meo Sacchetti,tradito in tarda mattinata da qualche suo straniero.

 

BOCCIATI:

Matt Tiby mantiene le medie dello scorso anno al Buyukcekmece,ma così come contro Treviso non la mette mai dalla lunga distanza (1/6 in due gare finora).Poco inserita nei meccanismi di Cremona anche l’altra torre,il croato Sobin,che gioca poco pur segnando(6 punti con 3/3),ed ha la gravissima colpa di sbagliare 4 tiri liberi nei momenti topici della gara.Orfani di Mathiang fatevi avanti.

Gli spettatori rimasti a casa,perchè 1200 presenze in meno rispetto alla gara contro Brindisi,sono davvero tante,troppe. Sicuramente la figuraccia fatta contro Brown e Banks  ha raffreddato gli spiriti e gli animi dei tifosi virtussini,ma mai come quest’anno la squadra ha bisogno di sentire il calore dei tifosi intorno a sè.I giocatori stanno incominciando a rendersi conto di trovarsi in serie A,altrettanto dovranno fare un pò tutti.

Quelli che si ostinano a non capire che il basket è sport per persone intelligenti.E che bisogna sempre mantenere un certo equilibrio nel dare giudizi,soprattutto quando si  ha la tendenza a cambiare le proprie opinioni molto velocemente.A buon intenditor…